[PLUTO-help] Cd rom su 386sx

Luca Verdesca luca.verdesca a libero.it
Sab 31 Dic 2005 16:48:36 CET


Alle 00:12, martedì 27 dicembre 2005, Hugh Hartmann ha scritto:
> Ciao Luca,
> e un saluto "festoso" a tutti i partecipanti alla lista ... :-)
>
> On Mon, Dec 26, 2005 at 02:16:56AM +0100, Luca Verdesca wrote:
> > Grazie ancora per la risposta ma il mio dubbio è sorto poichè, dopo
> > aver caricato in dos (già esistente) il driver del cd rom per poi
> > lanciare mscdex, entrambi non hanno trovato il lettore (presumibilmente
> > a causa del bios).
>
> Beh, non credo che sia a causa del bios .... puo' darsi che tu non abbia
> sttato il jump che e' presente dietro al cdrom: > allora le possibilita'  
> sono due 8per ora .... :-) Se il tuo controller ha due piattine distinte
> per controllare due hd (cioe' e fornito di primario e secondario) e una
> piattina per il lettore di floppy, allora devi settare il jump del cdrom
> come master (M), se il tuo controller ha solo un canale, allora devi
> usare la procedura descritta nella mail precedente e quindi settare il
> jump del cdrom in slave (S) .....
>
No, non è il jump dietro il lettore: il controller è integrato nella scheda 
madre (proprio come i tardi 486 e i pentium, strano per un 386, no?) ed 
include il controller floppy ed un controller IDE, e quindi l'HD è settato 
come master ed il lettore come slave.
> > Nel precedente messaggio temo di non essere stato chiaro. Nel bios
> > esiste una lista di tipi di hard disk che vanno da 0 a oltre 90 e
> > ognuno con la sua configurazione (cilindri testine settori) appropriata
> > e non modificabile.  alcuni elementi della lista mostravano invece
> > della configurazione il testo "reserved". Volevo sapere se esiste
> > qualche tipo di hard disk lì presente compatibile con il lettore cd rom
> > in modo da renderlo visibile al bios. il vecchio hard disk presente era
> > già configurato e funzionante proprio con un tipo presente nella lista.
>
> Bene, ripeto; nei vecchi controller non c'era possibilita' di
> riconoscimento per i lettori di cdrom, ma solo per gli hard disk,
> comunque, in dos, con i relativi driver cambiando la lettera da C: a D: o
> E: si dovrebbe poter accedere al cdrom (in linux C: = /dev/hda, D: =
> /dev/hdb, E: = /dev/hdc, ecc)
>
Infatti nel file CONFIG.SYS ho aggiunto (come ho sempre fatto in passato con 
questo driver e con questo lettore su altri computer)
LASTDRIVE=Z
DEVICE=C:\DOS\TIMCD.SYS /D:WRCD001
che riconosce (sia sul mio Pentium 200 MMX che ha avuto 3 diversi lettori, tra 
cui quello che ora è sul 386, sia sul mio Pentium 4 che ha lettore DVD e 
Masterizzatore DVD) tutti i dispositivi CD/DVD e li configura

mentre nel file AUTOEXEC.BAT
MSCDEX /D:WRCD001 /L:E /V
che dialoga col driver precedente riconoscendo i dispositivi configurati da 
quello ed assegnando al primo la lettera impostata (qui E:) e le successive 
agli altri (seguendo la precedenza impostata dei jump dei dispositivi o dove 
presenti le direttive del bios, come nel pentium 4)
> > Ma se il kernel riconoscerà il lettore comunque, allora non ci sono
> > problemi :-) . A questo punto sono costretto a lanciare l'intera
> > installazione da floppy o mi basta fare un floppy bootable e poi
> > continuare con il cd?
>
> Basta lanciare l'installazione da floppy (in debian: rescue disk, root
> disk in Slackware: boot disk, root disk)  e poi continuare da cdrom. Per
> ogni distro nel I cdrom o nel sito relativo e' presente il manuale di
> installazione ....
>
> Au Revoir
> Hugh Hartmann



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