[PLUTO-help] Migrazione FTP a Linux

Piero Salandin piero.salandin a eriador.it
Gio 24 Feb 2005 16:03:18 CET


Un saluto a tutti!

Ho (forse) un problema di migrazione. Scusate se sarò un po' prolisso

Attualmente mi trovo a gestire due diverse situazioni con due macchine
distinte poiché si trovano su linee diverse e dispongono dunque di IP
diversi. La mia necessità è quella di fondere il tutto su una macchina
linux.
Tenere tutte e due i sistemi in piedi mi costringerebbe (dato che
disporrei di un solo IP pubblico) ad usare, almeno dall'esterno, una
porta diversa dalla 21 per uno dei due sistemi (a quel punto il 2 per
motivi inderogabili) con conseguenti possibili problemi. Certamente se
serve lo faccio, ma vorrei evitarlo.

brevemente esporrò le due realtà:

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1. SERVER FTP n.1
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Un server FTP che gira sotto Windows 2000 utilizza il programma "GENE6
FTP Server"; per chi non lo conosce (immagino la maggior parte poiché
gira sotto winzozz) chiarisco cosa uso di questo:

- non ho configurato (anche se ovviamente potrei) ftp anonimo, né mi
  interessano qui i problemi di banda, si tratta di un server FTP di
  servizio e non fornisce files nel senso classico
  
- ogni utente viene gestito completamente tramite un file di testo
  che io modifico in temporeale al variare di alcune caratteristiche.
  Il Server "sente" subito le modifiche senza bisogno di riavvio, In
  questo modo, tramite un programma esterno, che attualmente risiede
  addirittura su un altro PC, io posso modificare le caratteristiche
  degli utenti, cancellare e creare utenti "al volo" in modo
  istantaneo. Vi è una procedura che consente ad un utente (in
  possesso di un particolare software) di "iscriversi" e impostare da
  solo il proprio account, tramite un demone che resta in ascolto di
  determinati file e li elabora

- il Server ha una gestione virtuale delle directory e gli utenti sono
   sempre chrooted. Io utilizzo questo in modo particolare, poiché
   ogni utente ha
   A) una sua directory in r/w
   B) un certo numero di directory comuni a tutti che sono all'esterno
      della home dir di ogni utente. Essendo virtuali, l'utente vede
      alcune cartelle come se fossero parte della propria gerarchia
      anche se sono fuori (ovunque); queste dir sono in sola lettura,
      si possono solo prelevare i file contenuti (una sorta di .../pub)
      
- è possibile scatenare azioni (cioè lanciare processi, che sotto
  Winzozz sono eseguibili o script batch) in base ad alcuni eventi;
  attualmente il sistema utilizza pesantemente l'evento OnUploadedFile
  che di fatto scrive un particolare file in una directory di IPC in
  base al file che è stato caricato dal client
  
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2. SERVER FTP n.2
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Questo è semplice, si tratta di un server FTP normalissimo che serve
per la manutenzione di siti web via FTP e, in un paio di casi, ad
accedere ad una sottodirectory oppure a tutta la gerarchia. Utilizza
il vsftpd che funziona in standalone su una RedHat 9.
Attualmente utilizza gli utenti di sistema di linux come utenti, ma
vorrei invece usare utenti virtuali, soprattutto per rendere poi
possibile (in futuro) la gestione amministrativa di utenti senza dover
usare privilegi di root (magari usando un database).

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E' chiaro che la mia prima domanda è SE ESISTE UN SERVER FTP SOTTO
LINUX che consente di fare quello che faccio attualmente nel caso 1.
Ho appena finito di configurare e testare il ProFTPD, ma mi sono
accorto che in presenza di utenti chrooted non consente link simbolici
al di fuori del suo campo di visibilità.


Grazie a tutti!

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Piero Salandin
piero.salandin a eriador.it
icq#139345810




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