[Pluto-help] Come si disinstalla Gnome ?

pacmo a libero.it pacmo a libero.it
Gio 14 Feb 2002 20:01:10 CET


----- Original Message -----
From: "Germano Rizzo" <mano a pluto.linux.it>
To: <pluto-help a lists.pluto.linux.it>
Sent: Thursday, February 14, 2002 7:31 PM
Subject: Re: [Pluto-help] Come si disinstalla Gnome ?


> pacmo a libero.it wrote:
> > In effetti non è una gran soluzione il cercare pacchetti e dipendenze
> > dovunque. Vi è mai capitato di installare qualcosa per provarlo e se poi
> > disinstallarlo se non è adatto allo scopo ?
> > Ora per esempio io da tempo utilizzo KDE, quindi nella installazione del
> > portatile ho pensato di attivare anche gnome per dargli un'occhiata e
> > provarlo e comunque tenere Kde con cui mi trovo bene.
> > Ora per tenere solo uno dei due sarei costretto a reinstallare tutto.
> > Non mi pare il massimo delle soluzioni.
> Infatti non lo è. Puoi disinstallare solo i pacchetti di GNOME, come mi
> pare abbiamo detto; è disagevole, certo, ma di sicuro migliore di
> reinstallare tutto.
>
Su questo non ci piove

> > Ok ci sono le dipendenze e con pazienza controllando si fa tutto, ma
> > francamente non mi pare che sia logico perdere mezza giornata per
> > disinstallare.
> Ma dai, non perdi mezza giornata, anche nel caso limite al massimo
> un'oretta! Io con Linux ci smanetto parecchio e una volta che so un po'
> di trucchetti su come "provare" del s/w nuovo (tipo prendermi giù la
> lista dei package RPM che installo, o installare in directory di prova
> per i tar.gz), non trovo molti disagi.

Dipende dal pacchetto forse mi sono basato troppo su gnome nel mio
ragionamento, lo ammetto...ma... sono fiducioso nel futuro di linux anche in
questi aspetti
>
> > Chi risponde che con pazienza si disinstalla tutto e basta controllare
> > dipendenze ed affini probabilmente parla guardando il problema
> > personalmente. Provate a vederlo dal punto di vista di un'azienda che
deve
> > pagare una persona per mezza giornata semplicemente per disinstallare e
> > magari dopo che si è convinta faticosamente a passare a Linux da
Windows,
> > pensate che pagherebbe volentieri ?
> Nonostante io sia uno di quelli, in un'azienda ci lavoro, e abbiamo 6
> desktop con Linux e 2 server, più uno amministrato in remoto. Sono
> "terreno consacrato": non ci installiamo mai nulla "per prova", quindi
> non abbiamo tanto spesso la necessità di disinstallare decine di
> pacchetti e perderci una mezza giornata! Quando dobbiamo installare un
> pacchetto, ci pensiamo, lo proviamo su un desktop "di test" procurando
> di fare le cose "coi piedi di piombo", poi se è tutto OK lo installiamo
> sui PC di produzione. Se non va, lo rimuoviamo semplicemente da quel
> desktop.
Mi sarò spiegato male, io personalmente installo per prova, normalmente
quando debbo fare in qualche azienda dei lavori "delicati" nel limite del
possibile simulo sui miei PC figurati se faccio delle prove presso le
aziende !!!! In ogni caso qualche pacchetto da disinstallare capita.
>
> Certo, lo stato di quel desktop dopo un po' degrada... ma meno di quanto
> sarebbe da aspettarsi, te lo assicuro; e non è prioritario pulirlo ogni
> giorno, visto che anche se installi n-mila programmi su una macchina
> Linux, essa non diventa inutilizzabile... mentre una macchina windows,
> già di più. Schermate blu, e tutto il resto. Certo, le prestazioni
> degradano, ma chi se ne frega? E' una macchina di prova!
>
> Visto che parli di aziende, converrai che di solito quello che si valuta
> è la *produttività*, non l'*aspetto grafico*... per provare un pacchetto
> di utilità, non occorre installare decine di pacchetti; finora noi
> parliamo di installare *interi desktop manager*, che non rientrano credo
> nelle priorità di un'azienda... è lasciato al singolo impiegato cosa
> farne dell'aspetto grafico del suo PC, se io lo incasino, io lo riparo...
>
Se tu pensi che un 40% del lavoro lo effettuo utilizzando vi comprenderai
che utilizzo ben poco la grafica e su questo la maggioranza delle aziende
concordano (se non sono pazzi furiosi che danno priorità alla grafica !!!)
Tieni presente anche che ho lavorato molto su Unix e quindi mi trovo meglio
alla linea di comando che con tante finestrelle ed il mouse.
> A mio parere, un'azienda che faticosamente si è convinta a passare da win
> a lin incontra ben altri scogli (difficoltà di configurazione, etc.) e
> ben altre soddisfazioni (stabilità, velocità, economicità), che possono
> farle dimenticare questi problemi, che con un po' di accortezza problemi
> non sono. Secondo me.
>
Guarda se non dovessi lavorare con Flash e Dreamweaver ed altre applicazioni
similari Windows sarebbe già stato formattato nel mio PC anche se credo di
avere una buona esperienza in configurazioni e bazze Windows. Lì il tempo lo
perdi a forza di inchiodate blu.
> Comunque, non dico che Linux non sia carente sotto questo profilo, lo è;
> dico solo che non è poi così impossibile lavorarci in modo proficuo...
> sarebbe bello approfondire l'argomento, e credo che ai lettori del
> Journal potrebbe interessare molto: se qualcuno vuole scrivere qualcosa,
> si faccia avanti!
Non lavorare in maniera proficua su Linux considerando l'intero contesto è
impossibile, viste le potenzialità, la stabilità e così via... Pensa solo
che nel mese di settembre ho passato tre giorni a ricostruire archivi di
un'azienda che aveva beccato un bel virus arrabbiato....ora a maggio
passeranno a Linux.
> Buona serata,
> Mano :)
>
Anche a te
Pier Antonio

>
> > Ciao
> > Pier Antonio
> > ----- Original Message -----
> > From: "MaNdRiCuS" <mandricus a libero.it>
> > To: <pluto-help a lists.pluto.linux.it>
> > Sent: Thursday, February 14, 2002 9:55 AM
> > Subject: Re: [Pluto-help] Come si disinstalla Gnome ?
> >
> >
> >
> >>Il 20:46, mercoledì 13 febbraio 2002, Marco Cova ha scritto:
> >>
> >>>[1] Mi sembra *impossibile* che non ci sia un programma che ti permetta
> >>>di dire: questi pacchetti sono parte di gnome. Voglio cancellare gnome
> >>>-> cancella tutti i suoi pacchetti che non servono a programmi non
parte
> >>>di gnome. (Sostituire a gnome qualsiasi altro progetto con un numero
> >>>sufficiente di librerie, programmi etc). O ancora, la libreria libfoo
> >>>non è richiesta da nessun programma -> si può tranquillamente
cancellare
> >>>il pacchetto libfoo-X.Y.Z Non dovrebbe essere troppo difficile da fare.
> >>>Mah.
> >>>
> >>
> >>aggiungo: quando uno si installa qualcosa a partire dai sorgenti...come
fa
> >>poi a disinstallare il tutto? ok, se l'applicazione è residente tutta
nell
> >>
> > a
> >
> >>stessa dir no problem, ma se incomincia a spargere files di
configurazione
> >>
> > e
> >
> >>librerie per l'hd? E' molto difficile fare un programma che tenga
traccia
> >>
> > di
> >
> >>quello che succede in fase di "make install" in automatico e sia poi
> >>
> > capace
> >
> >>di togliere il prog intallato? Si, lo so, stiamo parlando da utenti
winzoz
> >>
> > e
> >
> >>non da sistemisti Unix. Il problema però è che se si vuole portare linux
> >>verso un utilizzo desktop non ci si può aspettare che un normale utente
> >>
> > debba
> >
> >>perdere mezza giornata per disinstallare un programma.....
> >>
> >>_______________________________________________
> >>pluto-help mailing list
> >>pluto-help a lists.pluto.linux.it
> >>http://lists.pluto.linux.it/mailman/listinfo/pluto-help
> >>
> >
> >
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