[PLUTO-ildp] Proseguendo sull'arduo cammino ... :-)

[Marco Curreli]

Ciao Hugh, ciao Vieri, ciao a tutti,

On 13:23 Sun 17 Mar     , Hugh Hartmann wrote:
> 
> Allora,proseguendo sugli intenti dell'Ildp, ho trovato questo testo
> utlie dal titolo: Linux Command Line mini-Howto, scritto da Mario
> Pascucci <ilpettegolo a yahoo.it> del 2 settembre 2002.
> 
> L'ho trovato molto interessante, forse potrebbe essere aggiunto alla
> fatidica "guida" sugli Howto. Inoltre la lista stessa potrebbe
> diventare "luogo" dove fornire suggerimenti su Linux e non solo su
> quali testi usare all'occorrenza. Cioè potrebbe diventare anche un
> centro didattico su linux e dintorni. Penso che non sarebbe una
> cattiva idea mettere le proprie esperienze in partecipazione a tutti
> quelli che siano interessati a conoscere linux partendo dalla
> documentazione.
> 
> Nessuno vieta che L'ildp sia solamente un progetto di traduzione,
> revisione, scrittura di testi, ma anche un possibile luogo di
> incontro dove fornire consigli sui vari aspetti di linux, anche e
> soprattutto fornendo indicazioni sulla documentazione.
> 

Perfettamente d'accordo su tutto.

 La guida pian piano prende forma, più che una guida sugli howto la
chiamerei "Guida ragionata alla documentazione su GNU/Linux".

L'howto che citi l'ho trovato:
http://www.ismprofessional.net/pascucci/documenti/cmdline/cmdline-HOWTO.html.

Comunque questa volta procederei con ordine, esaminando i docuemnti in ordine
di classificazione. Sto completando il database, che ho messo su Bitbucket (
https://bitbucket.org/marco.it/ildp ), dove ho inserito alcune tabelle estratte
dal database.

Ho raggruppato in un'unica tabella (ildp_doc) hli howto, le guide e le
traduzioni non tldp. Nella tabella tldp_doc ci sono gli howto e le guide in
inglese. Inoltre ho aggiunto in un campo Note i riferimenti ad eventuali
versioni più recenti del documento, nella tabella tldp per le guide tradotte e
in quella ildp per le traduzioni non tldp.

La prima categoria riguarda il SO Linux; per il momento inizierei con le prime
sottocategorie: per iniziare, passare da altre distribuzioni, distribuzioni,
installazione. La mia idea era, prima di tutto selezionare gli howto,
escludendo quelli non più validi, quindi classificare le guide e sceglierne una
o due per argomento.

Secondo me sarebbe meglio per ogli categoria proporre una sola guida e pochi
howto; soprattutto per chi si avvicina per la prima volta a Linux, diventa
difficile scegliere, fra decine e decine di documenti, quello più adatto allo
scopo.

Per la guida avrei pensato ad una prima scaletta per chi inizia:

- consigliare la lettura dei primi capitoli degli 'Appunti di
  informatica libera' (i primi tre), con una breve descrizione dei
contenuti.

- aggiungere qualche howto (pochi e ben scelti).

- indirizzare l'utente alla scelta della distribuzione. Si potrebbe procedere
  ad una classificazione delle distribuzioni; se si trova qualcosa di già
pronto (e valido) in rete bene, altrimenti dovremmo farla noi: per esempio
distr. minimali, orientate al desktop, stabili, rolling release, super
automatizzate, da costruirsi da soli (come arch linux o anche debian partendo
da un sistema minimale etc.). Infine consigliare il sito Distrowatch.

Per il momento è tutto,

 Ciao,
   Marco