[PLUTO-help] Rinominare più file	contemporaneamente
    Gian Uberto Lauri 
    GianUberto.Lauri a eng.it
       
    Mer  3 Maggio 2006 21:12:59 CEST
    
    
  
>>>>> "oc" == oscar cassetti <gongermino a inwind.it> writes:
oc> On Wed, 2006-05-03 at 19:56 +0200, Gian Uberto Lauri wrote:
>> >>>>> "oc" == oscar cassetti <gongermino a inwind.it> writes:
oc> Usi linux ?  distribuzione hai?
No uso Fronzabronzix :). Uso Debian GNU/Linux.
oc>  rename da me e' ELF executable ed
oc> è lo standard perché rename e' uno dei tanti tolls del pacchetto
oc> util-linux. 
Disse il maestro Foo: "C'è molto più spirito Unix in una pipe che in
10000 righe di codice".
Fare  di  rename  un  ELF  è  uno  dei  maggiori  sprechi  di  energia
programmatoria che abbia visto: lo script che ho fatto io ha richiesto
più tempo per i commenti che per  il codice e poi sfrutta il fatto che
dopo il  primo caricamento sed e  mv stanno nella cache,  quindi non è
che si perda tanto in prestazioni.
oc> Questo è il motivo per cui su altri sistemi operativi
oc> *nix non e' incluso.
Non è uno dei comandi storici...
oc>  Penso sia molto meglio avere un ELF
oc> piuttosto che uno scipt e non credo a fatto che debba risiedere in
oc> $HOME/bin .
Sopra ho detto perché lo trovo  uno spreco, rename non si presta a far
parte del "gioco dei pipe" che rende la shell di Unix (e quindi quella
di Linux)  un tool dalla potenza notevolissima  (ricordo che Microsoft
ha annunciato una sua shell-meglio-di-bash). 
Ora  spiego perché $HOME/bin:  ciascuno di  noi ha  i suoi  lavori che
capitano  e  ricapitano,  e nel  90%  dei  casi  uno script  fatto  da
programmi  che  svolgono  funzioni   banali  è  una  soluzione  ottima
considerando  i  tempi  di  esecuzione  e sviluppo.   $HOME/bin  è  la
directory che storicamente contiene  gli script che l'utente si scrive
per  far svolgere alla  macchina quella  parte del  suo lavoro  che si
presenta ricorrentemente (per i  problemi one-shot non vale nemmeno la
pena di smuovere un editor).
La libertà del software voluta da  Stallman a parer mio non è completa
fintanto  che è  il software  a  regolare le  danze e  non l'uomo.  Da
vent'anni a  questa parte non ho  trovato altra interfaccia  se non la
shell che ponga l'uomo a regolare le danze.
-- 
 /\           ___
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_____
  //--\| | \|  |   Integralista GNUslamico
\/                 e coltivatore diretto di Software
    
    
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