[ILDP-LFS] chapter04 - settingenviron.xml

Sebastiano Gazzola info a sebastianogazzola.it
Lun 27 Set 2004 10:43:43 CEST


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+++ revisionata/chapter04/settingenviron.xml	2004-09-24 18:08:26.140625000 +0200
@@ -7,8 +7,8 @@
 <title>Impostazione dell'ambiente</title>
 <?dbhtml filename="settingenvironment.html"?>
 
-<para>Verrà impostato un buon ambiente di lavoro, creando due nuovi
-file di avvie poer la shell <command>bash</command>. Rimanendo collegati
+<para>Ora si imposterà un buon ambiente di lavoro, creando due nuovi
+file di avvio per la shell <command>bash</command>. Rimanendo collegati
 come utente <emphasis>lfs</emphasis>, si immetterà il seguente comando
 per creare un nuovo <filename>.bash_profile</filename>:</para>
 
@@ -20,12 +20,12 @@
 la shell iniziale è una shell di <emphasis>login</emphasis> che legge prima 
 il file <filename>/etc/profile</filename> del sistema ospite (che, probabilmente, 
 contiene qualche impostazione delle variabili di ambiente), e poi il
-file <filename>.bash_profile</filename>. Il comando <command>exec env -i ... 
-/bin/bash</command> in quest'ultimo file sostituisce la shell in esecuzione con
-una nuova con un ambiente completamente vuoto, eccettuate le variabili HOME, 
+file <filename>.bash_profile</filename>. Il comando <command>exec env -i ... /bin/bash</command>
+in quest'ultimo file sostituisce la shell in esecuzione con
+una nuova, con un ambiente completamente vuoto, eccettuate le variabili HOME, 
 TERM e PS1. Questo assicura che nessuna variabile d'ambiente non voluta e 
 potenzialmente pericolosa filtri dal sistema ospite all'ambiente di compilazione.
-La tecnica usata è un po'  strana, ma raggiunge lo scopo di rinforzare la
+La tecnica usata è un po' strana, ma raggiunge lo scopo di rinforzare la
 pulizia dell'ambiente.</para>
 
 <para>La nuova istanza della shell è una shell <emphasis>non-login</emphasis>,
@@ -52,7 +52,7 @@
 <command>sed</command>, <command>cp</command> e così via) useranno sempre la
 versione più recente durante il processo di costruzione.</para>
 
-<para>L'aver impostato la mascjera di creazione del file a 022 assicura che
+<para>L'aver impostato la maschera di creazione del file a 022 assicura che
 i file e le directory siano accessibili in scrittura solo al loro proprietario,
 ma accessibili in lettura a chiunque.</para>
 
@@ -63,9 +63,9 @@
 sì che i loro messaggi seguano le convenzioni di un dato Paese. Se il sistema 
 ospite utilizza una versione di Glibc anteriore alla 2.2.4, l'aver impostato
 LC_ALL a un valore diverso da <quote>POSIX</quote> o <quote>C</quote> 
-lungo questo capitolo può causare problemi, qualora si esca dall'ambiente chroot
+durante questo capitolo può causare problemi, qualora si esca dall'ambiente chroot
 e si voglia rientrarvi in seguito.  Impostando LC_ALL a <quote>POSIX</quote>
-(o <quote>C</quote>, i due si equivalgono) ci si assicura che tutto funzioni
+(o <quote>C</quote>, i due si equivalgono) si assicura che tutto funzioni
 come previsto nell'ambiente chroot.</para>
 
 <para>Si antepone <filename>/tools/bin</filename> al PATH standard, in modo che,


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