Ancora su "Open M$"

Bizio fabnast@tiscali.it
Sat, 25 Jan 2003 18:10:56 +0100


Ciao a tutti!

Intanto un link.
L'articolo è interessante perchè da un lato individua  i limiti concettuali
ma anche pragmatici dell' "apertura", dall'altro prova a ipotizzare i reali
vantaggi che Microsoft trarrà da questa iniziativa, al di la' del semplice
"ritorno d'immagine".

http://www.apogeonline.com/webzine/2003/01/22/01/200301220101

Per restare in tema, mi chiedevo (e ora lo chiedo a voi, in particolare ai
"linuxisti") se è in previsione qualche tipo di mobilitazione per il 31, in
occasione dell'audizione di "dabiù" Gates al Senato. Forse è troppo tardi,
ma sarebbe una buona occasione anche per far entrare in contatto realtà
diverse che si muovono nell'ambito dell' "Informatica solidale"(?) (dico
ONG, LUG, hacklabs, gruppi universitari, ...). Vabbè, solo un'idea buttata
lì.

Tra l'altro, come saprete, al Senato è iniziata la discussione del DDL di
Cortiana e altri sull'utilizzo di software libero nella P.A., mentre per
fine marzo sono previste le conclusioni della Commissione Di Meo su open
source e P.A..
Non mi sembra ci sia, in nessuna di queste due iniziative e in particolare
nel dibattito che ne è scaturito, alcun riferimento al contributo specifico
del software libero all'abbattimento del divario digitale "interno" (con
l'estensione dell'informatizzazione a costi ridotti), nonchè alla tenuta
economica e produttiva del Paese, sempre più a rischio di sottosviluppo
tecnologico (con la creazione di un settore "industriale" competitivo e in
grado di generare occupazione qualificata e soprattutto innovazione).
Non sarebbe una buona cosa provare a scrivere collettivamente un documento
che raccolga le nostre riflessioni in merito e cercare dei canali per farlo
giungere nelle sedi più indicate? Tanto più che in realtà almeno Di Meo non
sembra essere del tutto indifferente alla questione dell'arretratezza
tecnologica dell'Italia come frutto, anche, della dipedenza da software
proprietari (vedi il suo libro "Informatica solidale" ... appunto...).
E così sono due idee buttate lì :)

Fabrizio