[Pluto-journal] Traduzione Stallman
Marina Sturino
marina a pluto.linux.it
Sab 28 Set 2002 16:16:40 CEST
Pietro Leone wrote:
> Ciao, scusate il ritardo, ma ho avuto casini con l'universita`, ecco la
> traduzione del primo articolo suggerito, quello di Stallman.
>
> X Marina: se mi date ancora un paio di giorni traduco anche quello per
> Agora`di cui mi hai mandato l'indirizzo.
Va benissimo, prendi pure anche tutta la settimana, grazie :-)
Ciao!
Marina
>
> Ciao, Pietro.
> --
> ICQ: 113394011, Il FeSToso: 88
>
> I will build myself a copper tower
> With four ways out and no way in
> But mine the glory, mine the power
> (So I chose Amiga)
>
> ------------------------------------------------------------------------
>
> URL : http://www.theregister.co.uk/content/4/27121.html Title: The
> Register 15 September 2002 Updated: 15:31 GMT
> -----------------------------------------------------------------------------
>
>
>
> RMS: come mai la corrente open-source ha bisogno della filosofia del
> software libero.
>
>
> Di Richard Stallman <mailto:rms a gnu.org>
> Traduzione di Pietro Leone
>
> Questa è una lettera aperta di Richard Stallman, Presidente della Free
> Software Foundation, a Jon Lasser di Security Focus in risposta al suo
> articolo "Lobbying for Insecurity
> <http://www.theregister.co.uk/content/55/26866.html>".
>
> Ho letto il suo articolo riguardante la Microsoft e Security-Enhanced
> Linux (la versione di GNU/Linux prodotta dalla NSA, NdT) con molto
> interesse ed ho notato il suo avvertimento alla comunità open-source.
>
> Non difendo l'open-source, ma io ho scritto una licenza per il software
> libero, la GNU General Public Licence, definita da alcuni come
> open-source. Nel 1984 ho anche lanciato lo sviluppo di un sistema
> operativo libero che per alcuni è Linux. Spero che tutto ciò renda la
> mia risposta meritevole di essere letta.
>
> L'articolo dice:
> "Nessuno dice che la Microsoft stia facendo qualche cosa di sbagliato.
> Essa è un'azienda e sta facendo ciò che è necessario per trionfare sul
> mercato. Ciò che è sbagliato è che la concorrenza le stia permettendo di
> farlo."
>
> Mi permetto di dissentire: la Microsoft sta facendo molte cose
> sbagliate, una delle quali è lo sviluppo di programmi proprietari non
> liberi, software con una licenza creata apposta per isolare gli utenti e
> renderli dipendenti, tutto ciò è fondamentalmente sbagliato.
>
> A parte questo la Microsoft sta facendo pressioni sul nostro governo
> perché abbandoni un progetto di pubblico servizio semplicemente perché
> potrebbe spingere molti utenti a slegarsi dalla dipendenza dalla
> Microsoft. Anche questo è sbagliato, sbaglia la Microsoft nel chederlo e
> sbaglia il governo nel concederglielo.
>
> Lo scopo di un'azienda è produrre profitto, ma si può guadagnare in
> diversi modi. Alcuni di essi sono rispettosi della libertà e dello stile
> di vita della gente, mentre altri impastoiano i loro diritti e la loro
> vita. Quando i dirigenti di un ditta non hanno princìpi morali o
> scrupoli a limitarne le azioni, è naturale che decidano di applicare i
> secondi piuttosto che i primi. è umano, ma questa non è un'attenuante,
> accettare l'egoismo come scusa per opprimere chi ci circonda è
> l'equivalente di rifiutare l'idea stessa di bene e male.
>
> Il suo suggerimento è che la comunità dovrebbe entrare in politica, il
> che sembra identificarsi con l'idea di raggiungere il successo per vie
> non etiche. Tutto ciò ha dell'ironia perché il termine "open-source" è
> stato coniato proprio per evitare implicazioni politiche.
>
> Il movimento del software libero, sin dalla sua fondazione nel 1984, ha
> avuto un suo fine politico, politico nella più elevata accezione del
> termine. Noi ci preoccupavamo in quale società avremmo dovuto vivere.
> Credevamo che gli utenti di computer dovessero avere la libertà di
> scambiarsi i programmi e di poterli modificare, per questo scopo abbiamo
> allora sviluppato il sistema operativo GNU. (Linux, il kernel scritto da
> Linus Torvalds, è normalmente usato insieme agli strumenti GNU, creando
> la simbiosi GNU/Linux; potete vedere alla pagina del progetto GNU/Linux
> <http://www.gnu.org/gnu/linux-and-gnu.html>.)
>
> Il movimento open-source è stato fondato nel 1998 perché volevamo
> discutere del nostro sistema senza dover giustificare gli ideali
> politici che ci hanno spinto a svilupparlo. Abbiamo ricevuto molta
> publicità e come risultato molti degli utilizzatori del nostro software
> pensano che noi sviluppiamo in nome della filosofia open-source, ci
> considerano apolitici. Un recente sondaggio ha mostrato che la maggior
> parte degli sviluppatori preferisce seguire i nostri principi e
> contribuire al software libero, ma gli utenti hanno un quadro distorto
> della questione. Tutto ciò contribuisce alla debolezza politica della
> nostra comunità.
>
> Potete aiutare la nostra comunità a diventare più forte politicamente
> semplicemente informando il publico che GNU/Linux deriva dal movimento
> del software libero, il cui cardine politico è il sostegno della
> libertà. Può anche aiutare condannare dal punto di vista etico il
> pericoloso comportamento delle compagnie.
>
> Potete vedere il motivo
> <http://www.gnu.org/philosophy/free-software-for-freedom.html> per cui
> il software libero è meglio di quello Open-Source e per trovare maggiori
> informazioni sulla differenza fra questi due movimenti.
>
> Richard Stallman
> Presidente della Free Software Foundation
> Cambridge, Mass
>
> 27121_ita.html
>
> Content-Type:
>
> text/html
> Content-Encoding:
>
> base64
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L'unico modo per accelerare windows 9.x/2K e' a 9,8 m/s^2 ;-)
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