From mmzz at stat.unipd.it Fri Jul 27 09:36:35 2007 From: mmzz at stat.unipd.it (Alberto Cammozzo) Date: Fri, 27 Jul 2007 09:36:35 +0200 Subject: [PLUTO-refun] Varie: Museo, CLAC Message-ID: <20070727073635.GA17369@stat.unipd.it> Cari amici, finalmente trovo un minuto per informarvi di alcune novita', che riguardano prevalentemente il MUSI, museo didattico di storia dell'informatica di Padova. Martedi 24 il gruppo ReFUN ha chiesto ed ottenuto di entrare a far parte della CLAC [1], Comunita' per le Libere Attivita' Culturali, che ragguruppa diverse associazioni che operano a Padova con base all'ex-macello. Lo scopo di questa richiesta e' di dare visibilita' al museo nel contesto cittadino e di segnalare le attivita' specifiche di ReFUN nell'ambito dell'ex-macello di Padova, che sta vivendo un momento molto, molto critico. Infatti i progetti dei ristrutturazione dell'ex-macello da parte del Comune di Padova avranno un impatto certo sul museo e sulle associazioni che operano all'ex-macello. Per il museo puo' essere la sua cancellazione (in discarica e in magazzino) o la sua realizzazione (nel tempo) come collezione visitabile. Quale sia questo esito dipende molto anche da come le realta' che operano nell'ex-macello si comporteranno e se riusciranno a trasmettere alla citta' e ai suoi amministratori l'importanza della collezione. Per il momento i piani del Comune (per quanto si sa) sono il trasferimento della collezione in un magazzino, previa selezione e scarto. I tempi sono ancora dubbi: potrebbe essere a settembre o addirittura lunedi prossimo, come pare probabile da alcune recenti indicazioni. L'ipotesi di mantenere la collezione in loco e di ristrutturare l'ex-macello "a pezzi" come richiesto sin dal 2005 pare sfumare. Tra le attivita' irrinunciabili nelle quali saremo coinvolti vi e' stabilire un criterio per lo scarto e ottenere delle garanzie per il futuro della collezione e del museo. Quale sia l'impatto delle decisioni del Comune sugli altri ambienti dell'ex-macello non e' chiaro, ma pare probabile che la sorte del trasferimento tocchera' prima o poi a tutti. Pertanto anche gli ambienti della palazzina sulla strada, inclusa quella nella quale opera ReFUN, prima o poi verranno verosimilmante sgombrati. Spero che una azione concertata della CLAC dara' alle associazioni che operano all'ex-macello (tra le quali, come nuovi soci, vi sono scout e FSUG Pd) maggiore forza rispetto all'azione individuale. Questo il contesto in cui e' maturata la nostra adesione a CLAC. Come potete vedere e' richiesto molto impegno per il futuro! ciao a tutti Alberto [1] www.clacpd.org From Danilo.Selvestrel at oapd.inaf.it Tue Jul 31 08:27:51 2007 From: Danilo.Selvestrel at oapd.inaf.it (Danilo Selvestrel) Date: Tue, 31 Jul 2007 08:27:51 +0200 Subject: [PLUTO-refun] A Padova e` praticamente terminata l'esperienza del gruppo ReFun Message-ID: <46AED667.4060208@oapd.inaf.it> Carissimi della lista, disturbo le Vostre Ferie per una grave emergenza. Come si immaginava, il Comune di Padova e` riuscito a cacciare anche noi. In 2 giorni siamo venuti a sapere che gli Efficienti Funzionari Comunali intendono svuotare vari edifici ora adibiti a deposito del Museo di In- formatica di Padova (che ci forniva il materiale su cui lavorare). Stamattina infatti arriveranno al Vecchio Macello (che e` stato finora la nostra sede) 4 energumeni, immagino kossovari visto il periodo (con ogni probabilita` scelto ad arte), che inizieranno a sgombrare la prima e la seconda palazzina di tutto cio` che ha una vaga parentela con l'informa- tica. Poi tocchera` al resto. In mezzo alla rumenta troveranno certamente qual- che pezzo pregiato. Che verra` accuratamente custodito in un magazzino di proprieta` del Comune all'altro vecchio macello in Corso Australia. Solo che diventera` immediatamente inaccessibile al personale che curava fino- ra il parco macchine del Museo per (diciamo) circa 3-4 anni, il tempo che il comune valuti se e` il caso di concederci una sede fissa ed attrezzata (dopo aver attentamente valutato il progetto che saremo costretti a pre- sentare se vogliamo avere un 5% di possibilita` di tornare in possesso di tutto l'hardware che si porteranno via) e senza alcuna garanzia che il materiale non sparisca tra qualche mese perche` "nessun sa checasso xe 'sta roba". Non c'e` bisogno di aggiungere che il materiale viene conge- lato, per cui ci sara` impossibile (se non pagando) arricchire la colle- zione. Al Comune l'operazione costa cara. Ma ci tiene molto a fare una buona im- pressione, per cui dell'operazione si occupera` una nostra vecchia cono- scenza a cui vogliamo bene. Si tratta della d.ssa Alberta Panti, che fu Direttore del Centro di Calcolo dell'Ateneo Patavino. Per cui siamo in u- na botte di ferro, e` persona di straordinaria preparazione tecnica e so per certo che portera` a termine l'operazione con la massima efficienza e con rara celerita`. Per cui AIUTO!!! Se qualcuno e` a conoscenza di una possibile sistemazio- ne alternativa in zona Padova si faccia vivo, ed in fretta anche, prima che perdiamo forse per sempre, materiale di gran valore culturale (e non solo). Siamo nei guai. Help please. Grazie per la cortese attenzione, Danilo S. e i reduci ReFun -- Danilo Selvestrel Danilo.Selvestrel at oapd.inaf.it FAX: +39 049 8759840 INAF - Astronomical Observatory of Padova WORK: +39 049 8293440 Via dell'Osservatorio 5, 1 - 35122 Padova .:.:.:.:.:.:. Immortality: signal(SIGKILL, SIG_IGN); .:.:.:.:.:.:.:. From nicola at nxnt.org Tue Jul 31 10:38:10 2007 From: nicola at nxnt.org (Nicola Ruggero) Date: Tue, 31 Jul 2007 10:38:10 +0200 Subject: [PLUTO-refun] A Padova e` praticamente terminata l'esperienza del gruppo ReFun In-Reply-To: <46AED667.4060208@oapd.inaf.it> References: <46AED667.4060208@oapd.inaf.it> Message-ID: <200707311038.15206.nicola@nxnt.org> Alle marted? 31 luglio 2007, Danilo Selvestrel ha scritto: > Carissimi della lista, disturbo le Vostre Ferie per una grave emergenza. > > Come si immaginava, il Comune di Padova e` riuscito a cacciare anche noi. > In 2 giorni siamo venuti a sapere che gli Efficienti Funzionari Comunali > intendono svuotare vari edifici ora adibiti a deposito del Museo di In- > formatica di Padova (che ci forniva il materiale su cui lavorare). > > Stamattina infatti arriveranno al Vecchio Macello (che e` stato finora la > nostra sede) 4 energumeni, immagino kossovari visto il periodo (con ogni > probabilita` scelto ad arte), che inizieranno a sgombrare la prima e la > seconda palazzina di tutto cio` che ha una vaga parentela con l'informa- > tica. > > Poi tocchera` al resto. In mezzo alla rumenta troveranno certamente qual- > che pezzo pregiato. Che verra` accuratamente custodito in un magazzino di > proprieta` del Comune all'altro vecchio macello in Corso Australia. Solo > che diventera` immediatamente inaccessibile al personale che curava fino- > ra il parco macchine del Museo per (diciamo) circa 3-4 anni, il tempo che > il comune valuti se e` il caso di concederci una sede fissa ed attrezzata > (dopo aver attentamente valutato il progetto che saremo costretti a pre- > sentare se vogliamo avere un 5% di possibilita` di tornare in possesso di > tutto l'hardware che si porteranno via) e senza alcuna garanzia che il > materiale non sparisca tra qualche mese perche` "nessun sa checasso xe > 'sta roba". Non c'e` bisogno di aggiungere che il materiale viene conge- > lato, per cui ci sara` impossibile (se non pagando) arricchire la colle- > zione. > Scusa la domanda, ma il materiale ? propriet? di chi? del comune? > Al Comune l'operazione costa cara. Ma ci tiene molto a fare una buona im- > pressione, per cui dell'operazione si occupera` una nostra vecchia cono- > scenza a cui vogliamo bene. Si tratta della d.ssa Alberta Panti, che fu > Direttore del Centro di Calcolo dell'Ateneo Patavino. Per cui siamo in u- > na botte di ferro, e` persona di straordinaria preparazione tecnica e so > per certo che portera` a termine l'operazione con la massima efficienza e > con rara celerita`. > > Per cui AIUTO!!! Se qualcuno e` a conoscenza di una possibile sistemazio- > ne alternativa in zona Padova si faccia vivo, ed in fretta anche, prima > che perdiamo forse per sempre, materiale di gran valore culturale (e non > solo). Siamo nei guai. Help please. > Ci puoi dare qualche informazione in pi?, ad esempio, di quanto materiale si tratta, esigenze particolari di sistemazione, ecc.? Poi in caso di emergenza, e se il materiale ? vostro, non ? possibile immagazzinarlo da qualche parte, per esempio suddividendolo presso i garage di alcuni volontari? Non sar? accessibile ma almeno ? al sicuro. > Grazie per la cortese attenzione, > Danilo S. e i reduci ReFun ciao!! Nicola -- Linux Registered User #333942 http://counter.li.org Comunque, se vuoi saperne di piu', ora dovrai operare una scelta... "Pillola Blu": fine della storia, domani ti sveglierai, crederai a cio' che vorrai, ma sul tuo PC rimarra' ancora Windows XP... "Pillola Rossa": resti nel paese delle meraviglie, installerai Linux, e finalmente scoprirai quant'e' profonda la tana del bianconiglio... (By PLUTO Mailing list) -------------- next part -------------- A non-text attachment was scrubbed... Name: signature.asc Type: application/pgp-signature Size: 189 bytes Desc: This is a digitally signed message part. URL: From Danilo.Selvestrel at oapd.inaf.it Tue Jul 31 10:53:08 2007 From: Danilo.Selvestrel at oapd.inaf.it (Danilo Selvestrel) Date: Tue, 31 Jul 2007 10:53:08 +0200 Subject: [PLUTO-refun] A Padova e` praticamente terminata l'esperienza del gruppo ReFun In-Reply-To: <200707311038.15206.nicola@nxnt.org> References: <46AED667.4060208@oapd.inaf.it> <200707311038.15206.nicola@nxnt.org> Message-ID: <46AEF874.4020807@oapd.inaf.it> Nicola Ruggero ha scritto: > Scusa la domanda, ma il materiale ? propriet? di chi? del comune? Negativo. Del Museo di Informatica di Padova, che e` affiliato UNESCO. > Ci puoi dare qualche informazione in pi?, ad esempio, di quanto materiale si > tratta, esigenze particolari di sistemazione, ecc.? Ancora non e` possibile stabilire *quanto* il comune intende sgomberare. In prospettiva molto probabilmente tutto. Non so se hai presente quant'e` grande il vecchio macello di via Cornaro a Padova, fa conto che per meta` e` occupato da materiale in- formatico (di cui effettivamente meno del 10% di qualche valore). > Poi in caso di emergenza, e se il materiale ? vostro, non ? possibile > immagazzinarlo da qualche parte, per esempio suddividendolo presso i garage > di alcuni volontari? Non sar? accessibile ma almeno ? al sicuro. Offerta generosa ma impraticabile. La sola opportunita` che ci e` rimasta e` smuovere qualche altra istituzione (Provincia, Regione [non ci contiamo], Universita`, CNR etc.) oppure un provato che non sappia che farsene di un magazzino ad occhio di 1000mq spanno- metricamente > ciao!! Ciao e grazie 1000, Danilo -- Danilo Selvestrel Danilo.Selvestrel at oapd.inaf.it FAX: +39 049 8759840 INAF - Astronomical Observatory of Padova WORK: +39 049 8293440 Via dell'Osservatorio 5, 1 - 35122 Padova .:.:.:.:.:.:. Immortality: signal(SIGKILL, SIG_IGN); .:.:.:.:.:.:.:. From andrea at pluto.it Tue Jul 31 12:28:12 2007 From: andrea at pluto.it (Andrea Brugiolo) Date: Tue, 31 Jul 2007 12:28:12 +0200 Subject: [PLUTO-refun] A Padova e` praticamente terminata l'esperienza del gruppo ReFun In-Reply-To: <46AED667.4060208@oapd.inaf.it> References: <46AED667.4060208@oapd.inaf.it> Message-ID: <20070731102812.GA3462@cab.unipd.it> On Tue, Jul 31, 2007 at 08:27:51AM +0200, Danilo Selvestrel wrote: > > Al Comune l'operazione costa cara. Ma ci tiene molto a fare una buona im- > pressione, per cui dell'operazione si occupera` una nostra vecchia cono- > scenza a cui vogliamo bene. Si tratta della d.ssa Alberta Panti, che fu > Direttore del Centro di Calcolo dell'Ateneo Patavino. Per cui siamo in u- > na botte di ferro, e` persona di straordinaria preparazione tecnica e so > per certo che portera` a termine l'operazione con la massima efficienza e > con rara celerita`. Sono appena stato al Macello e ho visto la Dott. Panti con quattro o cinque operai al lavoro nella prima palazzina, quella dove dovrebbe essere installato il nuovo planetario. Ho parlato con lei e mi ha detto che cerca di salvare almeno due esemplari per ogni pezzo, intendendo con pezzo sia un PC, che una Sun, che una tastiera, che un mouse, cavi, etc. I pezzi rotti invece, che sono potenziale riserva di pezzi di ricambio, mi pare che vengono scartati con piu` probabilita`. Stanno depositando tutto in modo ordinato in grossi scatoloni con etichette numerate e spero che continuino cosi`... Lei ha pure detto che si augura che poi, quando gli scatoloni verranno depositati nell'altro Ex Macello di Corso Australia, qualcuno si prenda la briga di mettere anche dei cartelli con riferimento al contenuto (non ho capito se intende farlo lei direttamente)... > Per cui AIUTO!!! Se qualcuno e` a conoscenza di una possibile sistemazio- > ne alternativa in zona Padova si faccia vivo, ed in fretta anche, prima > che perdiamo forse per sempre, materiale di gran valore culturale (e non > solo). Siamo nei guai. Help please. Ho sentito al telefono Francesco Piva, il Segretario dell'operazione FWT FMACU-UNESCO, che conferma il medesimo invito che fai tu Danilo e invita anche, chi ne avesse la disponibilita`, a fornire manodopera in questi giorni, a partire da questa sera dopo le 17 e possibilmente sabato mattina e pomeriggio. Ciao Andrea From alberto at a2sistemi.it Tue Jul 31 14:49:30 2007 From: alberto at a2sistemi.it (Alberto Rubinelli - A2 Sistemi) Date: Tue, 31 Jul 2007 14:49:30 +0200 Subject: [PLUTO-refun] A Padova e` praticamente terminata l'esperienza delgruppo ReFun In-Reply-To: <20070731102812.GA3462@cab.unipd.it> Message-ID: <024601c7d371$41d14f30$0f00a8c0@PCA104Alberto> > Ho parlato con lei e mi ha detto che cerca di salvare almeno > due esemplari per ogni pezzo, intendendo con pezzo sia un PC, > che una Sun, che una tastiera, che un mouse, cavi, etc. Ach ... non serve salvare i pc. Serve una persona che capisca il valore storico. Ma il Piva non puo' andare li' ? Non sta bene di salute ? :( > Ho sentito al telefono Francesco Piva, il Segretario > dell'operazione FWT FMACU-UNESCO, che conferma il medesimo > invito che fai tu Danilo e invita anche, chi ne avesse la > disponibilita`, a fornire manodopera in questi giorni, a > partire da questa sera dopo le 17 e possibilmente sabato > mattina e pomeriggio. Se mi confermate che serve ancora a qualcosa, io mi organizzo per venire li' sabato mattina e cerco di portare manodopera. Ciao.alberto. ------------------------------------------------------ Alberto Rubinelli Mail : alberto at a2sistemi.it A2 SISTEMI Web : www.a2sistemi.it Via Costantino Perazzi 22 Tel +39 0321 640149 28100 NOVARA (NO) - ITALY Fax +39 0321 391769 Skype : albertorubinelli Mobile +39 335 6026632 Il mio museo di vecchi computers/My old computers museum http://www.retrocomputing.net ICQ : 49872318 ------------------------------------------------------ From andrea at pluto.it Tue Jul 31 16:58:04 2007 From: andrea at pluto.it (Andrea Brugiolo) Date: Tue, 31 Jul 2007 16:58:04 +0200 Subject: [PLUTO-refun] A Padova e` praticamente terminata l'esperienza delgruppo ReFun In-Reply-To: <024601c7d371$41d14f30$0f00a8c0@PCA104Alberto> References: <20070731102812.GA3462@cab.unipd.it> <024601c7d371$41d14f30$0f00a8c0@PCA104Alberto> Message-ID: <20070731145804.GA4848@cab.unipd.it> On Tue, Jul 31, 2007 at 02:49:30PM +0200, Alberto Rubinelli - A2 Sistemi wrote: > > Ho parlato con lei e mi ha detto che cerca di salvare almeno > > due esemplari per ogni pezzo, intendendo con pezzo sia un PC, > > che una Sun, che una tastiera, che un mouse, cavi, etc. > > Ach ... non serve salvare i pc. Serve una persona che capisca il valore > storico. Sono perfettamente d'accordo (come non potrei?) > Ma il Piva non puo' andare li' ? Non sta bene di salute ? :( Stamattina era fuori citta` ma nel pomeriggio dovrebbe essere (ancora) al Macello > Se mi confermate che serve ancora a qualcosa, io mi organizzo per venire > li' sabato mattina e cerco di portare manodopera. Dobbiamo coordinarci; se non ti disturbo ora ti faccio uno squillo e ti giro anche i recapiti di Piva. Ciao e grazie Andrea -- Quanto meglio sarebbe se invece che di giorno, quando c'e` gia` tanta luce, il sole splendesse di notte, quand'e` cosi` buio