[Pluto-help] Richiesta aiuto installazione LINUX

[Fabio]

dissident wrote:

> >Tu, dissident, non negare, presumibilmente il 06/05/01, a chissà quale
> >ora, hai scritto:     ;)
>
> non ti preoccupare, e' sotto GPL :-)
>
ah dimenticavo, (c) - 2001 Copyleft dissident
> >dici? però se poi vuoi ridimensionare una ext2 non ti è molto di aiuto,
> >perchè non utilizzare da subito un programma più completo?
>
> prima pensi poi agisci. non ti insegna questo linux? non dirmi che hai
> l'alias rm='rm -i' ?!? :-)
argh!   rm='rm -rf'
> cmq io l'ho usato la prima volta che ho installato linux, ancora un annetto
> fa... nessun problema... anche perche' FIPS splitta solo il disco, ma non
> crea una partizione ext2, se non sbaglio la crea invece dos, e poi la
> formatti dall'interno del programma di installazione dellla distro.
>

Ehi, anch'io lo usavo, non hai capito! parlavo di ext2 riferendomi a un
sistema già installato. Se all'inizio si creano solo / e swap, poi una
spontanea e superflua esigenza cresce dentrX-Mozilla-Status: 0009 /var
...
che fai, reinstalli tutto? noooo

> >Fips è stato "finito" nel 1998 (ok, valore storico importantissimo),
>
> finito perche' per il suo scopo e' pressoche' perfetto.

ma funziona anche con win me? Billy lo avrà fatto apposta, ma mi risulta
che dia un "Invalid system disk" al successivo riavvio (tranquilli, si
può ristabilire la situazione precedente),
e comunque non splita le p. logiche.

>
> condivido cmq il fatto che un tool come Parted (che non ho mai usato e
> nemmeno visto attraverso screenshot) sia una buona cosa per rendere piu'
> facile almeno l'inizio del passaggio...
>
> >un filesystem umsdos è senz'altro più lento,
> >ma l'ext2 in un file-immagineX-Mozilla-Status: 0009t appena
> >deframmentata? (domanda)
>
> ma l'installazione in una partizione fat utilizza il filesystem umsdos in
> un unico file immagine, 

No, l'umsdos è diverso dal file-immagine ext2 su fat,
dal sito Mandrake: "Lnx4win installs Linux-Mandrake to an image file on
a hard drive and creates a desktop shortcut that allows the user to boot
from MS Windows to Mandrake. This is not a umsdos file system, but a
real ext2 file system inside an image file mounted using a loopback
device".
per vedere l'umsdos (in disuso) puoi installare mulinux, che ha una
opzione in tal senso, o qualche distro minore (una credo si chiami
winlinux), in questo caso da win puoi navigare nella struttura delle
directory di linux ospitate in una directory di win,
umsdos, in pratica è una fat con degli accorgimenti, che ne causano la
lentezza, per i permessi e i nomi dei file,
linux si può avviare da questo filesystem.

> e anche se l'hai appena deframmentato non cambia
> molto... ho provato Beos 

il dubbio mi deriva proprio da una affermazione, trovata nel sito di
beos personal, secondo la quale le prestazioni non scadrebbero di molto

> non sono state delle esperienze piacevoli...

beh, poi lo hai messo nella partizione dedicata, no?

> nulla di male, ma le ritengo
> utili solo per vedere come si presenta esteticamente linux...
>
La tua visione è che Sempronio, che installa per la prima volta linux,
deve percepire che questo è più veloce dell' os precedentemente
utilizzato, la qualità che appare più evidente all'inizio,
altrimenti, afflitto dalle prime difficoltà e senza percepire i vantaggi
che vengono evidenziati da un uso più prolungato, abbandonerà la nostra
comunità.
Io penso che Sempronio se si trova con un cd di linux è perchè ha un
certo interesse o spirito di iniziativa, (ti assicuro che diversi miei
amici non hanno voluto che gli regalassi il cd) le conoscenze su cosa
sia sono limitate (infatti avevo preso Corel) però lo vuole vedere,
prima non ha mai sentito parlare di partizioni, dalla prima lettura
delle istruzioni di fips (in inglese) capisce che l' operazione è
potenzialmente pericolosa, ci pensa su, frustrato, intanto non partecipa
alle discussioni sulle mailing-list (chi glielo ha detto di pluto?), o
comunque non le capisce, magari acquista hardware non supportato, si
impratichisce un pò con windows e pensa a come sarà bello l'upgrade a
xp, solo quando linux sarà installato inizierà l'apprendimento e parlerà
di questa sua esperienza ad un amico.
La soddisfazione dipenderà da vari fattori, e penso in primo luogo la
distribuzione, il numero di cd posseduti di questa, il possesso di
idonea documentazione. 
Nel caso di installazione sulla fat, effettuata da una persona
consapevole che il degrado prestazionale è effetto della sua scelta,
non tarderà la susseguente installazione sull'apposita partizione.
Giusto il mese scorso, acquistata una famosa rivista, ho provato la
frustrazione di non riuscire a installare FreeBSD. Ora sono convinto che
quei cd erano stati masterizzati male, intanto FreeBSD non lo posso
neppure vedere, un giorno mi procurerò un altro cd di questo o forse
preferirò avere una distro linux in più?
Le motivazioni personali sono molteplici, quale sia la visione più
corrispondente alla realtà penso sia una questione solo di numeri.
 
>
> ... ecco la fine dei miei file... :-((

sigh, è successo, anche a me, ho sovrascitto l'mbr e i primi settori con
uno sciagurato dd if=... of=/dev/hda da root, ho usato gpart per la
tavola,
ma come si può recuperare il bootsector delle fat?
ora ho più partizioni, con i dati rindondanti.
>
> >Poi si scoprì che aveva Drive Image e un megamasterizzatore SCSI. :)
>
> il primo non so  nemmeno cosa sia
>
roba windog per fare file-immagini compressi di partizioni.

Fabio.