(R): [Pluto-help] Condivisione cartelle (odio i balli sudamericani!)
(R)ex Sanna
77512746 a tiscali.it
Ven 28 Feb 2003 13:04:13 CET
MacLubix: ..riguardo "[Pluto-help] Condivisione cartelle (odio i balli sudamericani!)"
# Ciao a tutti,
# sto cercando di far sì che una mia dir sotto mdk 9.0 possa essere
# accessibile dal mio portatile mac, connesso via hub fastweb.
# Ho fatto il bravo bimbo, cercando un po' nella manualistica, e ho
# trovato indicazioni piuttosto vaghe riguardanti il file /etc/exports,
# vado ad aprirlo:
#
# #
#
# tutto qui!
Ciao Bonzo, cambia pusher.. :o)
Allora :
nel file /etc/exports CI METTI QUELLO CHE VUOI ESPORTARE.
Questo implica che NON STAI ESPORTANDO NULLA!!! :o)
Leggendo il manuale [man exports] trovi che configurare questo file e' nella forma :
================================================================================
NOME
exports − file system NFS che sono esportati
SINTASSI
/etc/exports
DESCRIZIONE
Il file /etc/exports fa da elenco per il controllo dell’accesso per
file system che possono essere esportati a clienti NFS. È usato sia dal
demone per il mount NFS, mountd(8) che dal demone di file server NFS
nfsd(8).
Il formato del file è simile a quello del file exports di SunOS, tranne
per il fatto che sono permesse diverse opzioni addizionali. Ogni riga
contiene un mount point e una lista di macchine o gruppi di rete (net‐
group) autorizzati a montare il file system in quel posto. Ogni nome di
macchina può essere seguito da una lista opzionale, tra parentesi, di
parametri per mount. Le righe vuote sono ignorate, e un # introduce un
commento fino alla fine della riga. Le voci possono essere continuate
su più righe usando un backslash.
[..cut..]
ESEMPIO
# campione di /etc/exports
/ capo(rw) fiducioso(rw,no_root_squash)
/progetti prog*.dominio.locale(rw)
/usr *.dominio.locale(ro) @fiducioso(rw)
/home/vasco pc001(rw,all_squash,anonuid=150,anongid=100)
/pub (ro,insecure,all_squash)
/pub/privato (noaccess)
[..cut..]
Vuoi un esempio fatto da mr (R)?
(R)oot [zero][root] >cat /etc/exports
# ### (R)ex Hacked File
# Come consentire a me, di fare quello che mi pare.. :o)
# Tutti gli shares :
/shares rex(rw)
# Il backup su NEO che devo ripristinare..
/shares/neo-backup neo.localnet(ro)
# I films della sera..
/shares/Movies 192.168.0.(ro)
##############################################################################
# Allora ho provato la strada alternativa, quella che (R)ex e tanti altri
# non sopportano, cioè via GUI :-)
# nada de nada
# mi dice di andare a settare qualcosa nel gruppo "fileshare", i
# problema è che tale gruppo non esiste (molto probabilmente questa cosa
# e l'insuccesso precedente hanno qualcosa in comune, mi sa)
Provare ad aggiungerlo?
Vedi, la GUI ti dice che non hai un gruppo.
Questo implica :
1) Dovresti sapere che la GUI necessita di un gruppo di nome 'fileshare' che devi creare
1a) E se non lo volessi creare, dato che ho gia' dei gruppi di utenti??
2) La GUI organizza qualcosa per te.
2a) Nessuno ha chiesto questa feat.
# Ora come ora l'unica strada è quella di mettere i file da condividere
# in una cartella di windows (che è presente nel secondo disco fisso del
# PC dove risiede il pinguino) e da lì spostarli o sul mac o su linux a seconda.
ATTENZIONE!!!
Il file /etc/exports viene utilizzato [che io sappia] SOLO PER MONTARE FS TRA MACCHINE
UNIX DELLA STESSA RETE. Ti faccio un esempio :
Tempo fa esisteva una cartella [/var/spool/mail] che contenteva le code di mail di tutti gli utenti.
Cosa utile, per non avere 200 macchine con 200 code diverse, era quella di:
# questi comandi sono MOLTO generici :o)
# LEGGERE IL MANUALE CON ATTENZIONE!!!
# /etc/exports [server]
/var/spool/mail localnet (rw)
# konsole client
mount server:/var/spool/mail /var/spool/mail
Questo mi permetteva di leggere e scrivere IN UNA SOLA CODA PER ZONE.
[Tradotto nel caso specifico, se ricevi una mail, te la puoi leggere, su qualsiasi macchina
della sottozona stai - in questo caso : client - senza il bisogno di andare per forza sul server..]
Per una rete eterogenea, tempo dopo nacque la possibilita' di usare una cosa che venne chiamata
NetBIOS e che sia WIN che LIN che MAC si misero una sorta di standart per la comunicazione,
facendo arrivare il mondo alla creazione di una cosa che si chiama NetBEUI [ovviamente la sto facendo MOLTO
leggera come storia, dovreste leggerevi qualche libro per poter capire meglio... :o) ]
Adesso, se ti crei un server che balla latino americano, puoi condividere risorse che vanno
dal fileshare al printshare tranquillamente..
# Come si può fare per evitare questo giro' (e, una volta di più, levarsi le finestre dai maroni?)
Non e' questione di finestre, a questo giro.
In una rete eterogenea [Lin + Win + MAC + Pluto + Topolino] e' meglio avere un qualcosa
in comune, o che sia di facile comprensione sia per macchine disney che per macchine reali.
Quindi :
INSTALLATI SAMBA.
# Lorenzo (aka bonzo)
Puoi firmare solo 'Bonzo'?
Almeno non ti confondo con altri 'lorenzo' nella ML...
Tanto di (R)ex ce n'e' uno, tutti gli altri son 31!!! :o)
--
# ===================================================================
# Manuel (R)ex Sanna
# [Studente al Dipartimento di Informatica di Torino]
#--------------------------------------------------------------------
# I computer non servono a nulla. Danno solo risposte
# -- Pablo Picasso --
# ===================================================================
More information about the pluto-help
mailing list