From pr a pluto.it Sun Jun 3 02:14:09 2007 From: pr a pluto.it (Simone Stevanin) Date: Sun, 3 Jun 2007 02:14:09 +0200 Subject: [PLUTO-soci] 10 giugno 2007: PLUTO Meeting 2007 a Padova con Richard Stallman! Message-ID: <200706030214.09504.pr@pluto.it> Ritorna il PLUTO Meeting per un'occasione veramente speciale: l'incontro con Richard Stallman, il fondatore del Movimento per il Free Software e del Progetto GNU! --------------------------------------------------------------------------------------- Il PLUTO Project (http://www.pluto.it) il 10 giugno 2007 organizza a Padova, presso l'auditorium Modigliani sito all'interno del Liceo Artistico Modigliani in via degli Scrovegni 30, un meeting (http://meeting.pluto.it) sul tema "L'importanza di essere Libero - nella Società, nella Scuola, nell'Industria", con una conferenza sull'importanza del Software Libero, della libertà intellettuale e della condivisione libera della conoscenza. La manifestazione è aperta a tutti e l'ingresso è gratuito. In serata, evento nell'evento, è programmata la consegna a Richard Stallman del documento che attesta l'inserimento del Software Libero nella lista dei "Tesori del Mondo" mantenuta dalla Segreteria Internazionale dell'Operazione "Friends of the World Treasures", promossa dalla Federazione Mondiale delle Associazioni, Centri e Club UNESCO (FMACU) congiuntamente con l'UNESCO. Tra le personalità di spicco che saranno presenti alla manifestazione, oltre all'ospite d'onore Richard Matthew Stallman, fondatore del Movimento per il Free Software e del Progetto GNU, ricordiamo Paolo Didonè, presidente dell'Associazione per il Software Libero; Alessandro Rubini sviluppatore tra i massimi esperti italiani del kernel Linux; Moreno Muffatto, docente di Economia presso la facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Padova; Renzo Davoli, docente presso l'Università degli Studi di Bologna; David Nathan Welton, sviluppatore di Apache, del Progetto Debian e di Tool Command Language; Marco Ciurcina, avvocato che si è occupato del ricorso al TAR che l'Associazione per il Software Libero ha intrapreso nei confronti di un bando discriminatorio verso il Software Libero emesso e poi ritirato dal Ministero del Lavoro e infine Francesco Piva, della Segreteria Internazionale dell'Operazione "Friends of the World Treasures" FMACU - UNESCO nell'ambito della quale il Software Libero è stato inserito nella lista dei Tesori del Mondo durante la VI Conferenza della Federazione Mondiale dei Club, Centri e Associazioni UNESCO tenutasi a Cipro nel settembre 2003. Quello di quest'anno è un PLUTO Meeting realizzato con una formula particolare, sempre e comunque il luogo elettivo per l'incontro dei membri, degli attivisti, dei simpatizzanti e di tutti coloro che vogliono avvicinarsi al primo progetto telematico italiano per la promozione e la diffusione del software libero: il PLUTO Project. Potrete trovare maggiori dettagli sul sito della manifestazione, http://meeting.pluto.it/, in continuo aggiornamento. -- Lo staff del PLUTO Meeting PLUTO Project - http://www.pluto.it -- Gli annunci del PLUTO Project http://www.pluto.it/ From advhertz80 a gmail.com Mon Jun 4 15:03:41 2007 From: advhertz80 a gmail.com (Carlo Avversari, Tesoreria FSUG Padova) Date: Mon, 4 Jun 2007 15:03:41 +0200 Subject: [PLUTO-soci] [PLUTO Meeting 2007] Riferimento evento nel sito web della Free Software Foundation Message-ID: Ciao a tutti, vi comunico che il riferimento del nostro evento di Domenica 10 giugno è stato pubblicato sul sito ufficiale della Free Software Foundation. Questo il link -> http://www.fsf.org/events/padua20070610 . Ciao. Advhertz. From simone a pluto.it Mon Jun 4 23:58:18 2007 From: simone a pluto.it (Simone Stevanin) Date: Mon, 4 Jun 2007 23:58:18 +0200 Subject: [PLUTO-soci] Segnalazione evento Codex Alpe Adria 2007 Message-ID: <200706042358.18439.simone@pluto.it> Ricevo e trasmetto FYI. Ciao! S. ----------------------------------------------------------------------------------------------- *Codex Alpe Adria 2007* (7 luglio 2007 al Bearzi di Udine) Codex Alpe Adria 2007 si propone come punto di incontro tra programmatori e appassionati di informatica creativa, di sistemi alternativi e retrocomputing di diverse regioni d'Europa, che potranno scambiare idee e toccare con mano presente, passato e alcuni dei futuri possibili del settore. L'evento di quest'anno, al quale hanno già annunciato la presenza diverse personalità del mondo dell'informatica alternativa e della demoscene nostrana e d'oltralpe, si prospetta ancora una volta particolarmente aperto e vivace sia per i temi trattati che per gli ospiti e i relatori presenti. Cultura del diverso. Codex Alpe Adria vuole essere manifestazione di apertura, ma anche di continuità e di omogeneità. La priorità all'aspetto umano e alla possibilità di incontri e di scambi personali resta una costante di ogni edizione (sono previste anche diverse gare ed escursioni). Lo sguardo rivolto al nuovo, al diverso, ma anche al passato, vengono vissuti come diversi aspetti di un comune pensare aperto, curioso, critico, e generoso. Può capitare di stupirsi per sensazioni provate di fronte a computer degli anni '80, o per un'informatica che sa ancora mostrare di essere arte, espressione e creatività. O di fronte a sistemi operativi di "nicchia" che ci ricordano che non esiste solo Windows, Mac OS, o GNU/Linux. O per come in tutti questi contesti i rapporti tra funzionalità, originalità, soddisfazione e risorse investite siano in qualche modo essi stessi "diversi" rispetto all'informatica e all'economia "tradizionali". Sistemi operativi e computer alternativi Nel corso dell'evento verranno presentate dai rispettivi sviluppatori e da autorevoli relatori diverse novità sia hardware che software. Tra i sistemi operativi "diversi" spiccano la versione finale di AmigaOS 4.0 e le ultime versioni di di MorphOS e di Zeta. Il diverso verrà presentato anche sotto forma delle ultime incarnazioni di schede madri e personal computer Efika, SAM e di altro hardware basato su PowerPC. Diversi sviluppatori presenteranno inoltre i loro progetti realizzati con processori programmabili (FPGA), chi per ricreare un Amiga, chi per riproporre sistemi a 8 bit. Produzioni Demoscene Codex Alpe Adria dedica ampio spazio alle postazioni in cui sarà possibile ammirare e farsi spiegare numerosi creazioni della demoscene, e la cultura e il lavoro sottostanti. Sono stati mantenuti gli aspetti che maggiormente hanno contribuito al successo delle edizioni passate, come gli spazi di sfogoSi è cercato di mantenere il megio Rispetto alle edizioni passate è stato mantenuto Retrocomputing Uno spazio sarà dedicato a un percorso in sequenza cronologica in cui si potranno non solo ammirare alcuni personal computer "d'epoca", ma anche documentazione e riviste del tempo, nonché documentari in video (pazientemente sottotitolati in italiano per l'evento) e software di emulazione. Per esempio, vicino all'Altair 8800 ci sarà la celebre rivista Popular Electronics del gennaio 1975 in cui il calcolatore fu annunciato, affiancata da un moderno emulatore di Altair 8800 per Windows, in cui i visitatori saranno assistiti a programmare (un bit alla volta!) il computer. Verranno inoltre organizzati dei percorsi guidati per famiglie dove genitori e bambini potranno cimentarsi su videogiochi in qualche caso più anziani dei genitori stessi. Tra i primi ospiti d'eccezione che hanno confermato la loro presenza all'edizione 2007, Dennis van Weeren tornerà dall'Olanda con la versione finale di Minimig, il nuovo sistema Amiga ricostruito interamente in un chip a logica programmabile (FPGA), il cui prototipo venne presentato a Udine nel 2006. Per il secondo anno la sezione retrocomputing di Codex Alpe Adria sarà affiancata dall'associazione Reload. Lo Apple User Group Friuli Venezia Giulia sarà invece presente sul fronte Apple, rappresentando al tempo stesso 30 anni di diversità informatica e di continuità aziendale. Data e sede L'appuntamento è fissato per il fine settimana del 7 luglio 2007 al Bearzi di Udine (autobus 10 "circolare sinistra" dalla stazione ferroviaria, poi un minuto a piedi). Sia Udine che la sede dell'evento si trovano a circa mezz'ora di macchina dall'aeroporto del Friuli Venezia Giulia (un'ora dagli aeroporti di Venezia e Treviso). Codex Alpe Adria 2007 offrirà al pubblico una giornata principale sabato per quanto riguarda i seminari, l'esposizione, e la presentazione delle produzioni demo. Domenica continueranno i momenti di incontro e presentazione, con particolare spazio alle produzioni della demoscene, di cui verranno votati e annunciati i vincitori. Ci saranno anche delle gare semi-sportive a tema informatico (lancio in lungo del disco rigido, gara a sorpresa, ecc.) I locali saranno comunque aperti per varie attività da venerdì pomeriggio a domenica sera. Per venerdì sera è programmato un primo incontro dedicato alle famiglie partecipanti a Estate Ragazzi, che potranno toccare con mano sistemi informatici e videogiochi del secolo scorso. Chiunque lo vorrà potrà unirsi ai partecipanti e agli organizzatori sin da venerdì pomeriggio (ore 15:00), eventualmente anche per aiutare a preparare la sede, per assistere nelle presentazioni serali, e poi concludere la giornata davanti a una pizza. La manifestazione di sabato è gratuita sia per visitatori che per espositori (è gradita la registrazione). Le porte si apriranno alle 10:00 (08:00 per espositori). Durante la giornata sarà offerto un rinfresco comprendente specialità gastronomiche locali. Alla chiusura (18:00) farà seguito una serata conviviale. Per chi volesse fermarsi in loco più giorni, stiamo valutando diverse opzioni sia nelle vicinanze che nella sede stessa dell'evento. Per lunedì sono previste escursioni nel centro storico di Udine e in vicine località turistiche. Ulteriori informazioni e aggiornamenti sono a disposizione nelle altre pagine di 0xAA.org. From maxzix74 a libero.it Mon Jun 11 19:26:38 2007 From: maxzix74 a libero.it (Massimo Z.) Date: Mon, 11 Jun 2007 19:26:38 +0200 Subject: [PLUTO-soci] Bravi, ma... Message-ID: <466D85CE.7040700@libero.it> Bravi, bravi davvero! Quella di ieri è stata davvero una bellissima giornata. Evidentemente è vero che si sentiva il bisogno di un meeting. Complimenti ancora, in particolare a Renzo Davoli: straordinario intervento! Solo che c'è un ma... Un grosso ma, visto che ieri a Padova c'era l'unico, o quasi, che può portare in un auditorium qualcuno oltre ai "soliti noti". Ma non aver pensato ad una traduzione per le parole di RMS è stata veramente una stupidaggine: un modo si trova, le persone in grado di farlo non penso fossero un problema, farsi scappare l'occasione è grave. Parliamo di cultura libera, ma nessuno pensa di lavorare per rimuovere gli ostacoli che possano impedire il diffondersi della conoscenza. Un gran bel controsenso. Anche senza pensare a soluzioni tecnologicamente ideali (cuffie con doppio canale) qualche modo si trovava. Lo stile oratorio del nostro uomo lasciava spazio, nelle pause per la pepsi, ad una rapide traduzione, magari non letterale, ma utile a tutti. Come d'altra parte si fa in ogni parte del mondo! Ciao a tutti e ancora complimenti, m4x From andrea a pluto.it Tue Jun 12 10:47:10 2007 From: andrea a pluto.it (Andrea Brugiolo) Date: Tue, 12 Jun 2007 10:47:10 +0200 Subject: [PLUTO-soci] Bravi, ma... In-Reply-To: <466D85CE.7040700@libero.it> References: <466D85CE.7040700@libero.it> Message-ID: <20070612084710.GB17999@cab.unipd.it> On Mon, Jun 11, 2007 at 07:26:38PM +0200, Massimo Z. wrote: > Bravi, bravi davvero! > Quella di ieri è stata davvero una bellissima giornata. > Evidentemente è vero che si sentiva il bisogno di un meeting. > Complimenti ancora, in particolare a Renzo Davoli: straordinario intervento! > Solo che c'è un ma... > Un grosso ma, visto che ieri a Padova c'era l'unico, o quasi, che può > portare in un auditorium qualcuno oltre ai "soliti noti". > Ma non aver pensato ad una traduzione per le parole di RMS è stata > veramente una stupidaggine: un modo si trova, le persone in grado di > farlo non penso fossero un problema, farsi scappare l'occasione è grave. > Parliamo di cultura libera, ma nessuno pensa di lavorare per rimuovere > gli ostacoli che possano impedire il diffondersi della conoscenza. Un > gran bel controsenso. > Anche senza pensare a soluzioni tecnologicamente ideali (cuffie con > doppio canale) qualche modo si trovava. Lo stile oratorio del nostro > uomo lasciava spazio, nelle pause per la pepsi, ad una rapide > traduzione, magari non letterale, ma utile a tutti. > Come d'altra parte si fa in ogni parte del mondo! > Ciao a tutti e ancora complimenti, m4x Grazie Max per le tue parole! Quanto alla traduzione: la traduzione a intervalli, cioe` con Stallman che parla e poi tace per lasciare spazio alla traduzione, e` stata categoricamente *esclusa* da Stallman stesso perche' avrebbe raddoppiato i tempi, cosa per lui inaccettabile; sulle prime io non lo avevo capito ma dopo un'ulteriore verifica con lui ce lo ha ripetuto. L'unica alternativa possibile era la traduzione simultanea: Francesca, che avete visto seduta vicino a lui sul palco, e` interprete neolaureata alla scuola di Trieste (credo sia il top in Italia) e, per quanto ho potuto sentire io, che certo non sono madrelingua, non mi pareva avesse problemi ne' per capire ne' per parlare in inglese e avrebbe potuto sostenere tranquillamente anche una traduzione simultanea. L'unico problema a quel punto era la sala, che appunto non aveva l'impianto per le cuffie con il doppio canale, dato che non e` pensabile fare una traduzione simultanea in viva voce con l'interprete che parla sopra all'ospite: se abbassi il volume di uno per sentire l'altro viene fuori una schifezza, a detta di tutti gli esperti che abbiamo contattato. Sulle prime non abbiamo pensato a recuperare una sala attrezzata come sopra perche' pensavamo all'ipotesi di lasciarlo parlare in inglese o a quella della traduzione ad intervalli e poi, quando ci ha confermato che quest'ultima non era possibile, era troppo tardi per cambiare nuovamente la sala, anche se ne avessimo trovata una attrezzata e altrettanto capiente. Mi consolo pensando al fatto che si sentiva la platea ridere all'unisono alle battute di Stallman, quindi credo che la gran parte delle persone abbia capito (e forse ha spiegato al vicino che non capiva, come e` capitato anche a me). Soprattutto mi e` piaciuto il fatto che quanto Stallman ha parlato di scuola, del fatto che il software proprietario non dovrebbe nemmeno entrarvi, e` partito un forte applauso e in platea c'erano fior di docenti di Ingegneria (e magari anche altri che io non conosco) che non hanno perso l'occasione di avviare pure loro un dialogo con l'ospite... Grazie comunque per quanto hai scritto! Andrea -- Andrea Brugiolo andrea a pluto.it PLUTO Project http://pluto.it From dido a nonpenso.org Tue Jun 12 10:59:39 2007 From: dido a nonpenso.org (=?ISO-8859-1?Q?Paolo_Didon=E8?=) Date: Tue, 12 Jun 2007 10:59:39 +0200 Subject: [PLUTO-soci] Bravi, ma... In-Reply-To: <20070612084710.GB17999@cab.unipd.it> References: <466D85CE.7040700@libero.it> <20070612084710.GB17999@cab.unipd.it> Message-ID: Il 12/06/07, Andrea Brugiolo ha scritto: > L'unica alternativa possibile era la traduzione simultanea: Francesca, > che avete visto seduta vicino a lui sul palco, e` interprete > neolaureata alla scuola di Trieste (credo sia il top in Italia) e, per > quanto ho potuto sentire io, che certo non sono madrelingua, non mi > pareva avesse problemi ne' per capire ne' per parlare in inglese e > avrebbe potuto sostenere tranquillamente anche una traduzione > simultanea. Ad un incontro a Biella dove c'erano inglesi, tedeschi e diversi sudamericani, abbiamo adottato una soluzione tecnologicamente povera ma molto efficace: sul megaproiettore si vede lo schermo del computer dove una persona (o piu' persone) si collegano a IRC e traducono in tempo reale (in forma scritta quindi) quel che dice l'ospite straniero. Con il vantaggio che poi si ha gia' la trascrizione. In ogni caso appena abbiamo la videoregistrazione possiamo produrre una versione con sottotitoli in italiano da mettere online. E' una cosa lunga ma non e' complicata. From simone a pluto.it Tue Jun 12 11:06:21 2007 From: simone a pluto.it (Simone Stevanin) Date: Tue, 12 Jun 2007 11:06:21 +0200 Subject: [PLUTO-soci] Bravi, ma... In-Reply-To: References: <466D85CE.7040700@libero.it> <20070612084710.GB17999@cab.unipd.it> Message-ID: <200706121106.21566.simone@pluto.it> Il Tuesday 12 June 2007 10:59:39 Paolo Didonè ha scritto: > Ad un incontro a Biella dove c'erano inglesi, tedeschi e diversi > sudamericani, abbiamo adottato una soluzione tecnologicamente povera > ma molto efficace: sul megaproiettore si vede lo schermo del computer > dove una persona (o piu' persone) si collegano a IRC e traducono in > tempo reale (in forma scritta quindi) quel che dice l'ospite > straniero. Stallman mi ha chiesto espressamente di spegnere il videoproiettore e gli altri PC sopra al tavolo oltre al suo perché aveva caldo :-) > In ogni caso appena abbiamo la videoregistrazione possiamo produrre > una versione con sottotitoli in italiano da mettere online. E' una > cosa lunga ma non e' complicata. Esatto. Ne avevamo già parlato domenica, mentre si pensava a come gestire i filmati. Grazie! S. From deadlinx a yahoo.it Tue Jun 12 18:52:04 2007 From: deadlinx a yahoo.it (Marco Venutti) Date: Tue, 12 Jun 2007 18:52:04 +0200 (CEST) Subject: [PLUTO-soci] Bravi, ma... In-Reply-To: <200706121106.21566.simone@pluto.it> Message-ID: <789470.44825.qm@web23212.mail.ird.yahoo.com> Ciao, [cut] > In ogni caso appena abbiamo la videoregistrazione > possiamo produrre una versione con sottotitoli in > italiano da mettere online. E' una cosa lunga ma non > e' complicata. [cut] Il "problema linguistico" non riguarda solo il talk di RMS: una conoscenza basilare dell'Inglese è pressochè obbligatoria per poter accedere al migliore "sottobosco" F.O.S.S. (forum, how2, ecc) In realtà molti documenti di ottima qualità sono reperibili solo in Tedesco...non molto user-friendly: ha il difettuccio di avere le declinazioni "latin-style" :-/ Comunque, in effetti, RMS parla scandendo bene le parole quindi penso che la maggior parte delle persone abbia colto il "core" dei discorsi; per gli altri --> video sottotitolato ;-) deadlinx ___________________________________ L'email della prossima generazione? Puoi averla con la nuova Yahoo! Mail: http://it.docs.yahoo.com/nowyoucan.html From andrea.bisognin a gmail.com Thu Jun 14 11:03:30 2007 From: andrea.bisognin a gmail.com (Andrea Bisognin) Date: Thu, 14 Jun 2007 11:03:30 +0200 Subject: [PLUTO-soci] Bravi, ma... In-Reply-To: <789470.44825.qm@web23212.mail.ird.yahoo.com> References: <200706121106.21566.simone@pluto.it> <789470.44825.qm@web23212.mail.ird.yahoo.com> Message-ID: On 6/12/07, Marco Venutti wrote: > Comunque, in effetti, RMS parla scandendo bene > le parole quindi penso che la maggior parte delle > persone abbia colto il "core" dei discorsi; > per gli altri --> video sottotitolato ;-) > > deadlinx Mi rendo disponibile per dare una mano per il lavoro di produzione dei sottotitoli intanto segnalo un progetto che ho visto in rete e potrebbe essere utile per semplificare il compito sicuramente un po' tedioso. http://gnome-subtitles.sourceforge.net/about -- Andrea Bisognin Linux Registered User #403349 "Stallman says add to this code and you are one of us. Gates says use this code and you belong to us." From maillist a profuso.com Fri Jun 15 09:29:07 2007 From: maillist a profuso.com (Giuseppe Zanetti) Date: Fri, 15 Jun 2007 09:29:07 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! Message-ID: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> Gazzettino, edizione di Padova, prima pagina. http://gazzettino.quinordest.it/PrimaPagina.php3?Luogo=Padova Non e` che stanno buttandoci via le macchine del Pluto-REFUN ???? :-(((((((((((((((((( Giuseppe From yurj a alfa.it Fri Jun 15 09:54:40 2007 From: yurj a alfa.it (Yuri) Date: Fri, 15 Jun 2007 09:54:40 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> Message-ID: <467245C0.8010603@alfa.it> Giuseppe Zanetti wrote: > Gazzettino, edizione di Padova, prima pagina. > http://gazzettino.quinordest.it/PrimaPagina.php3?Luogo=Padova > > Non e` che stanno buttandoci via le macchine del Pluto-REFUN ???? :-(((((((((((((((((( > Tornando a casa passo a dare un'occhiata, cmq non credo. Sarebbe pazzesco. From andrea a pluto.it Fri Jun 15 10:59:20 2007 From: andrea a pluto.it (Andrea Brugiolo) Date: Fri, 15 Jun 2007 10:59:20 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> Message-ID: <20070615085920.GA4502@cab.unipd.it> On Fri, Jun 15, 2007 at 09:29:07AM +0200, Giuseppe Zanetti wrote: > Gazzettino, edizione di Padova, prima pagina. > http://gazzettino.quinordest.it/PrimaPagina.php3?Luogo=Padova > > Non e` che stanno buttandoci via le macchine del Pluto-REFUN ???? :-(((((((((((((((((( Non credo ci sia questo pericolo perche' le macchine di PLUTO ReFun sono all'interno di una palazzina accatastate in buon ordine. Il Comune stesso ha verificato, grazie a fior di esperti, che alcune delle macchine che sono depositate presso l'Ex Macello -- all'interno, non sotto la pioggia come vorrebbe fare credere l'articolo -- hanno un grande valore e il Comune stesso ha iniziato un'opera di riordino di tale materiale. L'articolo in questione snocciola un po' di bassezze, nel tentativo di svilire il lavoro fatto dalle associazioni della CLAC in una trentina d'anni, cosa ben documentata anche per iscritto e inoltre, cosa gravissima, utilizza al suo interno un fotomontaggio -- fatto pure male, si vede ad occhio nudo che e` un fotomontaggio -- che mostra come se fossero all'esterno una struttura e diversi materiali che invece sono depositati all'interno della palazzina in questione, e in buon ordine. Questo e` gravissimo. Andrea -- Andrea Brugiolo andrea a pluto.it PLUTO Project http://pluto.it From yurj a alfa.it Fri Jun 15 11:07:03 2007 From: yurj a alfa.it (Yuri) Date: Fri, 15 Jun 2007 11:07:03 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070615085920.GA4502@cab.unipd.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615085920.GA4502@cab.unipd.it> Message-ID: <467256B7.8010303@alfa.it> Andrea Brugiolo wrote: > On Fri, Jun 15, 2007 at 09:29:07AM +0200, Giuseppe Zanetti wrote: > >> Gazzettino, edizione di Padova, prima pagina. >> http://gazzettino.quinordest.it/PrimaPagina.php3?Luogo=Padova >> >> Non e` che stanno buttandoci via le macchine del Pluto-REFUN ???? :-(((((((((((((((((( >> > > Non credo ci sia questo pericolo perche' le macchine di PLUTO ReFun > sono all'interno di una palazzina accatastate in buon ordine. > > Il Comune stesso ha verificato, grazie a fior di esperti, che alcune > delle macchine che sono depositate presso l'Ex Macello -- all'interno, > non sotto la pioggia come vorrebbe fare credere l'articolo -- hanno un > grande valore e il Comune stesso ha iniziato un'opera di riordino di > tale materiale. > > L'articolo in questione snocciola un po' di bassezze, nel tentativo di > svilire il lavoro fatto dalle associazioni della CLAC in una trentina > d'anni, cosa ben documentata anche per iscritto e inoltre, cosa > gravissima, utilizza al suo interno un fotomontaggio -- fatto pure > male, si vede ad occhio nudo che e` un fotomontaggio -- che mostra > come se fossero all'esterno una struttura e diversi materiali che > invece sono depositati all'interno della palazzina in questione, e in > buon ordine. Questo e` gravissimo. > È probabile che si siano fidati di qualcuno che gli ha passato la notizia e la foto, alla faccia del giornalismo... From andrea a pluto.it Fri Jun 15 11:24:04 2007 From: andrea a pluto.it (Andrea Brugiolo) Date: Fri, 15 Jun 2007 11:24:04 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <467256B7.8010303@alfa.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615085920.GA4502@cab.unipd.it> <467256B7.8010303@alfa.it> Message-ID: <20070615092404.GD4502@cab.unipd.it> On Fri, Jun 15, 2007 at 11:07:03AM +0200, Yuri Carrer wrote: > È probabile che si siano fidati di qualcuno che gli ha passato la > notizia e la foto, alla faccia del giornalismo... Se il soggetto della tua frase e` il giornalista, la "buona fede" non mi pare un'ipotesi credibile; l'articolo fa delle affermazioni piuttosto pesanti, come: "possiamo dire che la zona che tutti chiamiamo l'ex macello e` la via Anelli dell'area socio-culturale padovana", che non si possono sostenere per "sentito dire". Ciao Andrea -- Andrea Brugiolo andrea a pluto.it PLUTO Project http://pluto.it From yurj a alfa.it Fri Jun 15 11:33:31 2007 From: yurj a alfa.it (Yuri) Date: Fri, 15 Jun 2007 11:33:31 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070615092404.GD4502@cab.unipd.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615085920.GA4502@cab.unipd.it> <467256B7.8010303@alfa.it> <20070615092404.GD4502@cab.unipd.it> Message-ID: <46725CEB.2000201@alfa.it> Andrea Brugiolo wrote: > On Fri, Jun 15, 2007 at 11:07:03AM +0200, Yuri Carrer wrote: > >> È probabile che si siano fidati di qualcuno che gli ha passato la >> notizia e la foto, alla faccia del giornalismo... >> > > Se il soggetto della tua frase e` il giornalista, la "buona fede" non > mi pare un'ipotesi credibile; l'articolo fa delle affermazioni > piuttosto pesanti, come: "possiamo dire che la zona che tutti > chiamiamo l'ex macello e` la via Anelli dell'area socio-culturale > padovana", che non si possono sostenere per "sentito dire". > Che vergogna. L'articolo non l'ho letto. A questo punto è dovuta una smentita ufficiale, sono degli incompetenti (per non dire altro). > Ciao > > Andrea > > From giulio a pluto.it Fri Jun 15 13:13:32 2007 From: giulio a pluto.it (=?ISO-8859-1?Q?Giulio_Daprel=E0?=) Date: Fri, 15 Jun 2007 13:13:32 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <46725CEB.2000201@alfa.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615085920.GA4502@cab.unipd.it> <467256B7.8010303@alfa.it> <20070615092404.GD4502@cab.unipd.it> <46725CEB.2000201@alfa.it> Message-ID: <5be3cd2c0706150413u4a612124r4655d76621e65ed8@mail.gmail.com> On 6/15/07, Yuri wrote: > > Che vergogna. L'articolo non l'ho letto. > > A questo punto è dovuta una smentita ufficiale, sono degli incompetenti > (per non dire altro). > C'è una legge che obbliga a pubblicare smentite o rettifiche di chi si sente denigrato da un articolo, dando loro la stessa visibilità dell'articolo originale. Si potrebbe ricorrervi? -- Giulio --------------------- Linux user #356310 LFS user #11031 From andrea a pluto.it Fri Jun 15 13:18:49 2007 From: andrea a pluto.it (Andrea Brugiolo) Date: Fri, 15 Jun 2007 13:18:49 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <5be3cd2c0706150413u4a612124r4655d76621e65ed8@mail.gmail.com> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615085920.GA4502@cab.unipd.it> <467256B7.8010303@alfa.it> <20070615092404.GD4502@cab.unipd.it> <46725CEB.2000201@alfa.it> <5be3cd2c0706150413u4a612124r4655d76621e65ed8@mail.gmail.com> Message-ID: <20070615111849.GA5411@cab.unipd.it> On Fri, Jun 15, 2007 at 01:13:32PM +0200, Giulio Daprelà wrote: > > C'è una legge che obbliga a pubblicare smentite o rettifiche di chi si > sente denigrato da un articolo, dando loro la stessa visibilità > dell'articolo originale. Si potrebbe ricorrervi? Penso proprio di si`. Domani vediamo Francesco e ne parliamo. Ciao Andrea -- Andrea Brugiolo andrea a pluto.it PLUTO Project http://pluto.it From mmzz a stat.unipd.it Fri Jun 15 13:59:37 2007 From: mmzz a stat.unipd.it (Alberto Cammozzo) Date: Fri, 15 Jun 2007 13:59:37 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> Message-ID: <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> On Fri, Jun 15, 2007 at 09:29:07AM +0200, Giuseppe Zanetti wrote: > Gazzettino, edizione di Padova, prima pagina. > http://gazzettino.quinordest.it/PrimaPagina.php3?Luogo=Padova > > Non e` che stanno buttandoci via le macchine del Pluto-REFUN ???? :-(((((((((((((((((( > > Giuseppe Il tentativo di buttare via il museo e' gia' stato fatto qualche mese fa, sventato in extremis. In seguito e' stato tagliato il parco didattico con le specie botaniche venete piantate 20 anni fa a beneficio delle scuole. Un danno incalcolabile. Dubito che questo articolo capiti per caso. E' una manovra ben orchestrata. Ci saranno altri episodi. Alberto From alexxmed a libero.it Fri Jun 15 21:36:27 2007 From: alexxmed a libero.it (alex) Date: Fri, 15 Jun 2007 21:36:27 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> Message-ID: <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> Alle venerdì 15 giugno 2007, Alberto Cammozzo ha scritto: > Dubito che questo articolo capiti per caso. E' una manovra ben > orchestrata. Ci saranno altri episodi. > Concordo in pieno, peraltro la cosa è definita chiaramente anche nell'articolo. La mia opinione personale è che il tutto sia stato iniziato e messo in opera da qualcuno che già E' dentro il macello e che dell'attuale situazione, sporchi figuri compresi, ne ha piene le scatole. A. p.s.: per quanto riguarda il macello di pc et altera che sono nei vari casotti del macello stesso, la mia, strettamente personale, opinione non è cambiata granché: o se ne fa una storia del'uso originario e del recupero o, salvo alcune lodevoli eccezioni, non è molto di più che ciarpame. imho, ovviamente. > Alberto From emanuele.zamprogno a fsugpadova.org Fri Jun 15 22:05:19 2007 From: emanuele.zamprogno a fsugpadova.org (Emanuele Zamprogno) Date: Fri, 15 Jun 2007 22:05:19 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> Message-ID: <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> > p.s.: per quanto riguarda il macello di pc et altera che sono nei vari > casotti del macello stesso, la mia, strettamente personale, opinione non è > cambiata granché: o se ne fa una storia del'uso originario e del recupero > o, salvo alcune lodevoli eccezioni, non è molto di più che ciarpame. Concordo sul concetto che un museo è tale se vi si attua anche un'azione di archiviazione e riordino di ciò che vi è conservato. Attualmente purtroppo non vi sono mezzi e persone sufficienti a fare ciò, Me ne dispiaccio. -- Emanuele Zamprogno School of Medicine student, University of Padua. Debian GNU/Linux Sid user From andrea a pluto.it Sat Jun 16 09:46:33 2007 From: andrea a pluto.it (Andrea Brugiolo) Date: Sat, 16 Jun 2007 09:46:33 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> Message-ID: <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> > Concordo sul concetto che un museo è tale se vi si attua anche un'azione > di archiviazione e riordino di ciò che vi è conservato. > > Attualmente purtroppo non vi sono mezzi e persone sufficienti a fare ciò, Qualcuno dovrebbe trovarli questi mezzi, dato che per fare tante altre cose li trova. E non mi riferisco a noi ma a chi sta piu` in alto di noi -- Andrea Brugiolo andrea a pluto.it PLUTO Project http://pluto.it From yurj a alfa.it Mon Jun 18 09:49:47 2007 From: yurj a alfa.it (Yuri) Date: Mon, 18 Jun 2007 09:49:47 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> Message-ID: <4676391B.7050503@alfa.it> Andrea Brugiolo wrote: >> Concordo sul concetto che un museo è tale se vi si attua anche un'azione >> di archiviazione e riordino di ciò che vi è conservato. >> >> Attualmente purtroppo non vi sono mezzi e persone sufficienti a fare ciò, >> > > Qualcuno dovrebbe trovarli questi mezzi, dato che per fare tante altre > cose li trova. E non mi riferisco a noi ma a chi sta piu` in alto di > noi > Software che gestiscono piccoli archivi ce ne sono a bizzeffe, qual è il problema nell'archiviare le cose? From giangiammy a gmail.com Mon Jun 18 10:01:23 2007 From: giangiammy a gmail.com (Gianluca Moro) Date: Mon, 18 Jun 2007 10:01:23 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <4676391B.7050503@alfa.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> Message-ID: On 6/18/07, Yuri wrote: > Andrea Brugiolo wrote: > >> Concordo sul concetto che un museo è tale se vi si attua anche un'azione > >> di archiviazione e riordino di ciò che vi è conservato. > >> > >> Attualmente purtroppo non vi sono mezzi e persone sufficienti a fare ciò, > >> > > > > Qualcuno dovrebbe trovarli questi mezzi, dato che per fare tante altre > > cose li trova. E non mi riferisco a noi ma a chi sta piu` in alto di > > noi > > > > Software che gestiscono piccoli archivi ce ne sono a bizzeffe, qual è > il problema nell'archiviare le cose? il problema non e' il software, ma l'hardware :-) il sw non serve a nulla se non c'é qualcuno che prende i vari pezzi, li guarda li classifica e soprattutto li archivia in maniera fruibile! Un museo ha senso se il materiale e' accessibile: servirebbe una qualche fondazione bancaria, che in collaborazione con l'universita' dia le rosorse di luoghi e persone per fare un museo "reale". Non so - al dipartimento di fisica c'e' un bel numero di strumenti scientifici storici anche piu' antichi dei computer, disposti in maniera assai piu' fruibile dell'ex- macello, ma anche quei luoghi sono accessibili solo su appuntamento - un peccato per una citta' come Padova! ciao giammy -- Gianluca Moro http://groups.google.it/group/riflessioni LINUX EMBEDDED http://groups.yahoo.com/group/embeddeditalia/ giangiammy a gmail.com www.giammy.com From yurj a alfa.it Mon Jun 18 10:12:02 2007 From: yurj a alfa.it (Yuri) Date: Mon, 18 Jun 2007 10:12:02 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> Message-ID: <46763E52.8020108@alfa.it> Gianluca Moro wrote: > On 6/18/07, Yuri wrote: >> Andrea Brugiolo wrote: >> >> Concordo sul concetto che un museo è tale se vi si attua anche >> un'azione >> >> di archiviazione e riordino di ciò che vi è conservato. >> >> >> >> Attualmente purtroppo non vi sono mezzi e persone sufficienti a >> fare ciò, >> >> >> > >> > Qualcuno dovrebbe trovarli questi mezzi, dato che per fare tante altre >> > cose li trova. E non mi riferisco a noi ma a chi sta piu` in alto di >> > noi >> > >> >> Software che gestiscono piccoli archivi ce ne sono a bizzeffe, qual è >> il problema nell'archiviare le cose? > > > il problema non e' il software, ma l'hardware :-) > il sw non serve a nulla se non c'é qualcuno che prende i vari pezzi, > li guarda li classifica e soprattutto li archivia in maniera fruibile! Esatto, volevo arrivare a quel punto. > Un museo ha senso se il materiale e' accessibile: servirebbe una qualche > fondazione bancaria, che in collaborazione con l'universita' > dia le rosorse di luoghi e persone per fare un museo "reale". E se si trovano dei volontari per classificare il materiale? :) From giangiammy a gmail.com Mon Jun 18 10:16:43 2007 From: giangiammy a gmail.com (Gianluca Moro) Date: Mon, 18 Jun 2007 10:16:43 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <46763E52.8020108@alfa.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> Message-ID: > > E se si trovano dei volontari per classificare il materiale? :) non so quale fosse/sia l'idea di Piva, ma come lo vedo io un museo dell'informatica dovrebbe essere un posto aperto al pubblico, con attivita' interative/didattiche. La vedo dura come attivita' portata avanti da volontari. (Al massimo i volontari possono integrare, e comunque serve sempre il luogo fisico - che non e' una bazzeccola) ciao giammy -- Gianluca Moro http://groups.google.it/group/riflessioni LINUX EMBEDDED http://groups.yahoo.com/group/embeddeditalia/ giangiammy a gmail.com www.giammy.com From yurj a alfa.it Mon Jun 18 10:23:41 2007 From: yurj a alfa.it (Yuri) Date: Mon, 18 Jun 2007 10:23:41 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> Message-ID: <4676410D.1090308@alfa.it> Gianluca Moro wrote: >> >> E se si trovano dei volontari per classificare il materiale? :) > > non so quale fosse/sia l'idea di Piva, ma come lo vedo io un museo > dell'informatica dovrebbe essere un posto aperto al pubblico, > con attivita' interative/didattiche. > La vedo dura come attivita' portata avanti da volontari. Ma c'è o no un catalogo del materiale, con delle schede e un archivio informatico? :) Se no, intanto facciamo quello. From andrea a pluto.it Mon Jun 18 10:33:02 2007 From: andrea a pluto.it (Andrea Brugiolo) Date: Mon, 18 Jun 2007 10:33:02 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <4676410D.1090308@alfa.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> Message-ID: <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> Gianluca ha centrato il bersaglio sul problema, imho: necessita` di fondi e spazi idonei, ma non per finta: fondi consistenti e spazi veramente idonei... On Mon, Jun 18, 2007 at 10:23:41AM +0200, Yuri Carrer wrote: > Ma c'è o no un catalogo del materiale, con delle schede e un archivio > informatico? :) > > Se no, intanto facciamo quello. Informatico temo di no; cartaceo si`, aggiornato a qualche anno fa, a cura di Francesco e di una sua collaboratrice che a suo tempo hanno fatto un lavoro credo immane... -- Andrea Brugiolo andrea a pluto.it PLUTO Project http://pluto.it From emanuele.zamprogno a fsugpadova.org Mon Jun 18 10:35:54 2007 From: emanuele.zamprogno a fsugpadova.org (Emanuele Zamprogno) Date: Mon, 18 Jun 2007 10:35:54 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> Message-ID: <467643EA.2040303@fsugpadova.org> Andrea Brugiolo wrote: > Gianluca ha centrato il bersaglio sul problema, imho: necessita` di > fondi e spazi idonei, ma non per finta: fondi consistenti e spazi > veramente idonei... > > On Mon, Jun 18, 2007 at 10:23:41AM +0200, Yuri Carrer wrote: >> Ma c'è o no un catalogo del materiale, con delle schede e un archivio >> informatico? :) >> >> Se no, intanto facciamo quello. > > Informatico temo di no; cartaceo si`, aggiornato a qualche anno fa, a > cura di Francesco e di una sua collaboratrice che a suo tempo hanno > fatto un lavoro credo immane... > In realtà se vedi http://musi.fwtunesco.org vi è un abbozzo di catalogo informatico. -- Emanuele Zamprogno School of Medicine student, University of Padua. Debian GNU/Linux Sid user From yurj a alfa.it Mon Jun 18 10:40:11 2007 From: yurj a alfa.it (Yuri) Date: Mon, 18 Jun 2007 10:40:11 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> Message-ID: <467644EB.6020601@alfa.it> Andrea Brugiolo wrote: > Gianluca ha centrato il bersaglio sul problema, imho: necessita` di > fondi e spazi idonei, ma non per finta: fondi consistenti e spazi > veramente idonei... > > On Mon, Jun 18, 2007 at 10:23:41AM +0200, Yuri Carrer wrote: > >> Ma c'è o no un catalogo del materiale, con delle schede e un archivio >> informatico? :) >> >> Se no, intanto facciamo quello. >> > > Informatico temo di no; cartaceo si`, aggiornato a qualche anno fa :-/ fortuna che siamo open source... Quindi la domanda è: se mi date un programma da utilizzare e portar dietro nel tempo, e trovo le risorse per catalogare il materiale, lo facciamo? > , a > cura di Francesco e di una sua collaboratrice che a suo tempo hanno > fatto un lavoro credo immane... > > Ecco, intanto si potrebbe portare il cartaceo in elettronico, e poi pian piano inserire le schede delle nuove cose. From yurj a alfa.it Mon Jun 18 10:41:34 2007 From: yurj a alfa.it (Yuri) Date: Mon, 18 Jun 2007 10:41:34 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <467643EA.2040303@fsugpadova.org> References: <20070615072907.GA1936@freddino.profuso.com> <20070615115937.GA28852@stat.unipd.it> <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> <467643EA.2040303@fsugpadova.org> Message-ID: <4676453E.40500@alfa.it> Emanuele Zamprogno wrote: > Andrea Brugiolo wrote: > >> Gianluca ha centrato il bersaglio sul problema, imho: necessita` di >> fondi e spazi idonei, ma non per finta: fondi consistenti e spazi >> veramente idonei... >> >> On Mon, Jun 18, 2007 at 10:23:41AM +0200, Yuri Carrer wrote: >> >>> Ma c'è o no un catalogo del materiale, con delle schede e un archivio >>> informatico? :) >>> >>> Se no, intanto facciamo quello. >>> >> Informatico temo di no; cartaceo si`, aggiornato a qualche anno fa, a >> cura di Francesco e di una sua collaboratrice che a suo tempo hanno >> fatto un lavoro credo immane... >> >> > > In realtà se vedi http://musi.fwtunesco.org vi è un abbozzo di catalogo > informatico. Quanta roba :) P.S. interessa un 286 che ho a casa? :D From maxzix74 a libero.it Mon Jun 18 11:08:22 2007 From: maxzix74 a libero.it (Massimo Z.) Date: Mon, 18 Jun 2007 11:08:22 +0200 Subject: [PLUTO-soci] Report Meeting Message-ID: <46764B86.1070709@libero.it> Domenica sul Gazzettino è uscito un articolo di commento sul Pluto Meeting. Lo trovate qua: http://gazzettino.quinordest.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Padova&Codice=3414776&Data=2007-06-17&Pagina=13&Hilights=stallman Ci sentiamo, m4x From andrea a pluto.it Mon Jun 18 11:16:06 2007 From: andrea a pluto.it (Andrea Brugiolo) Date: Mon, 18 Jun 2007 11:16:06 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <467644EB.6020601@alfa.it> References: <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> <467644EB.6020601@alfa.it> Message-ID: <20070618091606.GA18818@cab.unipd.it> On Mon, Jun 18, 2007 at 10:40:11AM +0200, Yuri Carrer wrote: > > :-/ fortuna che siamo open source... La carta e` un mezzo leggibile! :] > Ecco, intanto si potrebbe portare il cartaceo in elettronico, e poi pian > piano inserire le schede delle nuove cose. Se veramente puoi dare questa disponibilita` la cosa e` a mio avviso piu` che lodevole: parliamone con Francesco, penso che anche lui possa solo apprezzarlo... -- Andrea Brugiolo andrea a pluto.it PLUTO Project http://pluto.it From mmzz a stat.unipd.it Mon Jun 18 11:29:45 2007 From: mmzz a stat.unipd.it (Alberto Cammozzo) Date: Mon, 18 Jun 2007 11:29:45 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <467644EB.6020601@alfa.it> References: <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> <467644EB.6020601@alfa.it> Message-ID: <20070618092945.GA7079@stat.unipd.it> On Mon, Jun 18, 2007 at 10:40:11AM +0200, Yuri wrote: > Andrea Brugiolo wrote: > >Gianluca ha centrato il bersaglio sul problema, imho: necessita` di > >fondi e spazi idonei, ma non per finta: fondi consistenti e spazi > >veramente idonei... > > > >On Mon, Jun 18, 2007 at 10:23:41AM +0200, Yuri Carrer wrote: > > > >>Ma c'è o no un catalogo del materiale, con delle schede e un archivio > >>informatico? :) > >> > >>Se no, intanto facciamo quello. > >> > > > >Informatico temo di no; cartaceo si`, aggiornato a qualche anno fa > > :-/ fortuna che siamo open source... > > Quindi la domanda è: se mi date un programma da utilizzare e portar > dietro nel tempo, e trovo le risorse per catalogare il materiale, lo > facciamo? Sarebbe una belissima iniziativa. Sei a posto con l'antitetanica? Non e' una domanda provocatoria. > >, a > >cura di Francesco e di una sua collaboratrice che a suo tempo hanno > >fatto un lavoro credo immane... > > > > > > Ecco, intanto si potrebbe portare il cartaceo in elettronico, e poi pian > piano inserire le schede delle nuove cose. Ci troviamo una volta con Francesco e ne parliamo, o meglio diamo un'occhiata. Il fatto e' che la collezione c'e', e ha un valore straordinario, ma manca il museo, sia come locali che come organizzazione. Per darti un'idea: hai in mente il Louvre dopo un grave terremoto? ciao Alberto From yurj a alfa.it Mon Jun 18 11:39:43 2007 From: yurj a alfa.it (Yuri) Date: Mon, 18 Jun 2007 11:39:43 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070618092945.GA7079@stat.unipd.it> References: <200706152136.27321.alexxmed@libero.it> <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> <467644EB.6020601@alfa.it> <20070618092945.GA7079@stat.unipd.it> Message-ID: <467652DF.2040502@alfa.it> Alberto Cammozzo wrote: > On Mon, Jun 18, 2007 at 10:40:11AM +0200, Yuri wrote: > >> Andrea Brugiolo wrote: >> >>> Gianluca ha centrato il bersaglio sul problema, imho: necessita` di >>> fondi e spazi idonei, ma non per finta: fondi consistenti e spazi >>> veramente idonei... >>> >>> On Mon, Jun 18, 2007 at 10:23:41AM +0200, Yuri Carrer wrote: >>> >>> >>>> Ma c'è o no un catalogo del materiale, con delle schede e un archivio >>>> informatico? :) >>>> >>>> Se no, intanto facciamo quello. >>>> >>>> >>> Informatico temo di no; cartaceo si`, aggiornato a qualche anno fa >>> >> :-/ fortuna che siamo open source... >> >> Quindi la domanda è: se mi date un programma da utilizzare e portar >> dietro nel tempo, e trovo le risorse per catalogare il materiale, lo >> facciamo? >> > > Sarebbe una belissima iniziativa. > Sei a posto con l'antitetanica? Non e' una domanda provocatoria. > si può sempre farla... > >>> , a >>> cura di Francesco e di una sua collaboratrice che a suo tempo hanno >>> fatto un lavoro credo immane... >>> >>> >>> >> Ecco, intanto si potrebbe portare il cartaceo in elettronico, e poi pian >> piano inserire le schede delle nuove cose. >> > > Ci troviamo una volta con Francesco e ne parliamo, o meglio > diamo un'occhiata. Il fatto e' che la collezione c'e', e ha un valore > straordinario, ma manca il museo, sia come locali che come > organizzazione. Per darti un'idea: hai in mente il Louvre dopo un > grave terremoto? > Il museo è un progetto futuro, molto ambizioso. Per ora sarebbe utile vedere cosa c'è da fare per l'attuale situazione, cioè un catalogo completo e la sistemazione dei locali/materiale se c'è necessità. From maillist a profuso.com Mon Jun 18 11:55:01 2007 From: maillist a profuso.com (Giuseppe Zanetti) Date: Mon, 18 Jun 2007 11:55:01 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070618092945.GA7079@stat.unipd.it> References: <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <20070616074633.GB9699@cab.unipd.it> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> <467644EB.6020601@alfa.it> <20070618092945.GA7079@stat.unipd.it> Message-ID: <20070618095501.GA4136@freddino.profuso.com> > Sei a posto con l'antitetanica? Non e' una domanda provocatoria. :-) > organizzazione. Per darti un'idea: hai in mente il Louvre dopo un > grave terremoto? Cio` che trasforma la ferraglia in storia e` il presentarla all'interno di un percorso espositivo. E per fare questo sono si` fondamentali gli spazi fisici, ma soprattutto i saper presentare le cose. Per me vale molto di piu` il lavoro che avevano fatto Gian Uberto e signora con 3mq e 5 pezzi di numero rispetto ad una collezione di 10000 pezzi di cui non posso fruire. Male che vada sarebbe accettabile anche una rotazione nel tempo delle esposizioni. Per far questo non servono grandissimi spazi espositivi. L'informatica (specialmente quella di cui ancora si riesce ad intuire il legamen fra funzionamento logico e implementazione fisica) si presta benissimo ad una presentazione museale in sile anglosassone (del tipo in cui puoi giocare e fare esperimenti). Giuseppe From giangiammy a gmail.com Mon Jun 18 12:11:07 2007 From: giangiammy a gmail.com (Gianluca Moro) Date: Mon, 18 Jun 2007 12:11:07 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: <20070618095501.GA4136@freddino.profuso.com> References: <4672F0FF.2080000@fsugpadova.org> <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> <467644EB.6020601@alfa.it> <20070618092945.GA7079@stat.unipd.it> <20070618095501.GA4136@freddino.profuso.com> Message-ID: > L'informatica (specialmente quella di cui ancora si riesce ad intuire il legamen fra funzionamento logico e implementazione fisica) si presta benissimo ad una presentazione museale in sile anglosassone (del tipo in cui puoi giocare e fare esperimenti). > mi togli i pensieri dalla testa :-) nella mia prima mail stavo giusto pensando al museo della scienza di Londra: ricordo che osno stato mezza giornata a giocare con gli esperimenti che spiegavano il computer analogico :-) I pensieri che ho fatot in questo fine settimana puntavano alla realizzazione di una cosa cosi'! in effetti sefvirebbe uno spazio magari piccolo, ma seocndo me sarebbe fondamentale una persona che ci dedichi 8 ore al giorno: a parte la catalogazione, poi c'e' appunto il problema di presentare le cose in maniera "semplice", inoltre servirebbe una campagna presso le scuole per cui, non dico tutte le mattine, ma quasi ci dovrebbe essere qualcuno (qualche scolaresca) che visiti il museo. Questo non per dire "guardate che figo" ma per avere argomenti concreti presso una fondazione o altro disposta a finanziare ulteriori spazi! ciao giammy P.S: serveun po' di marketing insomma: ritengo che Piva abbia fatto un grandissimo lavoro, e che possa essere valorizzabile, ma dopo la conferenza di Stallman ho parlato con una persona che non conosceva ne Piva ne la situazione ex-macello e mi ha detto "ma dopo stallman c'era un tipo .... ma cosa ha detto? di cosa parlava?" ... forse mancano un po' di pubblic relation :-) Purtroppo anch'io sono un tecnico e guardo piu' alla sostanza che alle apparenze, ma riconosco che a volte servono! -- Gianluca Moro http://groups.google.it/group/riflessioni LINUX EMBEDDED http://groups.yahoo.com/group/embeddeditalia/ giangiammy a gmail.com www.giammy.com From mmzz a stat.unipd.it Mon Jun 18 12:36:35 2007 From: mmzz a stat.unipd.it (Alberto Cammozzo) Date: Mon, 18 Jun 2007 12:36:35 +0200 Subject: [PLUTO-soci] HELP HELP HELP ! In-Reply-To: References: <4676391B.7050503@alfa.it> <46763E52.8020108@alfa.it> <4676410D.1090308@alfa.it> <20070618083302.GA18295@cab.unipd.it> <467644EB.6020601@alfa.it> <20070618092945.GA7079@stat.unipd.it> <20070618095501.GA4136@freddino.profuso.com> Message-ID: <20070618103635.GA14514@stat.unipd.it> On Mon, Jun 18, 2007 at 12:11:07PM +0200, Gianluca Moro wrote: > >L'informatica (specialmente quella di cui ancora si riesce ad intuire il > >legamen fra funzionamento logico e implementazione fisica) si presta > >benissimo ad una presentazione museale in sile anglosassone (del tipo in > >cui puoi giocare e fare esperimenti). > > > > mi togli i pensieri dalla testa :-) > nella mia prima mail stavo giusto pensando al museo della scienza > di Londra: ricordo che osno stato mezza giornata a giocare con > gli esperimenti che spiegavano il computer analogico :-) > > I pensieri che ho fatot in questo fine settimana puntavano alla > realizzazione > di una cosa cosi'! in effetti sefvirebbe uno spazio magari piccolo, > ma seocndo me sarebbe fondamentale una persona che ci dedichi > 8 ore al giorno: a parte la catalogazione, poi c'e' appunto il problema > di presentare le cose in maniera "semplice", inoltre servirebbe > una campagna presso le scuole per cui, non dico tutte le mattine, > ma quasi ci dovrebbe essere qualcuno (qualche scolaresca) che visiti il > museo. Ottime cose, ma richiedono tempo e denaro. Fino all'anno scorso il museo godeva di un finanziamento della regione, che e' mancato (e non solo all'ex-macello: http://venetocultura.net/). Le scolaresche che venivano a visitare il parco didattico (quello botanico) non hanno piu' motivo per farlo, ora che e' stato tagliato. Oltretutto le scuole hanno sempre meno finanziamenti per portare i ragazzi in giro, per cui... Il lavoro fatto da Francesco Piva e' stato quello di *salvare* dalla distruzione molto materiale prezioso (e anche diversa roba senza apparente valore - oggi). Chiamare questa collezione "Museo" e' chiaramente una sfida. Una sfida non solo contro il tempo, ma anche degli avversari concreti, sempre piu' aggressivi. > Questo non per dire "guardate che figo" ma per avere argomenti concreti > presso una fondazione o altro disposta a finanziare ulteriori > spazi! > > ciao > giammy > > P.S: serveun po' di marketing insomma: ritengo che Piva abbia fatto > un grandissimo lavoro, e che possa essere valorizzabile, ma dopo > la conferenza di Stallman ho parlato con una persona che non > conosceva ne Piva ne la situazione ex-macello e mi ha detto > "ma dopo stallman c'era un tipo .... ma cosa ha detto? di cosa > parlava?" ... forse mancano un po' di pubblic relation :-) Uno sforzo in questa direzione lo stiamo facendo con un convegno sull'uso didattico dell'informatica storica che riunisce scuola, universita' e appassionati di retrocomputing. Il convegno, pubblicizzato anche su questa lista, ha l'espresso scopo di promuovere il museo e suscitare interesse attorno al suo enorme potenziale didattico. I siti delle due ultime edizioni sono questi: udis06.stat.unipd.it udis07.stat.unipd.it Qualsiasi altra iniziativa e' benvenuta! ciao Alberto From saint a eng.it Mon Jun 25 08:39:16 2007 From: saint a eng.it (Gian Uberto Lauri) Date: Mon, 25 Jun 2007 08:39:16 +0200 Subject: [PLUTO-soci] Fwd: [Discussioni] No a OOXML come standard ISO Message-ID: <20070625083916.chlzhtahw4cgwkcs@webmail.eng.it> FYI: ----- Forwarded message from luca.brivio a gmail.com ----- Date: Mon, 25 Jun 2007 01:57:37 +0200 From: Luca Brivio Reply-To: "Discussioni sul software libero." Subject: [Discussioni] No a OOXML come standard ISO To: discussioni a softwarelibero.it Petizione: http://www.noooxml.org/petition Non mi pare sia già passata, nel caso mi scuso. È importante firmare in tanti, ma anche leggere le altre pagine del sito che spiegano qual è la situazione e che cosa si può fare. Diffondete. -- Luca Brivio _______________________________________________ http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni Totale iscritti: 430 al 25/05/2007 Questa è una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione per il Software Libero. ----- End forwarded message ----- -- /\ ___ /___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_____ //--\| | \| | Integralista GNUslamico \/ e coltivatore diretto di Software From copyriotcafe a email.it Thu Jun 28 16:19:28 2007 From: copyriotcafe a email.it (copyriotcafe a email.it) Date: Thu, 28 Jun 2007 16:19:28 +0200 Subject: [PLUTO-soci] 3 luglio Sherwood, Pd: Digital Divide, incontro pubblico. Message-ID: <4fe277708aa7fc466706beb9b26705af@82.50.125.67> Cari amici di Pluto... ..Vi inviamo invito e presentazione dell'incontro-dibattito proposto dal Copyriot Cafe di Padova su tecnologie wifi e dintorni. Convinti che la tematica sia interessante, attuale e forse un po' delicata, riteniamo che momenti di discussione, di condivione e di progetto possano tener viva la battaglia per la riduzione del Digital Divide. Saluti /E Copyriot Cafe Incontro-dibattito a cura di CopyRiot Cafe': "Digital Divide e accesso alla rete: nuove tecnologie WI-FI ed esperienze locali." Martedi 3 luglio 2007, ore 21 presso Sherwood Festival 007 < http://www.sherwood.it/Sherwood-Festival-2007 > Anche quest'anno il CopyRiot Cafe' propone all'interno dello spazio-dibattiti dello Sherwood Festival un incontro sulle tematiche che ogni giorno attraversano e fanno vivere le battaglie della Community: creative commons, free sofware, files sharing, internet e wireless, tecnologie e digital divide. Quest'anno, anche alla luce delle discussioni e del tam tam in rete, il filo narrante del dibattito sara' più legato a "tecnologie e Digital Divide", con particolare riferimento al wireless e al wimax. E' infatti proprio nella furiosa corsa per l'accaparramento delle frequenze e delle licenze d'uso tra i *soliti noti* delle telecomunicazioni che si esprime la natura tutta economico-politica dei limiti imposti allo sviluppo a alla diffusione delle tecnologie senza fili su larga scala. Mentre infatti si apre l'asta pubblica sulle frequenze wimax, risulta sempre più necessario discutere su quali siano i veri ostacoli che oggi si pongono sulla condivisione della banda larga e sull'utilizzo delle strumentazioni wireless nella diffusione dell'accesso alla rete delle reti. Quali le prospettive delle tecnologie wireless nell'abbattimento del Digital Divide? Quali gli sviluppi recenti e i nuovi utilizzi di queste tecnologie? Quali le esperienze locali nate in questi anni sull'utilizzo delle connessioni wireless? Ne discutiamo con: - Daniele Trinchero, ricercatore Politecnico di Torino: direttore progetto iXem labs . "La tecnologia a basso costo come strumento per superare il divario digitale. Realizzazione di dorsali di comunicazione multichilometriche mediante apparati WiFi e software open source." - Daniel Donato, Adunanza Digitale , Hackcaserta81100: "Digital Divide e altre forme di Scarsita' nel Digitale" - Oscar Boscaro, Blogger. Codevigo (Pd). "Reti wireless e esperienze locali nella provincia di Padova." - Paolo Didone', Associazione per il Software Libero "...non solo software libero." Coordina: Copyriot Cafe'. Per info: copyriotcafe a globalproject.info From copyriotcafe a email.it Thu Jun 28 20:09:37 2007 From: copyriotcafe a email.it (copyriotcafe a email.it) Date: Thu, 28 Jun 2007 20:09:37 +0200 Subject: [PLUTO-soci] 3 luglio Sherwood, Pd: Digital Divide, incontro pubblico Message-ID: <75cae44c8afde07a5b9a0cce279e445b@62.94.142.120> Ciao a tutt@ Vi mandiamo invito e presentazione dell'incontro-dibattito proposto dal Copyriot Cafe di Padova su tecnologie wifi e dintorni. Convinti che la tematica sia interessante, attuale e forse un po' delicata, riteniamo che momenti di discussione, di condivione e di progetto possano tener viva la battaglia per la riduzione del Digital Divide e la diffusione di software libero. Rinnovando l'invito per un vostra partecipazione, anche attiva, al dibattito vi inviamo i più cordiali saluti. Copyriot Cafe /Eugenio Incontro-dibattito a cura di CopyRiot Cafe': "Digital Divide e accesso alla rete: nuove tecnologie WI-FI ed esperienze locali." Martedi 3 luglio 2007, ore 21 presso Sherwood Festival 007 < http://www.sherwood.it/Sherwood-Festival-2007 > Anche quest'anno il CopyRiot Cafe' propone all'interno dello spazio-dibattiti dello Sherwood Festival un incontro sulle tematiche che ogni giorno attraversano e fanno vivere le battaglie della Community: creative commons, free sofware, files sharing, internet e wireless, tecnologie e digital divide. Quest'anno, anche alla luce delle discussioni e del tam tam in rete, il filo narrante del dibattito sara' più legato a "tecnologie e Digital Divide", con particolare riferimento al wireless e al wimax. E' infatti proprio nella furiosa corsa per l'accaparramento delle frequenze e delle licenze d'uso tra i *soliti noti* delle telecomunicazioni che si esprime la natura tutta economico-politica dei limiti imposti allo sviluppo a alla diffusione delle tecnologie senza fili su larga scala. Mentre infatti si apre l'asta pubblica sulle frequenze wimax, risulta sempre più necessario discutere su quali siano i veri ostacoli che oggi si pongono sulla condivisione della banda larga e sull'utilizzo delle strumentazioni wireless nella diffusione dell'accesso alla rete delle reti. Quali le prospettive delle tecnologie wireless nell'abbattimento del Digital Divide? Quali gli sviluppi recenti e i nuovi utilizzi di queste tecnologie? Quali le esperienze locali nate in questi anni sull'utilizzo delle connessioni wireless? Ne discutiamo con: - Daniele Trinchero, ricercatore Politecnico di Torino: direttore progetto iXem labs . "La tecnologia a basso costo come strumento per superare il divario digitale. Realizzazione di dorsali di comunicazione multichilometriche mediante apparati WiFi e software open source." - Daniel Donato, Adunanza Digitale , Hackcaserta81100: "Digital Divide e altre forme di Scarsita' nel Digitale" - Oscar Boscaro, Blogger. Codevigo (Pd). "Reti wireless e esperienze locali nella provincia di Padova." - Paolo Didone', Associazione per il Software Libero "...non solo software libero." Coordina: Copyriot Cafe'. Per info: copyriotcafe a globalproject.info