[PLUTO-help] strani messaggi da mount

[sabpll a libero.it]

Alle 23:02, giovedì 6 gennaio 2005, alessandro medici ha scritto:
> ...
> > dmesg | tail
> > tail -400 /var/log/messages | less
>
> niente di interessante.

Lascia giudicare gli altri.
L'informazione cha appare più giusta e corretta
è l'errore: tu non lo vedi, ma chiunque altro che
capita per caso lo vedrà chiaro come il sole
(legge di Murphy)

Alle 23:54, giovedì 6 gennaio 2005, miKe ha scritto:
> > /dev/hda6 /  ext3 errors=remount-ro 0 1
> > /dev/hda5 none  swap sw   0 0
>
> e' un errore di copiaincolla
> quel "sw" ?

Come volevasi dimostrare: quel 'sw' è di troppo
ed è presente nella lettera di Alessandro

Alle 23:02, giovedì 6 gennaio 2005, alessandro medici ha scritto:
> > Alle 12:44, giovedì 6 gennaio 2005, alessandro medici ha scritto:
> > > ... certamente avrò cambiato qualcosa: distrattamente ho
> > > dato un bel rm -r /etc .......
> > > quindi non so nulla di cosa ho cambiato e se ho cambiato!
> >
> > molto probabile che sia questo
>
> Questo cosa? Ho reinstallato tutto il sistema!

Bene, ma non hai salvato i file di configurazione vecchi?
Molto male!

Alle 17:20, giovedì 6 gennaio 2005, sabpll a libero.it ha scritto:
>Il CD è montato in scrittura

Alle 23:02, giovedì 6 gennaio 2005, alessandro medici ha scritto:
> già, in effetti è un masterizzatore. Però lo avevo già montato anche solo
> in lettura e non cambia nulla.

Infatti non c'entra niente con il problema: è solo una stranezza


Alle 17:20, giovedì 6 gennaio 2005, sabpll a libero.it ha scritto:
> La partizione di boot deve essere montata prima della root
> e subito smontata dopo il boot.

Alle 23:02, giovedì 6 gennaio 2005, alessandro medici ha scritto:
> Epperché mai?

Per motivi di sicurezza. Spiego meglio
In effetti avere una partizione separata per /boot serve
ad evitare che si possa corrompere (dolosamente o per
errore) il kernel; se il file kernel non è accessibila durante
l'uso normale un cracker ha difficoltà ad inserirvi un trojan
e ed i pivelli non possono alterarlo.



-- 
Sabatino
Odi et amo. Quare id faciam fortasse requiris.
   Nescio sed fieri sentio et excrucior.
                        Q. Tiberius Catullus