[PLUTO-ildp] Da xml a html - linuxdoc e docbook

[Guido Caruso]

Salve. Ho letto la mail di Hugh Hartmann che si chiedeva, giustamente, 
perchè scegliere docbook al posto di linuxdoc. Vorrei chiarire perchè io 
sono stato indirizzato verso il primo. E premetto subito che non ho 
nessuna voglia di complicarmi la vita, anzi...se penso che ho impiegato 
tre giorni per fare funzionare il tutto (fine settimana compreso e ho 
risolto solo grazie a Giuseppe Briotti, che Saint IGNUcius lo abbia in 
gloria :-) ).
Ecco il mio percorso:
1. Ho letto "Linux-doc SGML guida dell'utente";
2. Mi son detto: e come converto da xml, visto che i miei file sorgenti 
sono in xml? (Font-HOWTO e Fedora-Multimedia-Installation-HOWTO). Ed 
ecco che inizia il calvario...;
4. The DocBook Demystification HOWTO - scritto dallo stesso Eric Raymond 
del mio Fedora-Multimedia) in cui leggi frasi del tipo:  "Ecco perchè 
l'SGML DocBook  è morto" - che adatto subito "ecco perchè l'SGML è 
morto", visto che riguardo la data del Linux-doc...marzo 1996...
5. Mi occorre un programma, penso. Ed allora approdo al 
DocBook-OpenJade-SGML-XML-HOWTO, visto che openjade sulla mia Fedora è 
preinstallato...
6. Manco per niente, non funziona niente...ed allora seguiamo la guida 
passo passo, vuoi vedere che quei buontemponi di Fedora hanno 
pacchettizzato  alla "Cicero pro domo sua" way?
7. Il resto è noto dalle mie mail di prima.
Ecco perchè, caro Hugh, ho scelto di passare qualche oretta del mio 
tempo libero a brancolare nel buio della mia mente.
E comunque sono contento così, perchè ancora una volta ho dimostrato a 
me stesso di sapercela fare (al punto che ora mi attizza perfino il LFS 
:-) ), e perchè ho trovato, e qui sono molto serio, una mailing list con 
persone veramente disponibili e competenti (e lo dico perchè nel 
tentativo di non postare nulla che sapesse di RTFM ho letto decine di 
mail indietro di parecchi mesi nel tempo, ed ormai, anche se qui sono 
nuovo, mi sembra di conoscervi tutti).
E comunque, bando alle ciance,  torno al  lavoro.
Cordiali saluti, Guido.-