[PLUTO-soci] PLUTO-ReFUN ora ospitato sul server nazionale!
Simone Stevanin
simone a pluto.it
Lun 10 Nov 2003 15:26:48 CET
Ciao,
questo messaggio per presentarvi un nuovo coordinatore del PLUTO:
Alberto Cammozzo <mmzz a pluto.it>,
che si occupa da tempo del progetto ReFUN presso il PLUTO Padova e che ha
accettato di sfruttare la vetrina offerta dal server nazionale per portare
nuova linfa alle sue attivita'.
Vi state chiedendo cos'e' il progetto ReFUN? Ecco uno stralcio della mail di
presentazione di Alberto:
ReFUN sta per RetroComputing Fun, divertirsi con le vecchie macchine,
e anche "re-" nel senso di "di nuovo", dando una nuova vita a vecchie
glorie.
Consiste nel recupero hw e messa in funzione di elaboratori vecchi e
anche molto vecchi, possibilmente tramite l'installazione di un sistema
operativo libero come *BSD o GNU/Linux o lasciando il SO originale se
considerato di interesse particolare o se non esiste nulla di libero.
Siamo orientati a lavorare con macchine con hw diverso da Intel/PCI/IDE,
quindi non con i vecchi 386 ma con vecchi VAX, workstation Sun, Apollo,
HP, eccetera.
Una volta recuperate, queste macchine divengono a tutti gli effetti parte
integrante della rete locale che abbiamo allestito presso la sede pluto-pd
e gli utenti abilitati possono accedervi ed utilizzarle normalmente
per le attivita' di recupero di altre macchine o per altre attivita'.
Ad es. i server che ci servono per far fare il boot remoto delle
macchine da recuperare sono dei microvax.
Portiamo le 'novita' ai vari Linux day o al Webbit.
L'esperienza nasce a Padova dall'iniziativa di Danilo Selvestrel e
poi anche mia in collaborazione con il Club UNESCO e la Segreteria
Internazionale dell'operazione Friends of the World Treasures, che
ha la stessa sede di Pluto-Padova presso l'Ex Macello e che gestisce
il Museo Didattico UNESCO di Storia dell'Informatica. La grandissima
parte dei nostri computer ha quella provenienza.
Penso che il modello possa essere esportato anche altrove anche
senza un museo: spesso le discariche sono piene di 'tesori' e
le ditte cedono volentieri vecchi computer che per loro sono rifiuti
speciali. Gli amici del Golem di Empoli hanno un'esperienza simile.
Links:
<http://www.fwtunesco.org/> FTW
<http://www.fwtunesco.org/musi/> Museo
<http://www.plutopadova.org/projects> ReFUN a Padova
A breve, quindi, compariranno sul server nazionale alcune pagine web con le
schede della varie macchine e i relativi tips and tricks per l'installazione
sulle stesse di sistemi operativi liberi. Stiamo valutando anche la creazione
di una mailing list dedicata al progetto. Naturalmente, dal punto di vista
pratico, la gestione effettiva dei computer avverra' presso il PLUTO Padova
(www.plutopadova.org), il quale conservera' la paternita' del progetto.
Che aggiungere a tutte queste belle premesse introduttive?
Il solito <<benvenuto e buon lavoro>> andra' benissimo, no? ;-)
Grazie!
--
Simone Stevanin, simone a pluto.it - PLUTO Project leader
PLUTO Project - http://www.pluto.linux.it
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