[PLUTO-soci] Gambas, era perchè Linux non scalza eccetera
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w a sicilia.linux.it
Gio 23 Giu 2005 21:24:15 CEST
Non quoto nulla delle precedenti email, dico soltanto che ho fatto tra
me e me e con molti amici le medesime riflessioni.
L'hardware non è il vero problema, basta aspettare 6-18 mesi ed i moduli
per Linux vengono fuori.
E' stato quasi sempre vero, e si risparmiano un bel pò di soldi,
comprando hardware di un anno fa.
Con i Pc portatili può essere dura, ma alla fine al 95% ci si riesce.
Poi progetti come Ndiswrap aiutano molto.
Allora perchè?
La suppremazie di MS Office, non è sufficiente a spiegare tutto, se una
grande azienda o la PA decide di far usare a tutti i suoi dipendenti un
unico programma alternativo, non ci sono più grandi problemi; diverso
per una piccola azienda o per chi deve scambiare file con l'esterno.
Comunque OpenOffice 2.0 sembra risolvere al 99.99% il problema.
Allora perchè?
La filosofia GNU non basta, la libertà di per se non è il primo anelito
di molti uomini; esistono altri bisogni primari.
Avere il codice disponibile non serve molto agli utenti che non sanno la
differenza fra il passare un puntatore e un array.
Allora perchè?
Non abbiamo agito sugli Opinion Leader.
Ecco, ora mi spiego, e vi prego di accettare poche righe per spiegare 12
anni di riflessioni, ed una possibile soluzione, molto concreta.
Il 95% dei programmi di uso più comune non sono scritti in C o Java, ma
in Basic, Visual Basic oggi, Quick Basic in passato.
Ci sono stati molti Basic di grande successo, il commodore Basic, e
tanti altri. Pertanto tanti programmatori Basic.
Quindi, se il dato che mi hanno fornito è esatto il 95% dei
programmatori ancora lavora in basic e cerca (o proverebbe a usare
volentieri) un IDE / RAD che funzioni bene sotto Linux.
Ho fatto questa riflessione un annetto fa, e badate bene, non ho nessun
problema a lavorare in C o Java, lo faccio quotidianamente.
A Settembre, dovendo scegliere che relazione fare per il Linux Day a
Palermo, ho spinto ancora più a fondo le riflessioni e iniziato le ricerche.
Ed ho trovato Gambas, il progetto di un ragazzo Francese, Benoit
Minisini, un Free Software con licenza GPL.
Ho letto per mesi le ML di sviluppo, in Inglese Francese e Spagnolo.
La documentazione era tradotta solo parzialmente, ma chiara sia in
italiano che in inglese.
Nei menù in Italiano c'erano delle parti ancora da tradurre e qualche
imprecisione.
Ma l'ambiente era straordinario, lineare, ordinato, facile da usare.
Quel ragazzo francese è eccezionale, ha fatto una cosa bellissima ed ha
una personalità portata alla mediazione, il leader naturale per un
progetto del genere, che adesso vede impegnata anche la pubblica
amministrazione spagnola.
Ecco, a quel punto ho capito che dovevamo agire, abbiamo fatto il sito
in italiano, www.gambas.it, finito di tradurre i manuali, cercato di
costruire una piccola comunità, in modo che gli italiani che già
collaboravano si riunissero.
Quindi una Mailing List su yahoogroups. gambas-it siamo 103.
Adesso la versione di sviluppo 1.9.9 importa i progetti VB6, ma non
prevede e credo non avrà mai una "via di ritorno" a VB!
Ecco, siamo arrivati al punto, gli sviluppatori che hanno lavorato per
anni in ambiente Windows con Visual Basic ora possono scegliere, possono
migrare ad un sistema che siamo tutti d'accordo sia migliore, scegliendo
un linguaggio che scoprirete eccezionalmente coerente, semplice.
Sono gli opinion leader di cui parlavo prima, se decideranno di lavorare
con Linux e Gambas, ognuno di loro porterà decine e centinaia di utenti,
potenzialmente migliaia di utente desktop.
Mettendo insieme tutti i fattori i conti torneranno.
Potrei anche parlarvi dello studio che ho fatto sulle curve di crescita
della comunità linux (tragicamente una curva piatta dal 2002) dai dati
di Linux Counter, potrei anche portare molte altre note a quest'idea.
Mi limito a chiedervi di leggere le email che RMS ha mandato alla
comunità Gambas e che ho tradotto su gambas.it
Ma date a un programmatore Windows, un sistema Linux e Gambas, osservate
la sua curva di apprendimento, vedrete un nuovo utenti Linux che non se
ne andrà più e vi chiederà soltanto "ma quando arriva la prossima versione?"
Ok, passo e chiudo, spero di ritrovarvi su gambas-it
Vincenzo Virgilio
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