[Pluto-soci] Dimissioni: precisazioni (lungo) : )
Simone Stevanin
simone a pluto.linux.it
Mer 18 Dic 2002 22:50:15 CET
Alle 19:58, domenica 15 dicembre 2002, Simone Stevanin ha scritto:
> Ciao a tutti,
>
> sono passati due anni dalla mia elezione. Visto che nessuno e' eterno, che
> sono un po' stanco e che e' giusto dare spazio a gente nuova, con la
> presente mi dimetto da coordinatore, ovvero "Capo (TM)".
> Sono indette quindi le elezioni per il prossimo coordinatore nazionale.
> Si puo' candidare chiunque abbia dato la propria adesione morale al gruppo,
> ma preferibilmente vi inviterei a votare chi ha gia' partecipato con
> impegno alle attivita' del Pluto, ad esempio all'interno di progetti quali
> il Journal o altro.
Ciao a tutti (bis),
molti si sono preoccupati leggendo il mio messaggio e mi hanno scritto.
Non li posso biasimare: si prestava ad una sola interpretazione senza un
seguito.
Ringrazio pubblicamente costoro per l'affetto dimostratomi: sono commosso.
Grazie, grazie davvero!
Purtroppo gli impegni lavorativi hanno fatto si che non potessi postare a
tempo debito un secondo messaggio per dettagliare meglio il mio gesto, cosa
che intendo fare proprio ora.
Allora, iniziamo:
se gli ospiti sono come il pesce (dopo due giorni puzzano), i Capi (TM)
potrebbero essere come un intero peschereggio e puzzare di conseguenza. Alla
loro elezione fa seguito ad un periodo in cui rimangono in carica, ma non e'
stabilito esattamente per quanto vi resteranno. Potrebbero svolgere per
benino il loro lavoro, ma potrebbero anche farlo in maniera approssimativa e
goffa e menefreghista, diventando ad un certo punto uno scomodo fardello. E
se ci fosse chi, entrato da poco o da tanto nel Pluto, con voglia ed
entusiasmo a sufficienza, potrebbe avere le capacita' ed il desiderio di
ricoprire la carica massima, nella gerarchia piatta del nostro gruppo, con il
proposito di dare quel pizzico di vigore in piu' di cui sempre necessitiamo?
Come potrebbe fare costui a mettere in atto i propri propositi, se il "vecchio
marpione" che e' in carica e' saldamente ancorato alla "cadrega" e non ha un
timer che lo disattivi? Detto fatto: il mandato del Capo (TM), almeno per
quello che il mio modo di vederlo, e' a durata limitata e stabilita nel
numero di anni due, rinnovabili senza nessun limite.
Dopo due anni quindi (in realta' un po' prima, per ovviare al fatto che molti
a breve se ne andranno in ferie per le vacanze natalizie) ho rimesso il mio
mandato alla volonta' dei componenti del gruppo: mi sono doverosamente
dimesso, per dare la possibilita' a chi abbia buone intenzioni, entusiasmo e
capacita', di candidarsi per divenire il mio successore, fermo restando che
e' mia intenzione proseguire per i prossimi due anni, fatta salva la
possibilita' di dimettermi definitivamente qualora cause di forza maggiore
dovessero renderlo necessario.
Il fatto che le mie dimissioni siano state palesate poco dopo la cena per il
decennale della costituzione del Pluto e' solo una coincidenza temporale: mi
pare sia chiaro, dopo quel che ho precisato.
Se dovessero quindi pervenire delle candidature alternative alla mia entro il
termine prestabilito (15 gennaio 2003), si terranno le elezioni con le
modalita' indicate nel precedente messaggio e si decidera' chi dovra' guidare
il gruppo nel prossimo biennio. Se, invece, non arrivera' nessuna proposta,
continuero' a ricoprire l'incarico conferitomi fino a dicembre 2004.
Ci sara' cosi' la certezza che chiunque abbia la volonta di concorrere per
divenire il prossimo coordinatore nazionale del Pluto avra' la possibilita'
di farlo, "scontrandosi" con il coordinatore uscente.
Mi pare un iter democratico, non trovate?
Mi sono dimesso, quindi, con l'intenzione di non dimettermi! ;-)
Grazie!
Simone
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