[FWD] ASSOPROVIDER SU DECRETO LANDOLFI:CON IL WI-FI SCONFIGGEREMO IL DIGITAL DIVIDE

[Marco Trotta]

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Subject: ASSOPROVIDER SU DECRETO LANDOLFI:CON IL WI-FI SCONFIGGEREMO IL DIGITAL
 DIVIDE
Date: Tue, 04 Oct 2005 15:56:38 +0200

Salve,
sono Erica Paggini dell'ufficio stampa di Assoprovider, Associazione
Provider Indipendenti. Annunciamo con grande soddisfazione che anni di
sacrifici hanno finalmente prodotto uno dei risultato da noi tutti
auspicato, la liberalizzazione del WiFi quale mezzo per realizzare il
Local Loop, oggi a Roma e`stato firmato
il decreto sul WiFi.
Con l'occasione ringraziamo pubblicamente la lodevole condotta del
ministro delle Comunicazioni l'On. Landolfi che ha condotto ad un testo
pienamente in linea con quanto da noi richiesto.
L'Associazione si adoprerà per la riduzione del Digital Divide
facilitando l'interazione fra operatori ISP e Pmi del commercio, del
turismo e dei servizi.
Ecco il comunicato Stampa.
Spero la notizia possa essere di vostro interesse.
Cordiali Saluti
Erica Paggini
Ufficio Stampa Assoprovider
Ydea S.r.l.
erica at ydea.com
www.ydea.com


COMUNICATO STAMPA

Avviata un'iniziativa per portare la larga banda nelle aree svantaggiate

ASSOPROVIDER SU DECRETO LANDOLFI:
CON IL WI-FI SCONFIGGEREMO IL DIGITAL DIVIDE

Assoprovider, l'Associazione dei Provider Indipendenti
(www.assoprovider.net), aderente a Confcommercio e da sempre in prima
linea per favorire lo sviluppo di Internet e la liberalizzazione del
Wi-Fi in Italia, esprime la propria soddisfazione per il decreto sul
Wi-Fi, presentato oggi dal Ministro delle Comunicazioni Mario Landolfi,
che attua una revisione della normativa sulla banda larga ed elimina
finalmente il vincolo di operatività nei locali aperti al pubblico o
aree confinate a frequentazione pubblica che di fatto ha impedito il
pieno utilizzo di questa tecnologia.

Questo decreto - prosegue la nota di Assoprovider - dimostra come
finalmente sia stata compresa ed interpretata al meglio la possibilità
di ridurre il digital divide e di creare nuovi spazi di sviluppo per il
sofferente mercato delle TLC, ancora schiacciato dai monopoli. Ma anche,
più in generale, per l'economia e la società italiana, tristemente
costrette a viaggiare con due marce diverse.
Auspicando l'inizio di una vera modernizzazione del settore in Italia,
Assoprovider ritiene che grazie alla nuova normativa sarà finalmente
possibile restituire dignità e valore economico a quelle aree che fino a
ieri erano pesantemente discriminate dalla mancanza cronica di quei
servizi a larga banda ormai assolutamente essenziali non solo ad imprese
e enti pubblici ma anche allo sviluppo del telelavoro, agli istituti
scolastici, agli studenti e a moltissime altre categorie, tra cui i
disabili e gli invalidi.

Assoprovider - conclude la nota - nell'ottica di una maggiore diffusione
e omogeneizzazione geografica delle pari opportunità di accesso ad
Internet, ha avviato un'iniziativa che, attraverso una mappatura della
copertura reale della larga banda sul territorio realizzata insieme alle
Pmi del commercio, del turismo e dei servizi, consentirà agli operatori
Wi-Fi di concentrare maggiormente gli sforzi per portare internet via
radio anche in quelle aree del paese dove l'esigenza è più sentita ed il
divario maggiore.

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