Progs 4 XPJ (era: Re: [Pluto-journal] XPJ)

Germano Rizzo mano a pluto.linux.it
Gio 10 Gen 2002 11:26:03 CET


 > Anche io preferisco usare bluefish, ma per modificarne i sorgenti 
bisogna prima
 > studiarseli.

	Però, scusa, se uno decide di scrivere sul PJ, non è che sia tanto
improponibile dirgli di studiarsi l'XPJ... è semplice da capire, se uno
ha comunque un'infarinatura di markup language! E se non ce l'ha, allora
c'è sempre la soluzione mandaci-il-text-che-ci-arrangiamo... ;)

 > Inoltre bisogna vedere come modificare le routine di salvataggio e
 > caricamento dei file xpj.

	Non ti seguo... Bluefish che mi consti salva il "testo" esattamente come
lo visualizza nella finestra; le cose a mio parere da modificare sono il
"vocabolario" di tag riconosciuti e di cui viene fatto l'highlighting, i
pulsanti nella barra e il fatto che ha davvero tante opzioni e voci di
menu, rispetto a quanto ci serve...

 > Si potrebbe scrivere il codice manualmente, si imparano i
 > tag  si scrive l'articolo e si salva in formato testo, ma in questo 
caso un editor
 > vale un altro.

	Quello che mi piace è il piazzare i tag con un colpo di mouse, o
selezionare il testo, premere un pulsante e avere il tag di apertura
all'inizio della selezione e il tag di chiusura alla fine... e il sintax
highlighting.


 > I miei dubbi erano relativi alle attuali possibilità offerte dal 
widget text (il
 > nuovo, in gtk+2.0 è molto più potente, ma devo studiarlo), cioè se, 
con il mio
 > metodo, sto scrivendo una sezione e ho bisogno di inserire un esempio 
di chiamata a
 > funzione o un qualche comando, (cioè bla bla bla <codice>mumble 
mumble</codice>) o
 > devo inserire un listato o una immagine, dovrei comunque inserire 
esplicitamente il
 > tag, e allora questo sistema diventa scomodo per una scrittura 
complessa degli
 > articoli.

	In effetti... e poi, come gestisci il fatto che non sai a priori  quanti
paragrafi/sezioni/capitoli vuole scrivere il nostro avvocato? Secondo me
potremmo realizzare entrambi i programmi in uno stesso, con una modalità
qizard come dici tu e la modalità normale... mi chiedo se però a questo
punto non valga la pena scriverlo da zero... la cosa mi acchiapperebbe!
:) Che ne dite?
	Però, secondo me prima di partire dovremmo avere un po' più sicurezze su
XPJ...

 > Ad ogni modo se si decide di mettere le mani su bluefish, contate su 
di me. Inoltre
 > esiste un altro programma per la creazione di pagine html/portali, è 
goblin, scritto
 > da un italiano (non ricordo il nome) quando l'ho visto non era molto 
avanzato, ora
 > non saprei dire qual'è il suo stato di avanzamento. Si trova su 
gnome.org e su
 > sourceforge

	C'è anche Screem, è un bel programmuzzo, ma mi pare un po' complesso per
adattarlo... appena posso do un'occhiata a Goblin.


 > ok

	Non posto questo su -devel perché non so se ci sono iscritti tutti;
inoltre, bisognerebbe mandare prima una mail per fare il riassunto...
prima di piombare con una discussione già avviata! :) Che dite?
	Un saluto,
		mano :)

 >P.S. Per il nome in codice del progetto propongo ingenium
	Mi piace molto! Ma se poi lo rendiamo pubblico, dovremmo metterci dentro 
il Pluto, magari... PJenium?

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