[Pluto-devel] Re: Devel
Nicola
nicolafragale@libero.it
Fri, 11 Jan 2002 19:18:47 +1100
Germano Rizzo wrote:
> Ciao!
> In particolare, credo che possa essere un buon momento per fare il
> punto della situazione, descrivendo XPJ per com'è pensato ora, dicendoci
> le nostre impressioni sull'editor, magari (x Marina) ribadendo la
> proposta di farne un progetto "commerciabile"... vedete voi.
Credo che sia una buona idea quella di commercializzare Ingenium, se ci riusciamo
il Pluto ne avrebbe giovamenti, no? e poi pecunia non olet ;-)
>
>
> X Nicola e Umberto e quanti altri: pare che Libero mandi le mail con la
> data che vuole lui,
Verissimo, è un casino anche per la posta che ricevo
> x cui ho un gran casino nella mailbox... in effetti,
> non so più qual'è l'ordine!! Ho letto ora la mail di Nicola che
> proponeva di *usare* bluefish, non modificarlo... è di oggi o no?
Proposta di ieri ;-), comunque finchè non avremo un nostro editor penso che per
chi non ha voglia di imparare i tag possa essere una buona soluzione.
Al momento sto facendo un "giro d'orizzonte" sul mercato degli editor. Ho dato
un'occhiata a Glimmer, rilasciato proprio oggi, e ho visto che dichiara di
supportare l'XML per l'evidenziazione della sintassi (evitiamo di reinventare la
ruota e adattiamo?) (Io in realtà ancora non sono riuscito ad evidenziare neanche
i listati in c).
Poi ho iniziato a leggere la documentazione del widget text delle gtk+2.0.
Per le impressioni/proposte sull'editor credo che per la sintassi evidenziata
dovrebbe supportare almeno:
1) XPJ (XML) per gli articolisti
2) DTD se bisognerà cambiare qualcosa
3) XSLT per Marina o per chi scriverà i filtri
4) HTML comunque in xslt e/o in xpj qualche tag html potrebbe capitare
Infine una richiesta: Siccome io non sono poco pratico di CVS (l'ho utilizzato
solo tramite xemacs), qualcuno che ne sa di più potrebbe scrivere un manualetto o
qualcosa del genere, in cui si trattino gli aspetti che dovremmo conoscere tutti?
inoltre potrebbe essere utilizzato anche come articolo per il prossimo numero del
Journal.
ciao
Nicola