[Pluto-help] e' uscito Redhat magazine, #1

[MaNdRiCuS]

Il 18:44, mercoledì 16 ottobre 2002, Beppe ha scritto:
>
> Beh la vers. 3 non ho ancora avuto modo di provarla ma mi sono
> ripromesso di farlo il prima possibile.
> Ho provato ad installare invece parecchie volte la 2.2 [ ... ma non
> sono sicuro al 100%, insomma la versione prima della 3 ]
> Tutto bene tranne l'impossibilita piu' totale di configurare un
> misero XServer.
> Ho disinstallato tutto, chissa se con la 3.0 i problemi riguardanti
> le schede grafiche sono spariti ??

beh, non so... ti posso dire cosa ho fatto io. Ho installato all'inizio 
solo il sistema base, senza utilizzare dselect e tasksel. Ho riavviato, 
quindi con apt-get ho installato il pacchetto x-window-core-system (mi 
sembra si chiamasse cosi, cmq basta cercare con il comando "apt-cache 
search <stringa>" per conoscere il nome esatto del pacchetto. Poi ho  
risposto "si" a "utilizza debconf per la configurazione". Ho una scheda 
S3 Savage IX, un modello molto molto particolare visto che e' una 
scheda creata espressamente per i laptop, e che mi aveva fatto penare 
un pochino sulle altre distro. Ho specificato il driver da utilizzare 
(savage) la risoluzione del monitor (1024x768 @ 75Hz). Poi ho 
installato kde3 con il tema liquid, ho fatto "startx" ed e' subito 
andato tutto al primo colpo.


> Anche questo è vero, ma è altrettanto vero che durante
> l'installazione del sistema puoi perdere un'oretta e selezionarti
> solo i pacchetti minimi ed indispensabili, non credi anche tu ???

lo so. Ma credo che sia meglio il sistema utilizzato da debian, e cioe': 
io ti installo il sistema minimale, poi tu a mano a mano con apt-get ti 
installi quello che ti serve (che se ci rifletti e' la stessa cosa che 
si e' sempre fatta in windows...).
Apt-get inoltre risolve automaticamente le dipendenze, e se hai una 
connessione internet permanente e gli indichi i siti della debian come 
"source", quando vuoi installare un pacchetto, se lo scarica (da solo), 
risolve le dipendenze (da solo) te lo installa (da solo) e lo 
configura. Insomma, tu digiti il comando "install" e poi pensa a tutto 
lui. Addirittura siamo un passo avanti rispetto a win in quanto a 
facilita' di utilizzo, non serve nemmeno andare a cercare il sito per 
scaricare i pacchetti o per risolvere eventuali dipendenze, pensa a 
tutto lui (ovviamente ti avvisa di quello che fa e ti chiede conferma 
prima di iniziare il download).

.
> Va beh poi sono punti di vista, debian ancora non ho avuto il modo di
> provarla ma cmq. personalmente ritengo che dopo un'accurata
> installazione, e un pizzico di voglia nel configurarsi il sistema ad
> 'hoc' chiudendo servizi inutili, controllo delle
> permission_troppo_generose, magari una cura dimagrante al Kernel ;o)
> e quan'altro puoi essere sicuro di avere una distro assolutamente
> affidabile , non credi ?

Sicuramente. Lungi da me voler parlare male della RedHat (che tra 
l'altro e' ancora la distro che utilizzo sul mio pc desktop a casa e su 
un server qui in ufficio). Volevo semplicemente dire che sono rimasto 
favorevolmente impressionato dalla Debian. Avevo sempre sentito dire 
che era complicata, ostica, insomma la vedevo un po' come un qualcosa 
per veri esperti. Invece con mia grande sorpresa, ho constatato che in 
realta' sotto molti punti di vista e' molto molto piu' semplice da 
amministrare rispetto a sistemi come Mandrake e RedHat. Beninteso, 
questo e' la mia esperienza personale, poi magari c'e' qualcuno che 
ritiene che la RedHat o la Mandrake siano piu' semplici, ma io molte 
volte ho rischiato l'esaurimento a causa delle dipendenze "cicliche" in 
fase di installazione (vado ad installare questo... mi manca quello... 
scarico quello... vado ad installare... mi serve quell'altro... rivado 
a scaricare.... vado ad installare quest'altro... mi serve quest'altro 
ancora.... e cosi via..). Ora con apt-get questo problema sembra essere 
risolto, e in piu' questo sistema di gestione di pacchetti offre 
numerose altre opzioni molto molto interessanti
L'unico prerequisito per installare Debian e' sapere quali moduli dovra' 
caricare il kernel per far funzionare il proprio hardware, in quanto 
bisogna selezionarli manualmente da un elenco. Forse e' questo che 
spaventa la maggior parte della gente (ma in compenso si ha un kernel 
molto molto piu' "snello" e piu' performante).