[PLUTO-ildp] MSSQL6-Openlink-PHP-ODBC.sgml, versione zero
Giulio Daprelà
giulio a pluto.it
Ven 16 Mar 2007 01:08:41 CET
On 3/15/07, beatrice <beatricet a libero.it> wrote:
> On Sunday 11 March 2007, at 19:50 +0000, You wrote:
>
> Ciao a tutti.
Vedo che la mia "ideuzza" di far postare le traduzioni ha avuto un
ottimo effetto, mi fa piacere che ci sia partecipazione, finalmente, è
proprio quello che volevo, ed era la ragione per cui evitavo di
intervenire. Ora è bene chiarire alcuni aspetti molto importanti.
>
> Ecco alcuni suggerimenti.
>
> Alcuni anche a mio uso, nel senso che per eventuali mie traduzioni
> future gradirei una parola autorevole su traduzione di titolo e
> licenza/liberatoria.
>
> > B. Non ci sono file *.h dispersi, in questo modo non è necessario
> (No missing *.h files)
>
> a me suona meglio "mancanti"
>
>
> > <title>Connessione a MS SQL 6.x+ attraverso Openlink/PHP/ODBC mini-HOWTO
>
> _Credo_ che il titolo non vada tradotto.
Ecco il primo punto importante: il titolo NON va tradotto. La regola
vale per gli HOWTO, non per tutto il mondo. La ragione è solo pratica:
dal momento che esistono oltre 400 HOWTO se traducessimo i titoli
rischieremmo di non capire a quale HOWTO corrisponde un titolo,
soprattutto per HOWTO simili.
In generale, ad ogni modo, è meglio cercare di evitare di tradurre il
titolo ove possibile. Ad esempio prendo due documenti della sezione
"altre traduzioni":
"Hurd installation" va bene lasciato così, ma "Learning Linuxdoc"
sarebbe stato un po' criptico per chi non conosce l'inglese, e quindi
è stato bene farlo diventare "Imparare il Linuxdoc"
>
> > guida all'installazione cosicché voi possiate mantenere il tuo posto di
> > lavoro ancora per un poco. Questa è una guida spiega "come-farloš e non
> > "perché-farlo". Quindi non chiedetemi perché è abc e non cba. Non lo
> > posso sapere.
>
> [It is a How-to guide, not a Why-so guide.]
>
> A parte che sono anch'io del partito dell'impersonale :),,,
> direi "...spiega "come-farlo" e non "perche' e' cosi'"
Precisiamo subito: l'uso dell'impersonale è una regola, non una scelta.
Sarebbe molto più semplice per tutti dare del tu al lettore come fanno
gli inglesi, ma in italiano è un errore. A questo proposito consiglio
vivamente di dare un'occhiata alle regole per una buona traduzione
(http://www.linux.it/tp/buona_traduzione.html) pubblicate dal
translation project, che spiega questo e altri errori da evitare nelle
traduzioni.
>
>
> > Per utilizzare il middleware Openlink per ODBC si potrebbero usare
> [Utilizing Openlink ODBC middleware, you can use those ODBC_xxxx]
>
> "Utilizzando/Se si utilizza il middleware Openlink per ODBC si possono usare"
>
> > <sect1>Copyright
>
> > <sect1>Disclaimer
>
> So che queste 2 sezioni sono usualmente lasciate invariate, in questo
> caso sono pero' molto poco specifiche, brevi e discorsive. E' possibile
> forse tradurle? Piu' che un suggerimento al traduttore, e' una domanda
> ai "poteri alti" ;)
NON si traduce mai il Copyright. Soprattutto perché è un lavoro
inutile. Dal momento che in caso di controversia fa fede solo la
versione in lingua originale, perché perdere tempo a fare una
traduzione inutile?
Per quanto riguarda il disclaimer la cosa è più sottile. Non si tratta
di una licenza, e in linea di principio non è un errore tradurlo,
anche se consiglierei di non eliminare l'originale in inglese. Si
avrebbero così le due versioni affiancate, quella in lingua originale
e quella tradotta.
Augh, il "potere alto" ha parlato!!! (alto...sono alto 1,80, niente di
trascendentale!) :-)
>
> > <tt>sh install.sh</tt>, lo script di installazione vi chiederà l'owner
> > ed il gruppo a cui associare il programma. Estrarrà oggetti nella
> > directory <tt>odbcsdk</tt> sotto <tt>/usr/local/openlink</tt>
> > e copierà <tt>.odbc.ini</tt> nella directory home dell'owner.
>
> owner (2 volte), direi proprietario. Qui e' semplicemente il
> proprietario del file e utente di sistema nella cui directory home mettere
> il file.
Sono perfettamente d'accordo.
>
> > <item>configurate <tt>/etc/udbc.ini</tt>. Nella sezione
> > [dsn_sql6] modificate le voci host, database, username and
> > password perché siano aderenti alle impostazioni del vostro server.
>
> cambierei "perche' siano aderenti" in "affinche' siano aderenti/adatte
>
> > compilazione di PHP. Notate che perché tutto funzioni con questa
> > versione è richiesto PHP 3.0.10 o superiore.
>
> perche' -> affinche', direi
Il tuo uso della parola "affinché" è splendido! :-)
Un errore che però bisogna assolutamente evitare è di usare l'apice
singolo per scrivere le vocali accentate.
" perche' " e " affinche' " non sono corrette, e vanno sostituite con
la vocale accentata corretta. Inoltre ricordo che tutte le parole che
terminano in ...ché vogliono l'accento acuto, come ho scritto or ora
(lo stesso vale per né e sé).
Nei sorgenti sgml, inoltre, tutte le vocali accentate devono essere
sostituite dalle entità. Se non lo si fa il programma di conversione
(DocBook o Linuxdoc) darà un errore e si rifiuterà di convertire il
documento. Un suggerimento che io do sempre è quello di scrivere il
documento inizialmente come se fosse italiano (usando le vocali
accentate in modo CORRETTO), e solo al termine sostituirle tutte
usando la funzione "trova/sostituisci" del proprio editor.
Ecco come sono espresse le entità:
è = è
é = é
à = à
e così via
ciao a tutti
--
Giulio
---------------------
Linux user #356310
LFS user #11031
Maggiori informazioni sulla lista
pluto-ildp