[PLUTO-ildp] Traduzione collaborativa 3 del Debian Maintenance HOWTO ... :-)
Hugh Hartmann
hhartmann a fastwebnet.it
Sab 16 Nov 2013 15:03:50 CET
Ciao Alessandro e un saluto "estensivo" si dirama a tutti i partecipanti
alla lista .. :-))
Il 16/11/2013 00:24, Alessandro Paradiso ha scritto:
>
>> Questo è ancora più interessante dato che si occupa del pacchetto
>> debian menu, molto importante per tutti i window manager e desktop
>> manager come Gnome, Kde, Xfce, Lxde.
> vero, molto interessante...
Vedi, molti utenti di Debian (o anche di altre distribuzioni per non
fare il solito talebano .. :-) dovrebbero partecipare ai progetti di
traduzione anche e sopratutto per imparare ed estendere le loro
conoscenza sul loro Os preferito, e parallelamente mettono a
disposizioni di altri utenti le loro traduzioni per aiutarli, nello
spirito collaborativo che caratterizza Debian e il free sw.
> Ecco la mia traduzione di menus.sgml (spero di aver recepito gli hints):
> (Devo dire che il vimtutor è proprio ottimo, e vim veramente potente, e
> anche comodo. Sto usando vim ed anche gvim/gvimdiff)
Sono convinto che vi, e cloni ed estensioni grafiche varie ti saranno
ancora più familiari alla fine della traduzione/revisione di Using Vi
che, un po' alla volta, diventa sempre più interessante ... l'appetito
vien "editando" ... :-))
Allora, mi ero scordato di dirti che le lettere accentate vengono
rappresentate attraverso delle entità, come & nell'sgml di linuxDoc,
debianDoc e altri linguaggi di marcatura. Cioè, quando si deve usare una
lettera accentata nel testo si sostituisce con l'entità di & relativa
(spero di non essere sconfusionato nella spiegazione dato che, pur
digitando sto quasi assopendomi dalla stanchezza).
Ergo:
è = è
é = é
à = à
ì = ì
ò = ò
ù = ù
Naturalmente se le lettere accentate sono maiuscole va usata la analoga
sostituzione, per esempio:
E' = È
N.b. non dimenticare le mie parole .. (no, scusa, questa era la frase di
una vecchia canzone ... :-)) invece volevo dire, non dimenticare il ;
alla fine di ogni entità di & .. :-)
> menus.sgml
>
> <chapt id=menus>Menu
>
> <p>
> Debian (o Joost Witteveen per la precisione) ha sviluppato un meccanismo
> che
> abilita i pacchetti ad aggiornare il menu di sistema per ogni gestore delle
> finestre. Questo funziona anche per KDE e GNOME. Si troverà una descrizione
> dettagliata di Joost in <file>/usr/doc/menu/</file>.
>
> <p>
> Come amministratori si è liberi di aggiungere al menu nuove voci che
> appariranno automaticamente in tutti i menu. I file dei menu che sono
> forniti
> con i pacchetti installati vengono inseriti in
> <file>/usr/lib/menu</file>. Per
> aggiungere nuove voci al sistema dei menu, basta copiare un file da lì in
> <file>/etc/menu</file>, modificarlo e lanciare il programma
> <prgn>update-menus</prgn>. Questo aggiornerà tutti i file del menu in
> questione.
>
>
> <p>
> Questo funziona anche su base utente. Come utente è necessario copiare tale
> file di menu in <file>˜/.menu</file>, modificarlo e poi lanciare
> <prgn>update-menus</prgn>.
>
> <sect>File di Menu
>
> <p>
> Un file di menu è un file di testo normale (ci si aspettava
> qualcos'altro?).
> E'modificato con qualsiasi editor si voglia utilizzare. Un file di menu
> viene
> elaborato in modo che un nuova voce di menu appaia nel menu di Debian
> solo se
> pure il pacchetto cui si riferisce è installato. Questo è effettuato dalla
> dichiarazione <file>?package(pkg)</file> dove pkg è il nome del
> pacchetto che
> deve essere installato affinché questa voce di menu venga generata.
>
> <p>
> Per esempio, se si vuole fornire una nuova chiamata di
> <prgn>aumix</prgn> di
> sistema, questa voce dovrebbe essere generata solo se <prgn>aumix</prgn>
> fosse
> disponibile, che significa che il pacchetto <file>aumix</file> deve essere
> installato. In questo caso, si potrebbe scrivere
> <file>?package(aumix)</file>
> all'inizio della voce di menu. E' possibile deviare le proprie voci di menu
> affinché siano disponibili sotto solo X11, sotto una vera console di testo
> virtuale, o usando una console di testo (per esempio
> <prgn>xterm</prgn>). Si
> deve aggiungere <file>:needs=vc</file> se il programma richiede una
> console di
> testo, <file>:needs=x11</file> se il programma richiede X11 e
> <file>:needs=text</file> se il programma richiede un terminale di testo,
> che
> può essere pure un xterm.
>
> <p>
> Qui sotto si può trovare un esempio completo che fa uso di questa tecnica.
>
> <example>
> ?package(aumix):needs=vc section=Apps/Sound title="aumix"\
> longtitle="aumix audio mixer" command="/usr/bin/aumix"
> ?package(aumix):needs=x11 section=Apps/Sound title="aumix"\
> icon=/usr/X11R6/include/X11/pixmaps/aumix.xpm\
> longtitle="aumix audio mixer" command="/usr/X11R6/bin/xaumix"
> </example>
>
> </sect>
>
> </chapt>
Good morning!
Hugh Hartmann
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