[Pluto-help] Come si disinstalla Gnome ?

[Germano Rizzo]

MaNdRiCuS wrote:
> Il 20:46, mercoledì 13 febbraio 2002, Marco Cova ha scritto:
> 
>>[1] Mi sembra *impossibile* che non ci sia un programma che ti permetta
>>di dire: questi pacchetti sono parte di gnome. Voglio cancellare gnome
>>-> cancella tutti i suoi pacchetti che non servono a programmi non parte
>>di gnome. (Sostituire a gnome qualsiasi altro progetto con un numero
>>sufficiente di librerie, programmi etc). O ancora, la libreria libfoo
>>non è richiesta da nessun programma -> si può tranquillamente cancellare
>>il pacchetto libfoo-X.Y.Z Non dovrebbe essere troppo difficile da fare.
>>Mah.
	Anche a me sembra impossibile... ma non è del tutto illogico: anche 
Linux, se ci pensi, non è UN sistema operativo, è l'insieme di dozzine 
di programmi con la loro storia eccetera, accomunati da una filosofia e 
un'utilità. GNOME non fa eccezione... c'è GNOME, e poi ci sono 
*programmi per GNOME*... è come dire: se voglio disinstallare windows, 
devo cancellare anche office... ma office non è parte di windows, come 
Dia non è parte di GNOME, per dire... il fatto è che windows non si può 
disinstallare, tutto qui. format C: rulez...


> aggiungo: quando uno si installa qualcosa a partire dai sorgenti...come fa 
> poi a disinstallare il tutto?
	Beh, gli RPM non sono nati perché sembrava bello incasinarci la vita con 
gli specfile... :) Sono nati per risolvere questo problema, e quello 
delle dipendenze. in generale:

* se ti ricordi la riga ./configure che hai dato, puoi dare in un 
secondo tempo make uninstall, c'è nella maggior parte dei casi

* dai make install > files.log e leggi files.log che conterrà i files 
installati... insieme a molto "polistirolo informatico" che ne impedirà 
la lettura

* dai

find > file1
make install
find > file2
diff file1 file2

e ottieni la lista dei file aggiunti e rimossi... purtroppo non di 
quelli modificati

* usi RPM ;)

* usi DEB ;))

* lanci ./configure con un prefix che decidi tu, e poi vai in quella 
cartella e scegli a manina che file installare. Di solito, quando non 
uso RPM, faccio così.


> ok, se l'applicazione è residente tutta nella 
> stessa dir no problem, ma se incomincia a spargere files di configurazione e 
> librerie per l'hd? E' molto difficile fare un programma che tenga traccia di 
> quello che succede in fase di "make install" in automatico e sia poi capace 
> di togliere il prog intallato? Si, lo so, stiamo parlando da utenti winzoz e 
> non da sistemisti Unix. Il problema però è che se si vuole portare linux 
> verso un utilizzo desktop non ci si può aspettare che un normale utente debba 
> perdere mezza giornata per disinstallare un programma.....
	Nella mia esperienza, non è poi così frequente trovare programmi  che non 
abbiano l'equivalente RPM... e che debbano essere disinstallati tanto 
spesso. Se è solo per provare, ti crei una directory fittizia nella tua 
home, dai a configure come prefix quella directory, e li provi da lì...
	Just my 2c,
		Mano :)

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