R: R: R: [PLUTO-help] debian

Hugh Hartmann hhartmann a libero.it
Mar 7 Feb 2006 00:59:01 CET


Ciao Lorenzo,
e un saluto "consapevole" a tutti i partecipanti alla lista .... :-)

On Wed, Feb 01, 2006 at 10:49:23AM +0100, Lorenzo Luilli wrote:
> 
> Il giorno 01/feb/06, alle ore 10:12, Luciano Lucini ha scritto:
 
> > Ovvio che poi uno deve sapere cosa fa ma le prime volte è gia un
> > trauma se poi devi sapere tutto per poter usare una macchina ti
> > scoraggi. 

Beh, dai non esageriamo, mi sembra che per fare qualsiasi cosa sia
necessario sapere cosa si fa .... a meno che uno non sia abituato a fare
le cose a caso .... :-) 

Non credo che imparare qualcosa su linux sia proprio un trauma, .... se
ci pensiamo bene, anche con la debian, usando il manuale di
installazione, leggendolo un po' alla volta, con pazienza, non e' poi
cosi mostruoso.... :-).

Insomma i concetto di harddisk e
partizioni, periferiche, device, driver, floppy, ecc, ci sono anche in
swinsozz, avranno altri nomi, al posto di C: c'e' hda (hard drive a) al
posto di A: c'e' fd0 (floppy drive 0), certo i file di device (in /dev/)
rappresentano qualcosa di diverso rispetto all'os di zio bill, anche il
concetto di mount e umount non e' famigliare agli utenti di swinsozz.
Ma, con un po' di pazienza si impara ogni cosa .... :-)

Piu' che altro e' la "pigrizia" mentale che i sistemi swinsozz hanno
sviluppato nelle persone, con la scusa di essere "user friendly" hanno
nascosto ogni cosa e non hanno fornito il benche' minimo desiderio di
conoscenza o curiosita', anzi atteggiamenti del genere vengono
scoraggiatti.... :-).

Al contrario Linux, e' assolutamente "trasparente" e permette a chiunque
di conoscere( se lo desidera) ogni minimo dettaglio del sistema in modo
tale da amministrarlo a proprio piacimento, non solo, ogni utente puo',
all'interno della proprioa area di lavoro (la propria disrettory di home)
crearsi l'ambiente che preferisce sia grafico che tsetuale o semigrafico
..... Tutto sta a imparare un po' alla volta, cosi non ci sono certamente
"traumi" .... :-)

Tutto quello che si fa nella vita, in ogni periodo richiede delle
"conscenze", per andare in macchina ci vuole la patente, teoria e
pratica, se pensiamo poi a tutti gli anni di scuola, dalle elementari (o
anche dall'asilo ... :-) alle medie, alle superiori e all'universita',
nessuno si scandalizza ne si meravigila che per capire qualcosa bisogna
informarsi, leggere, studiare, provare, "smanettare", insomma fare
"esperienza". Con quelst'ultimo termine indico, almeno per me, qualcosa
di "squisitamente" umano e. in tutta la storia dell'umanita' l'esperienza
ha illuminato il "buio" dell'ignoranza ..... :-) 

> >Secondo me meglio patire con una cosa semplice poi uno
> > decide dove andare a morire.

Madonna! .... abbiamo cosi "paura" di imparare qualcosa di nuovo che lo
paragoniamo a morire?  .... :-)

> > Io sono rimasto con suse perché oramai la conosco abbastanza bene ma
> > comunque dopo alcuni anni potrei cambiare senza troppe difficoltà. 

Ecco, la Suse ha proprio un bel manualone .... una delle poche cose che
apprezzo in questa distro winsozz-orientated .... comunuque ... de
gustibus .... :-)

> > per un novizio se parte con una debian è un potenziale linuxiano
> > perso perché il salto da windows a linux è troppo grande.

Dipende, io iniziato dalla Slackware (2.0) e ti posso assicurare che,
all'inizio e piu' "tosta" della debian .... seguendo passo passo il
manuale di installazione della debian tutto diventa piu' abbordabile, il
problema e' che normalmente le persone non hanno nemmeno questa pazienza
... vogliono usare senza capire, senza un po' di curiosita' ..... cio' mi
sembra un po' strano .... :-)
 
> concordo appieno: io sono partito con FreeBSD (merito di un mio  
> amico) e non ci capivo niente, il mio amico emigrò e io rimasi troppo  
> "nei guai" e tornai a windows, più tardi (testardo) ricominciai con  
> RedHat ma mi intrigava l'idea di mettere su una Debian, anche se non  
> ci riuscivo mai...

Beh, partire da FreeBSD e' peggio che usare la Slackware per la prima
volta .... :-)

Cercati amici che ti consiglino un po' meglio .... :-)

> Dopo un po' di tempo con la SuSE il vero salto me lo fece fare  
> Knoppix, permettendomi di avere una debian "pret a porter" senza  
> troppa fatica :-)

Si, buona distro la Knoppix (anche se live, ma installabile), e' "basata"
sulla Debian non e' "proprio" una Debian, non aderisce pienamente alle
"Debian policy", basata sulla "unstable", quando ci installi i pacchetti
della Debian "stable" iniziano i problemi di dipendenze e/o conflitti
.... :-)

> Da quel momento ne ho provate tante, Mandrake, Slackware, Gentoo  
> (oltre alle derivate, ma indico queste come "capistipite") e sono  
> sempre tornato ad apt-get.
E hai fatto bene! .... :-)

Au Revoire
Hugh Hartmann





More information about the pluto-help mailing list