TLC: DECRETO LANDOLFI, BANDA LARGA ARRIVA AI PICCOLI COMUNI
Marco Trotta
mrta at bfsf.it
Tue Oct 4 23:38:14 CEST 2005
AGIS (ECO) - 04/10/2005 - 15.20.00
TLC: DECRETO LANDOLFI, BANDA LARGA ARRIVA AI PICCOLI COMUNI ZCZC AGI2350 3
ECO 0 R01 / TLC: DECRETO LANDOLFI, BANDA LARGA ARRIVA AI PICCOLI COMUNI =
(AGI) - Roma, 4 ott. - La banda larga arriva nei piccoli comuni, grazie
alla connessione Internet senza fili a standard Wi-Fi. Con la firma del
decreto da parte del ministro per le comunicazioni, Mario Landolfi,
operatori e provider potranno coprire con la nuova tecnologia l'intero
territorio nazionale, e non piu', come prevedeva la precedente normativa,
soltanto aree circoscritte e chiuse, i cosiddetti hot spot (aeroporti,
stazioni, centri commerciali, ecc.). Dal punto di vista dell'utenza, il
decreto Landolfi riguarda soprattutto i piccoli comuni e le aree non
raggiunte dalla banda larga. Allo stato attuale, infatti, per un operatore
puo' essere antieconomico portare la fibra ottica in piccoli agglomerati e
comunita' montane, mentre le infrastrutture Wi-Fi sono relativamente
economiche (con costi intorno a 1/10 di quelle tradizionali) e consentono
di superare la strozzatura dell'ultimo miglio. Questo, ha dichiarato
Landolfi durante la conferenza stampa di presentazione, "permettera' di
ridurre il digital divide" all'interno del Paese, portando la tecnologia
wireless a "11 milioni di abitanti raggiunti solo parzialmente dagli
accessi in banda larga". Dal punto di vista delle aziende, il decreto
garantira' l'apertura del mercato a operatori di ogni dimensione, visto che
il Wi-Fi, oltretutto, non prevede concessione di licenze. Il servizio
utilizza frequenze condivise, per cui la capacita' teorica di 11 Mb al
secondo e' in realta' limitata dall'accesso di diversi operatori e servizi.
Proprio per questo il ministero ha avviato nei mesi scorsi la
sperimentazione del servizio WiMax, un collegamento che utilizza frequenze
esclusive (e funzionera' quindi con un sistema di concessioni) con standard
di qualita' garantiti. (AGI) Red 041522 OTT 05 NNNN
ANSA (ECO) - 04/10/2005 - 15.14.00
INTERNET: ARRIVA DECRETO LANDOLFI, WI-FI NEI PICCOLI COMUNI ZCZC0346/SXA
WEF20242 R ECO S0A R64 QBXC INTERNET: ARRIVA DECRETO LANDOLFI, WI-FI NEI
PICCOLI COMUNI (ANSA) - ROMA, 4 ott - Navigare su Internet senza fili a
Villa Literno cosi' come si fa a Villa Borghese. Potrebbe essere presto
possibile, con il nuovo decreto emanato dal ministro delle Comunicazioni
Mario Landolfi, che estende l'ambito di applicazione del Wi-fi (la
tecnologia ormai diffusa in aeroporti, stazioni, centri commerciali e,
appunto, parchi cittadini) a tutto il territorio nazionale. ''Gli italiani
che vivono nei piccoli comuni - ha spiegato il ministro nella conferenza
stampa di presentazione del decreto firmato oggi - sono circa 11 milioni:
molti di loro non hanno l'accesso a Internet a banda larga perche'
l'investimento per le grandi aziende sarebbe antieconomico. Con questo
provvedimento, invece, consentiamo a tutti gli operatori che lo vogliano di
raggiungere utenti altrimenti esclusi''. Come e' stato sottolineato nella
conferenza stampa, infatti, il Wi-fi e' un sistema molto piu' economico del
cavo, fatto di piccole antenne alte come una penna, che sfrutta frequenze
condivise utilizzate anche per altri scopi, come il telecomando per aprire
il cancello del garage. Un meccanismo che, proprio per la sua natura, non
puo' garantire il servizio al 100%, perche' quando la frequenza e' troppo
'sovraccarica' non riesce piu' a svolgere fino in fondo il proprio ruolo:
ma proprio per questo, il Wi-fi offre vantaggi dal punto di vista economico
e diventa un'arma in piu' per sconfiggere il divario digitale tra le grandi
e le piccole citta'. Soddisfazione per il decreto e' stata infatti espressa
sia dall'Associazione nazionale dei piccoli comuni che dalle sigle che
rappresentano gli internet provider, candidati naturali a investire in
questa tecnologia per competere nel mercato della banda larga. Il decreto,
infatti, non puo' che limitarsi a creare le condizioni per l'intervento
delle aziende, a cui spettano investimenti e programmazione degli eventuali
interventi. Da un punto di vista tecnico il Wi-fi lavora sulle frequenze
dei 2,4 GHz e dei 5 GHz, secondo quanto previsto dal Piano nazionale di
ripartizione delle frequenze. Il decreto prevede la possibilita' di
effettuare collegamenti tra access point dello stesso operatore e di
diversi operatori, nel rispetto delle regole di interconnessione. Dovranno
pero' essere garantite la sicurezza delle reti contro gli accessi non
autorizzati e le prestazioni a fini di giustizia. Tra i vari operatori, e'
stato comunque spiegato, saranno anche possibili accordi di roaming, cosi'
come avviene per la telefonia mobile.(ANSA). FP 04-OTT-05 15:14 NNN
ADNK (ECO) - 04/10/2005 - 15.13.00
TLC: ARRIVA DECRETO LANDOLFI, INTERNET SENZA FILI NEI PICCOLI COMUNI ZCZC
ADN0728 6 ECO 0 RTX ETC NAZ TLC: ARRIVA DECRETO LANDOLFI, INTERNET SENZA
FILI NEI PICCOLI COMUNI = Roma, 4 ott. - (Adnkronos) - Larga banda in
arrivo anche nei piccoli comuni: con il decreto che il ministro delle
Comunicazioni Mario Landolfi ha firmato oggi il wi-fi, ovvero la tecnologia
che permette di ricevere internet senza fili, viene esteso anche ai centri
con meno di 5 mila abitanti, dove risiedono 11 milioni di cittadini
italiani. ''Oltre ai parchi, alle stazioni, ai centri commerciali -ha
spiegato il ministro nel corso di una conferenza stampa- da oggi e'
possibile coprire il resto del territorio e offrire servizi di collegamento
ad abitazione ed uffici''. In questo modo operatori delle Tlc e internet
provider ''potranno competere meglio nel mercato di internet e della larga
banda, superando alcuni degli ostacoli presenti nell'ultimo miglio
attraverso le nuove tecnologie senza fili''. Il decreto ministeriale
siglato oggi di fatto estende la regolamentazione del wi-fi dopo che il 28
maggio del 2003 un analogo provvedimento autorizzava il suo utilizzo in
alcuni spazi pubblici, come aeroporti o centri commerciali, ma con una
ampiezza limitata. ''Attraverso questo decreto -ha sottolineato Landolfi-
permettiamo a quei comuni dove non c'e' convenienza economica da parte
delle societa' a utilizzare le tecnologie tradizionali a potere usufruire
di quelle 'wireless'. Questo in coerenza con le premesse politiche del
ministero delle Comunicazioni che ha sempre lavorato alla riduzione del
'digital divide'''. (segue) (Val/Col/Adnkronos) 04-OTT-05 15:13 NNNN
ADNK (ECO) - 04/10/2005 - 15.24.00
TLC: ARRIVA DECRETO LANDOLFI, INTERNET SENZA FILI NEI PICCOLI COMUNI (2)
ZCZC ADN0752 6 ECO 0 RTX ETC NAZ TLC: ARRIVA DECRETO LANDOLFI, INTERNET
SENZA FILI NEI PICCOLI COMUNI (2) = (Adnkronos) - Il decreto Landolfi
rappresenta un passo importante anche in direzione del processo di
regolamentazione delle Radio Lan, dal momento che ''colma un ritardo
normativo rispetto agli altri paesi europei e prosegue -ha sottolineato il
ministro- lungo la strada della diffusione dei servizi di accesso veloce
alla rete internet''. E, ancora, il wi-fi rappresenta il presupposto
necessario per la sperimentazione del wi-max di cui il ministero delle
Comunicazioni ha avviato la sperimentazione, cui partecipano una settantina
di imprese, dal 1 luglio scorso utilizzando le frequenze lasciate libere
dal ministero della Difesa. A sottolineare come il sistema sia aperto,
tanto che rende possibile anche accordi di roaming tra gli operatori, e'
stato il presidente della Fondazione Bordoni, Guido Salerno, che ha
spiegato come il decreto riduca i ''poteri di limitazione delle
istallazioni di antenne'' da parte di condomini, esercizi commerciali ecc.:
del resto le antenne del sistema wi-fi sono di dimensioni ridottissime,
assimilabili a quelle di una penna biro. Ad esprimere la propria
soddisfazione, nell'incontro con i giornalisti a palazzo di Brazza',
l'Associazione dei piccoli comuni italiani, rappresentata dal
vicepresidente Manera, e le due associazioni maggiormente rappresentative
degli internet provider, l'Assoprovider e l'Aiip. (Val/Pe/Adnkronos)
04-OTT-05 15:25 NNNN
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