(R)ex: [PLUTO-help] [OT] e-mail a pagamento
(R)ex
77512746 a tiscali.it
Mar 9 Mar 2004 10:17:24 CET
De : [PLUTO-help] [OT] e-mail a pagamento
# non e' un flame contro la "solita" MS :)
# b. gates ha proposto recentemente il pagamento di un "francobollo" per la
# spedizione di e-mail come metodo per combattere lo spam (almeno cosi'
# l'ha giustificato :).
Timeout:
- a causa dei servers microsoft, bucati come non mai..
- a causa dei programmi che scrive casa Redmon che sono i piu' bacati della storia..
(IE e MS Outlook sono i piu' bacati della storia della rete, lo saprete, immagino,
ma non mi costa nulla rinfrescarlo..)
- a causa del fatto che quello che TU scrivi e TU vendi mondezza, IO DEVO PAGARE UN FRANCOBOLLO???
e a chi poi la tassa, a te o al mio stato??
Ridicolo.
Non accetto piu' provocazioni da chi tempo fa disse che 64K sarebbero bastati per sempre..
(Credo che sia la quantita' attuale di materia grigia presente nel cervello di vari personaggi di Redmond..)
E volete ridere ancora di piu'?
Bene, sappiate che ci saranno persone che penseranno che sia giusto.
E loro sono piu' bacati di colui che ha fatto la proposta.
La soluzione e', invece, NON UTILIZZARE TECNOLOGIE COSI' BACATE,
E PASSARE A SISTEMI NON PROPRIETARI E MOLTO PIU' STABILI, SICURI,
PERFORMANTI.
Sfido chiunque a mandare una email (not fake, it doesn't work in this game)
dal mio Kmail, o da evolution..
Forse i cervelli di casa Redmond dovrebbero passare piu' tempo a meditare sul codice
che vendono, piuttosto che su queste stronzate pubblicitarie che per i piu' informati
(purtroppo una pochissima percentuale rispetto alla massa) passano come l'ennesima battuta
da cabaret di sabato sera. Non mi stupirebbe di trovare qualche CEO MS allo Zelig.
Ma forse Abatantuono, che ha fatto qualche lustro fa una comicita' molto piu' trash,
sono sicuro che non si lascera' scappare l'occasione.
# mi interesserebbe sapere dai "santoni" della lista quanto una tale
# soluzione sia fattibile dal punto di vista *tecnico*.
Fattibile, anche se assolutamente contro ogni regola internet.
Io no l'applicherei MAI sul mio server di posta.
(Ricordiamo al gentile pubblico che arpanet e' nato come mezzo di comunicazione
tra enti universitarie per lo sviluppo della parte molliccia contenuta all'interno
della calotta cranica, non per mandare questi Tera di mondezza che i newbies ed
in generale coloro che si avvicinano al mondo internet, si scambiano..
Ricordiamo che il contenuto, ad esempio di questa mail E' PURO TESTO, senza fronzoli pubblicitari,
senza immagini o suoni.
Questa e' una mail come si deve : testo + contenuto = email
testo - contenuto + immagini + suoni + viagra + sesso + pubblicita' varia + virus = email attuali
La differenza? Credo sia ETICA, quella cosa che gli HK's hanno e della quale vengono
accusati di utilizzare. Il mondo va a rotoli?
Fermi tutti, io sto scendendo.
Il mio server, ad esempio, restera' libero.
I motivi?
1) Uso LINUX = liberta' fin dal kernel
2) Uso qmail = liberta' fin dal sorgente
3) Uso KDE = liberta' fin dai sorgenti
4) Devo continuare..???
Ma non sono un santone.. )
# fondamentalmente ho
# sempre considerato l'Internet come una rete di "reti private". mi chiedo
# quindi come mi si possa obbligare (di nuovo, tecnicamente) al pagamento di
# qualcosa quando utilizzo, per es., un mio server di posta per spedire mail
# ad un altro mio server (di posta).
Conteggio.
Da parte di una authority che abbia la possibilita' di monitorare quello che entra
ed esce dal tuo PC. Grande fratello? Peggio..
# mi stara' sfuggendo qualcosa, ma come soluzione mi sembra quanto meno
# improponibile.
Improponibile ma fattibile.
Ricorda che non c'e' limite a quello che si puo' fare.
Ci vuole solo il tempo e la voglia.
# PS: ho ovviamente tralasciato questioni etiche e sociali che, dal mio
# punto di vista, mi fanno considerare assurda la proposta in oggetto.
Pienamente d'accordo con te.
# PPS: scusate l'OT :)
Figurati, e' un piacere.
--
=== Manuel (R)ex Sanna
= Gnuraghe Network Administrator [ http://www.gnuraghe.it ]
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