[PLUTO-help] grub e menu.lst

[exameron a yahoo.it]

--- Sab 19/6/10, Giancarlo Pegoraro <genkipegoraro a gmail.com> ha scritto:
> ...
> Una cosa cosi, in fondo al menu.lst?
> 
> > # This entry automatically added by the Debian
> installer for a non-linux OS
> > # on /dev/sda1
> > title        Microsoft
> Windows XP Professional
> > root        (hd0,0)
> > savedefault
> > chainloader    +1
> 
> Naturalmente mettendo dopo "title" il nome dell'altro linux
> e nella riga
> "root" il riferimento alla partizione dove si trova l'altro
> grub. Qui e'
> la prima partizione (la mia e', no era, /dev/sda1 :)
> ...

No aspetta, non ci siamo capiti...

Tu mi hai appena spiegato come avviare, attraverso il Grub contenuto nel MBR, il secondo Grub installato su una specifica partizione... ma il mio problema non è questo: non ho nessun problema ad avviare il "secondo Grub".

Il problema è un altro.
In genere in un Grub regolarmente installato lo stage1 punta direttamente allo stage2 ed in particolar modo - QUESTO E' IL PUNTO! - ad un suo specifco file: "menu.lst" (o "grub.conf"), il quale contiene i parametri di avvio dei vari sistemi operativi.
Per farla breve, quando Grub viene avviato, compare subito la lista di sistemi operativi editati in menu.lst... questo perchè Grub è istruito a guardare AUTOMATICAMENTE a questo file dello stage2.

Nel mio caso, invece, Grub non punta a nessun "menu.lst"!
Compare direttamente il prompt dei comandi di Grub (cioè la linea di comando che si ottiene schiacciando "c"), in attesa di una iniziativa da parte dell'utente: devo essere io a dirgli MANUALMENTE di guardare al file "menu.lst" contenuto nello stage2 ("configfile (hd0,3)/boot/grub/menu.lst")... altrimenti lui rimarrebbe in ascolto in eterno.

Come fo?