nuove tecnologie e sviluppo locale

[paleld]

Nuove tecnologie e sviluppo locale

Incontro/Dibattito
21 gennaio 2003 - ore 15.30-18.30

Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa
Corso Vittorio Emanuele 292
Napoli


PROGRAMMA
ore 15.30- 18.30

Presentazione iniziativa
Maria Teresa Terreri – Cidis Onlus
Mario Morcellini e Maria Luisa Stazio - Istituto Universitario Suor 
Orsola Benincasa

Le nuove tecnologie per la promozione dello sviluppo
e il ruolo della società civile
Matilde Ferraro - Alisei

Il trasferimento tecnologico
e l'appropriazione dei mezzi di comunicazione per lo sviluppo locale
Iginio Gagliardone - Prodigi

La nuova società euro-mediterranea dell'informazione
Tiziana Alterio - giornalista

Il progetto Chance:
la governance della conoscenza nelle organizzazioni scolastiche
Cesare Moreno - Coordinamento Progetto Chance
Roberto Serpieri - Università Federico II

Internet per la ricerca sociale
Marco Guadagnino - CISS

La via regionale alla diffusione della società dell'informazione
Giuliana Cacciapuoti - Consulente Ass. regionale Lavoro 
Immigrazione-Emigrazione


Dopo l'invenzione del Web (1990) e la comparsa dei primi browser grafici 
(1993),
le reti telematiche hanno conosciuto una crescita senza precedenti 
rispetto ad
altri mezzi di comunicazione e sono andate ad innestarsi in quasi ogni 
ambito
dell'attività umana.
Internet ha permesso di oltrepassare il "senso del luogo", e promette di
connettere ogni area del globo, di annullare ogni distanza all'interno
dell'immaterialità telematica.
Tuttavia, lo sviluppo della rete non ha condotto ad una sua 
disconnessione dal
territorio, e le nuove tecnologie hanno invece rappresentato spesso un 
fulcro su
base locale per aggregare interessi ed energie e per liberare le 
potenzialità di
comunità di individui.
Questo legame tra reale e virtuale si sta esprimendo in modi diversi e 
su più
dimensioni.
Da un parte sta decostruendo l'immagine di un'unica società 
dell'informazione,
che procede dal centro verso le periferie imponendo standard e modelli di
utilizzo, e sta delineando lentamente i tratti di un arcipelago di blocchi
regionali caratterizzati dalla condivisione di visioni e pratiche.
Dall'altra, su una scala più ridotta, le nuove tecnologie hanno mostrato una
straordinaria capacità di connettersi con gli spazi urbani preesistenti,
consentendo alle comunità locali di comunicare con se stesse attraverso 
un nuovo
canale, di costruire collettivamente una memoria locale, che sia anche una
memoria pratica, raccolta di stock di informazioni utili per le attività 
di ogni
giorno e alla cui creazione possano partecipare i singoli individui come 
parte
di un progetto collettivo.
In questo incontro cercheremo di indagare alcune di queste dimensioni:
immaginando i contorni di una futura società euro-mediterranea
dell'informazione, all'interno della quale la città di Napoli possa
rappresentare un ponte tra l'Europa e il Nord-Africa e indagando alcuni dei
programmi che hanno permesso di rivalutare aree depresse attraverso 
l'utilizzo
delle nuove tecnologie.


Con il patrocinio degli Assessorati regionali Lavoro Immigrazione 
-Emigrazione
e Innovazione tecnologica
L'iniziativa fa parte del progetto "ICT for DEVELOPMENT" realizzato da 
Alisei
in collaborazione con CIES ed UVISP
e co-finanziato dal Ministero Affari Esteri,
Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo