From anidel a cipro.dia.unisa.it Sun Jul 8 13:16:01 2001 From: anidel a cipro.dia.unisa.it (Aniello 'Il' Del Sorbo) Date: Sun, 08 Jul 2001 13:16:01 +0200 Subject: [Pluto-journal] Nuovo numero.. Message-ID: <889.994590961@cipro.dia.unisa.it> ':> La data di messa in moto delle rotative? Giugno? Stavo pensando di scrivere un articolo introduttivo su TCFS (www.tcfs.it) per il Pluto Journal. Che ne dite? Non vorrei promettere e non mantenere, pero'. Fatemi sapere prima quanto tempo c'e' a disposizione. Anidel -- PhD student at the Universita' degli Studi di Salerno (Italy) Visiting student at: The Johns Hopkins University (Baltimore, MD, USA) 3400 North Charles Street Baltimore, MD 21218 http://www.cs.jhu.edu/~anidel +1 (410) 516 7517 (phone) +1 (410) 516 6134 (fax) :wq From anidel a cipro.dia.unisa.it Thu Jul 12 17:31:09 2001 From: anidel a cipro.dia.unisa.it (Aniello 'Il' Del Sorbo) Date: Thu, 12 Jul 2001 17:31:09 +0200 Subject: [Pluto-journal] Nuovo numero.. Message-ID: <4034.994951869@cipro.dia.unisa.it> ':> > Non vorrei promettere e non mantenere, pero'. ':> > Fatemi sapere prima quanto tempo c'e' a disposizione. ':> > Anidel ':> Ué ben tornato! :-)) Ho sempre letto i pochi messaggi della mailing list :) Grazie per il bentornato. :) ':> Per rispondere alla tua domanda la data limite è il 15 giugno pensi di ':> farcela? Ci provo. Credo di si, ma lo spero anche :)) Anidel -- PhD student at the Universita' degli Studi di Salerno (Italy) Visiting student at: The Johns Hopkins University (Baltimore, MD, USA) 3400 North Charles Street Baltimore, MD 21218 http://www.cs.jhu.edu/~anidel +1 (410) 516 7517 (phone) +1 (410) 516 6134 (fax) :wq From g.podda a mclink.it Sun Jul 1 13:07:07 2001 From: g.podda a mclink.it (Giampaolo Podda) Date: Sun, 1 Jul 2001 13:07:07 +0200 Subject: [Pluto-journal] Il PJ di Giugno =?iso-8859-1?Q?=E8?= pronto. Message-ID: <20010701130707.A5402@giangiu.homeip.net> Dateci un ultima occhiata se non ricevo contrordini entro oggi alle 18 mando l'annuncio. Ciao e Grazie a Tutti per la collaborazione prestata. E soprattutto buone vacanze Giampaolo PS Ricordatevi che la dead Line per il prossimo numero è il 15 settembre data di uscita prevista 25 dello stesso mese :-) -- From Paolo.FARINELLI a st.com Tue Jul 3 08:26:26 2001 From: Paolo.FARINELLI a st.com (Paolo FARINELLI) Date: Tue, 03 Jul 2001 08:26:26 +0200 Subject: [Pluto-journal] Numero di Giugno References: <29488.804711988@cipro.dia.unisa.it> Message-ID: <3B416592.620AB64B@st.com> Buongiorno, sarebbe interessante per il prossimo numero avere, da qualche anima pia che e' riuscita nell'impresa di configurare il modem USP Alcatel SpeedTouch ADSL sotto Linux, uno straccio di documentazione che ne tratti la configurazione ed i passi da seguire per il suo utilizzo. Scrivo questo perche' in Italia parecchi hanno la versione ethernet dello stesso e sconsigliano la versione USB. Ma dico io se Alcatel ha pubblicato i drivers, ci sara' pure un modo per vedere funzionare quest'aggeggio anche sotto Linux. Io le ho provate tutte senza per altro venire a capo al problema. Non capisco. Ho fatto tutto, anche forse piu' del dovuto ma nulla. Il driver viene caricato con l'hotplug... il dispositivo viene visto ma non ho nulla che mi faccia capire che l'aggeggio funzioni correttamente. E se per caso provo la connessione con il pppd, appositamente patchato, nulla non succede nulla. I log sembrano perfetti. Pensateci sopra e speriamo che qualcuno possa illuminarmi. =D Salute. -- .+'''+. E-mail: paolo.FARINELLI a st.com Regards pf517654 a silab.dsi.unimi.it `+,,,+' PLUTO Member: pluto-soci a pluto.linux.it From g.podda a mclink.it Thu Jul 12 14:35:48 2001 From: g.podda a mclink.it (Giampaolo Podda) Date: Thu, 12 Jul 2001 14:35:48 +0200 Subject: [Pluto-journal] Numero di Giugno In-Reply-To: <29488.804711988@cipro.dia.unisa.it> Message-ID: <20010712143548.B6283@giangiu.homeip.net> Il Sun, Jul 02, 1995 at 09:06:28PM +0200, Aniello 'Il' Del Sorbo ha scritto: > Ho letto il numero di Giugno. Bel numero. :-). > Spero di riuscire ad mandare qualcosa per il 15 Settembre su DNS Security. Molto bene, credo che anche il numero di settembre sarà un bel numero :-) Giampaolo From marina.linux a katamail.com Fri Jul 13 11:12:37 2001 From: marina.linux a katamail.com (Marina Sturino) Date: Fri, 13 Jul 2001 11:12:37 +0200 Subject: [Pluto-journal] Legge sull'editoria Message-ID: <5.1.0.14.0.20010713110917.009f0870@wheresmymailserver.com> Come si pone il Pluto Jornal nei confronti della legge sull'editoria, la 62/2001? Recentemente ho letto di siti costretti a chiudere, o considerati illegali... Marina ------------------------------------------------------------------------------------------- L'unico modo per accelerare windows 9.x/2K e' a 9,8 m/s^2 ;-) Utente Linux registrato: #218195 (http://counter.li.org) From sistev a libero.it Sun Jul 15 11:52:01 2001 From: sistev a libero.it (Simone Stevanin) Date: Sun, 15 Jul 2001 11:52:01 +0200 Subject: [Pluto-journal] Legge sull'editoria Message-ID: Scriveva Marina: > Come si pone il Pluto Jornal nei confronti della legge sull'editoria, > la 62/2001? > Recentemente ho letto di siti costretti a chiudere, o considerati > illegali... Si, hanno chiuso siti non in regola, ma a causa del materiale che ospitavano, lesivo per la morale pubblica e offensivi nei confronti della religione cristiana. Il PJ e' perfettamente in regola con la legge che citi, come del resto lo e' nella sua intierezza il sito del Pluto. http://www.clarence.com/contents/societa/speciali/010410editoria/ MASI: "NESSUN VINCOLO PER I SITI INTERNET" Altro che La Repubblica! Vi spieghiamo noi che cos'ha combinato il Governo varando la nuova legge per l'editoria. Stanchi e affranti dal can can circolato in questi giorni, abbiamo avuto un'idea da premio Pulitzer: alzare il telefono per chiedere lumi al prof. Mauro Masi, Commissario straordinario della SIAE al Governo nonché la persona che ha scritto la legge. Parlando a nome del Governo, Masi ha ufficialmente negato che "la nuova legge sull'editoria imponga a siti o prodotti multimediali di qualsiasi tipo l'obbligo di registrarsi come testata giornalistica". "La nuova normativa prevede all'art. 15 la semplificazione delle registrazioni che già esistono. Solo le testate tradizionali, così come prevede la legge sulla stampa, devono iscriversi al Registro Nazionale della Stampa (che con la legge Maccanico del '97 è diventato il "Registro dei comunicatori") e al Tribunale. L'Art. 15 quindi è solo un meccanismo di semplificazione che equipara le iscrizioni. E' un concetto che non è esteso a niente e nessuno al di fuori di questa specifica legge". Masi ha fatto luce anche sui dubbi circolati finora sul significato di "prodotto editoriale". Con questa definizione il legislatore si riferisce sia all'editoria tradizionale che a quella multimediale, "ma limitandosi solo ed esclusivament al valore della presente legge", così come recita l'art. 1 comma 1. Tralasciando i tecnicismi, le parole di Masi confermano che Internet è e rimane un mezzo di espressione "libero" e inadatto a essere regolamentato da garanti, corporazioni e legislazioni varie. Mentre tiriamo un sospiro di sollievo e salutiamo la nostra clandestinità durata un paio di giorni, ci chiediamo però per quale motivo si sia scatenato questo ciclone di notizie false e inesatte. Solo pochi giorni fa il sottosegretario alle Presidenza del Consiglio per l'editoria Vannino Chiti aveva rilasciato dichiarazioni del tipo: "La nuova legge riguarda solo le imprese editoriali...la discriminante fondamentale che separa un sito che fa informazione da uno che non la fa è la periodicità, cioè la continuità nel tempo della diffusione delle notizie". Meno male che poi Vannino si è letto tutta la sua legge e ha corretto il tiro, dichiarando a "La Repubblica" che dovranno registrarsi solo i siti che chiederanno l'accesso a credito d'imposta. Finalmente le cose sono chiare. Meglio tardi che mai... E ancora: http://www.punto-informatico.it/p.asp?i=36788 13/07/01 - News - Roma - Il Registro degli operatori di comunicazione (ROC), appena varato da parte dell'Authority, rappresenta un ennesimo problema normativo per chi conduce attività online non professionali e non risolve, come invece qualcuno sperava, le contraddizioni insite nella legge sull'editoria, la 62/2001. La possibilità di iscriversi al ROC, che avrebbe dovuto semplificare la vita ai siti intenzionati ad adempiere a quanto previsto dalla nuova legge, è in realtà limitata ai siti che ottengono ricavi dalla propria attività internet. Rimangono fuori tutte le altre tipologie di attività assimilabili al concetto di "prodotto editoriale" di cui parla la 62/2001, sulle quali incombe il peso di una struttura normativa caotica. Ad avvertire che con il ROC la situazione si fa ancora più confusa è ancora una volta Manlio Cammarata di Interlex.it che, in un approfondimento appena pubblicato, spiega: "Ora la situazione è questa: i periodici on line sono soggetti comunque all'obbligo di iscrizione nei registri dei tribunali e nel ROC solo se prevedono di conseguire ricavi. In caso contrario la disposizione dell'art. 16 della l. 62/01 è inapplicabile. Ciao! Simone From bronto a crs4.it Tue Jul 24 18:55:16 2001 From: bronto a crs4.it (Marco Marongiu) Date: Tue, 24 Jul 2001 18:55:16 +0200 Subject: [Pluto-journal] what about /.? Message-ID: <3B5DA874.99AC2DE9@crs4.it> Ciao bellissimi, sono tornato sposato e contento :-) E nel delirio post-matrimoniale ho pensato: visto il ritmo con cui arrivano i contributi e visto che spesso i ritardi imposti dalla necessita` di coordinare il lavoro finiscono a volte per portare gli autori fuori tempo massimo (tipo: avevo tempo di lavorare all'articolo due settimane fa, ora non piu`...) mi e` venuta un'idea talmente scema che potrebbe anche piacere a qualcuno...[1] Trasformare il Pluto Journal in uno "slashdot-site" Ci sono dei software molto belli e free in giro: a parte Slash, ci sono squishdot, PHP-Nuke... Siti ben fatti che usano quei software sono -ad esempio- "use Perl;" (http://use.perl.org/) e "Debian Planet" (http://www.debianplanet.org). A qualcuno piace l'idea? Ciao Marco ________________ [1] Spiego: sembra una condanna, ma ogni volta che ho un'idea che credo terribilmente stupida... piace a un sacco di gente :-\ -- Marco Marongiu (bronto a crs4.it) _ _ ____ __ __ Networks & Computational Systems Service | \| |/ ___)| V | Network & System Management Area | |\___ \| | Phone: +39 070 2796 336 |_|\_|(____/|_|V|_| From bronto a crs4.it Fri Jul 27 09:25:52 2001 From: bronto a crs4.it (Marco Marongiu) Date: Fri, 27 Jul 2001 09:25:52 +0200 Subject: [Pluto-journal] [INFO] Debian GNU/Linux to be used in Election Software Message-ID: <3B611780.885A560F@crs4.it> Ciao a tutti Mentre in Italia stanno ancora a discutere sull'uso di Linux nella Pubblica Amministrazione, e nel frattempo lasciano che M$ imperversi con i suoi sistemi ed i suoi applicativi, in Australia con Linux ci gestiscono... beh, leggete :-) Ciao Marco -- Marco Marongiu (bronto a crs4.it) _ _ ____ __ __ Networks & Computational Systems Service | \| |/ ___)| V | Network & System Management Area | |\___ \| | Phone: +39 070 2796 336 |_|\_|(____/|_|V|_| -------------- parte successiva -------------- Un messaggio incapsulato è stato rimosso... Da: Martin Schulze Oggetto : Debian GNU/Linux to be used in Election Software Data: Fri, 27 Jul 2001 08:23:26 +0200 Dimensione: 3878 URL: From bronto a crs4.it Mon Jul 30 16:02:13 2001 From: bronto a crs4.it (Marco Marongiu) Date: Mon, 30 Jul 2001 16:02:13 +0200 Subject: [Pluto-journal] Hostess References: <3B48C7AB00057631@mail.jumpy.it> (added by postmaster@jumpy.it) Message-ID: <3B6568E5.AF7F2031@crs4.it> Ma come! Me l'aveva mandato anche in privato! Sara` mica una zoccola... ;-) Ciao Marco Daniela wrote: > > Ciao! > > Ora ho una nuova pagina con mie nuove foto.Se mi vuoi come accompagnatrice per > cene,cene di lavoro,fine settimana,viaggi,serate,ecc... scrivimi! > > Le mie foto: > > http://hostess74.hothost.tv > > Ciao! Baci! > > _______________________________________________ > pluto-journal mailing list > pluto-journal a lists.pluto.linux.it > http://lists.pluto.linux.it/mailman/listinfo/pluto-journal -- Marco Marongiu (bronto a crs4.it) _ _ ____ __ __ Networks & Computational Systems Service | \| |/ ___)| V | Network & System Management Area | |\___ \| | Phone: +39 070 2796 336 |_|\_|(____/|_|V|_| From bronto a crs4.it Tue Jul 31 17:33:02 2001 From: bronto a crs4.it (Marco Marongiu) Date: Tue, 31 Jul 2001 17:33:02 +0200 Subject: [Pluto-journal] Proposta per articolo: "Linux, il G8 e l'ultimo teorema di Fermat" Message-ID: <3B66CFAE.5050708@crs4.it> Ciao a tutti Sabato pomeriggio, durante un delirio solitario, ho buttato giù una delle mie solite invettive :-) Scherzi a parte, dategli una letta e ditemi se pensate che sia pubblicabile. Forse è un pò delirante, ma credo che il contenuto ci sia tutto. Salutoni e buone vacanze Marco PS: Il messaggio che ho forwardato dalla Debian List non era tanto perché lo leggeste per voi stessi, immagino che diversi siano iscritti per conto loro a quella lista. Siccome si era parlato di una piccola rubrica di news, se non sbaglio, questa poteva essere una... 'ao --M -------------- parte successiva -------------- È stato filtrato un testo allegato il cui set di caratteri non era indicato... Nome: ArticoloPJ.TXT URL: From marina.linux a katamail.com Tue Jul 31 18:37:14 2001 From: marina.linux a katamail.com (Marina Sturino) Date: Tue, 31 Jul 2001 18:37:14 +0200 Subject: [Pluto-journal] Proposta per articolo: "Linux, il G8 e l'ultimo teorema di Fermat" In-Reply-To: <3B66CFAE.5050708@crs4.it> Message-ID: <5.1.0.14.0.20010731183642.009f13e0@mail.katamail.com> At 17.33 31/07/01 +0200, you wrote: >Ciao a tutti > >Sabato pomeriggio, durante un delirio solitario, ho buttato giù una delle >mie solite invettive :-) Scherzi a parte, dategli una letta e ditemi se >pensate che sia pubblicabile. Forse è un pò delirante, ma credo che il >contenuto ci sia tutto. Secondo me, si Ciao! Marina >Salutoni e buone vacanze >Marco > >PS: Il messaggio che ho forwardato dalla Debian List non era tanto perché >lo leggeste per voi stessi, immagino che diversi siano iscritti per conto >loro a quella lista. Siccome si era parlato di una piccola rubrica di >news, se non sbaglio, questa poteva essere una... > >'ao >--M > > >Linux, il G8 e l'ultimo teorema di Fermat > >Nei 15 giorni che vanno dall'8 al 23 Luglio 2001 ho avuto la fortuna di >essermi trovato in ferie, precisamente un particolare tipo di ferie che >nel Contratto Collettivo di Lavoro viene chiamato "Congedo Matrimoniale". >Ed è stato un periodo di riposo assoluto, in cui ho avuto il tempo di >dedicarmi alla lettura. Il materiale non mi mancava: nella valigia che, >sul nastro trasportatore dell'aeroporto di Elmas, prendeva la strada di >Atene c'erano alcuni numeri delle mie riviste preferite, e un piccolo >libro dalla copertina fucsia: "L'enigma di Fermat"[1]. > >x^n+y^n=z^n > >Il libro parlava di come una congettura matematica[2] apparentemente >semplice, quella chiamata "Ultimo teorema di Fermat", sia stata risolta >dopo ben tre secoli, dei matematici che vi si sono cimentati e di come la >soluzione finale, trovata da Andrew Wiles nel 1994, abbracci un insieme di >campi della matematica che apparivano così slegati fra loro[3]. > >Il libriccino faceva parte di uno dei regali di nozze. Appena me lo >regalarono un velo di malinconia mi toccò il cuore, pensando che quello, >come tanti altri libri bellissimi che ho in casa, potesse essere destinato >a prendere polvere. > >Ma così non fu. Nei due giorni che separavano il matrimonio dalla partenza >per la Grecia iniziai a leggerlo, e mi prese subito. Per un ex matematico >poteva esserci qualcosa di più interessante della storia della soluzione >di una congettura che, pur con il suo aspetto innocente, aveva resistito >per trecento anni all'assalto di grandi nomi della matematica di tutti i tempi? > >Il mio regno per un satellite! > >La vacanza in Grecia andava avanti. Negli alberghi avevamo la televisione >in camera, ma il greco era incomprensibile e pretendere che fra i vari >canali ce ne fosse anche uno in italiano era troppo. I canali in lingua >inglese lasciavano a volte a desiderare, ma riuscivamo a sentire qualche >telegiornale. > >Ci arrivarono così gli echi di quello che succedeva a Genova: pacchi >bomba, grate, cancelli e sospensione degli accordi di Shengen. Era il >triste preludio di quello che sarebbe poi successo nei giorni del G8. >Spenta la TV e chiuso il libro ce ne andammo a cena, per goderci quelle >ultime ore di vacanza. > >Polemiche, partiti e religione > >Al nostro arrivo a Roma la tensione si poteva tagliare a fette. Tutti i >passeggeri del mio volo, me compreso, vennero convogliati ad un punto di >controllo della Polizia; di fronte a me un greco e due orientali venivano >trattenuti per controlli, e un certo numero di Guardie di Finanza armate >pattugliavano quella zona di aeroporto. Arrivati a casa la televisione ci >investì, rovesciandoci addosso il carico di polemica, arte in cui i >politici di casa nostra hanno dei veri maestri in ogni parte dello >schieramento. > >Da parte mia, credo di aver imparato ormai da tempo ad elevarmi al di >sopra di queste cose, ritirando la mia fiducia a qualsiasi partito >politico; scelta doverosa, dal momento che il partito a cui sarei più >affine ha su certe questioni degli orientamenti che vanno in direzione >opposta alla mia religione. Guardando i dibattiti in TV avevo un misto di >rabbia, tristezza e commiserazione: Carlo Giuliani, qui un teppista, lì un >bravo giovane pieno di ideali; la Polizia, per gli uni a difesa del G8, >della città e del pacifico svolgimento delle manifestazioni, per gli altri >un manipolo di vigliacchi che usavano le armi contro tutti fuorché quelli >con cui se la dovevano prendere. > >Quale sia la verità su questi fatti non è l'argomento di questo articolo, >il punto è un'altro. Provate a immaginare un risultato diverso per le >ultime elezioni e ditemi se riuscite ad immaginare uno scenario più >probabile di questo: gli stessi problemi, gli stessi incidenti, le stesse >polemiche fra le stesse persone, ma a ruoli scambiati. Vedo già qualcuno, >indignato, saltare dalla sedia; sorrido, pensando a quanta fiducia sia >malriposta, mi tengo la mia opinione e gli lascio la sua. > >L'ultimo teorema metafora della politica? > >In questo contesto ciò che vedevo in TV e ciò che leggevo arrivarono a >fondersi. Già vedevo i nostri politici nei loro teatrini elettorali, >promettere alle elezioni che loro, e soltanto loro, potevano dimostrare la >congettura del grande matematico francese! E ad ogni fallimento di un >matematico o a "piccoli" risultati parziali immaginavo grandi alzate di >scudi e cittadini aizzati dai leader a protestare, altri a chiedere >rumorosamente dimissioni di questo e quell'altro. E accuse, accuse, >accuse_ tuttto coincideva così bene nella sua surrealità, tranne una cosa: >non è ancora arrivato un signor Andrew Wiles a dimostrare il teorema una >volta per tutte. > >_e Linux che c'entra? > >Già, in tutto quello che ho scritto finora non c'è traccia di Linux. Ma se >politica, G8 e congetture matematiche si sono legate, volete che Linux non >riesca a entrare in questo discorso? > >La molla che ha fatto fondere tutto questo sono proprio gli atteggiamenti >che alcuni uomini politici hanno tenuto in tempi recenti di fronte al >movimento dell'Open Source, di cui Linux è probabilmente l'espressione più >popolare. L'Open Source comincia ad essere conosciuto, pur se >maldestramente -come sempre- anche presso i nostri governanti. E di tanto >in tanto qualcuno, sempre maldestramente, prova ad associare il "metodo" e >la filosofia alla sua parte politica. E io, personalmente e con molta >umiltà, ritengo che questo sia non solo falso, ma anche ingiusto e >illeggittimo. > >Cosa spinge un programmatore a pubblicare il suo lavoro come Open Source? >La sua affinità politica a qualche partito? a qualche ideologia? Forse! Ma >non è forse la libera circolazione delle idee, delle conoscenze, >l'inventiva, la crescita intellettuale, la possibilità di fare qualcosa di >utile per gli altri il motore di tutto? E forse non è ingiusto e riduttivo >associare tutto ciò alla propria parte politica, qualunque sia? Il giorno >che in un programma Open Source vedrò comparire un logo inequivocabilmente >legato ad un'ideologia politica (pensate a quello che volete) quella sarà >una martellata forse sullo sviluppo di quel solo programma, ma anche un >possibile problema per tutto il movimento. > >Pensiamoci bene: noi, forse solo noi, siamo veramente liberi! In quale >altro modo avrei potuto attivare scambi così vivi con persone che hanno >vite e ideologie così diverse dalla mia? Che cosa mi avrebbe potuto >accomunare così tanto ad atei o a persone comunque molto distanti dalla >mia religione. > >Difendete Linux, difendete l'Open Source e difenderete la vostra stessa >libertà. Non permettete alla politica di impadronirsi anche di questo >fiore. Lo farebbero seccare, come tutti gli altri. > >__________ >[1] A.D.Aczel: L'enigma di Fermat, il Saggiatore, Milano, 1998; ISBN >88-428-0839-3 >[2] Una congettura è una affermazione che si ritiene vera (p.e. una >formula) ma la cui verità non è stata dimostrata >[3] L'enunciato della congettura è semplice: l'equazione *** non ha >soluzioni intere per n>2, cioè non esistono tre numeri nell'insieme (0, 1, >-1, 2, -2,_) che soddisfino l'equazione quando n>2. L'enunciato è >semplice, non così è la dimostrazione_ ------------------------------------------------------------------------------------------- L'unico modo per accelerare windows 9.x/2K e' a 9,8 m/s^2 ;-) Utente Linux registrato: #218195 (http://counter.li.org)