[PLUTO-help] Modem e altri problemi

Stefano Callegari ste.callegari a tiscali.it
Mar 22 Nov 2005 08:06:34 CET


Il 22nov 02:59, Tushanka-Uitko scrisse:
> Sono un poco deluso. Mi aspettavo di risolvere qualche problema con Linux:
> in fondo sono 2/3 anni che ci provo. Prima con MadeinLinux, poi con Mandrake
[cut]
> D’accordo, sto muovendo i miei primi passi con Linux, mentre con Microsoft
> sono "dentro" da 12 anni, ma sono angosciato dal non capire assolutamente

Scusa se ti bacchetto, ma ti ho già risposto su come risolvere i tuoi
problemi di "compatibilità" con il portatile. Per il resto ti hanno già
risposto ampiamente altri in lista.

Ci dici che sono 12 anni che "lavori" con windows e quindi non si può certo
dire che sei la "segretaria" (non me ne vogliano se mi leggono, ma sono il
riferimento classico di "utonto" :-) che non sa dove mettere le mani.
Oppure è vero quello che si dice su windows?

In 2 anni dovresti avere una conoscenza ottimale delle funzioni base di
Linux (io dopo 6 mesi, e non sono una cima informatica, avevo qmail
compilato a mano come server smtp!) ma l'importante è *studiare*,
informarsi, leggere.

Altrimenti, se pensi di usare linux come windows, lascia perdere Slakware e
vai su Ubuntu o knoppix (e derivate). 

[cut]
> Spronatemi a continuare, magari aiutandomi ad impostare il fucked modem e la
> connessione.

Deve essere già passato un thread a proposito (o era un'altra ML? Ho perso
le cognizioni): non dobbiamo essere noi a importi Linux. Linux non è una
moda, un modo per saltare le licenze e avere gratis il software.

Linux deve essere per te un hobby, una filosofia e, come tutte le cose che
appassionano, deve essere "curato", ci si deve immergere dentro, devi
andare a letto alle 4 del mattino perchè una cosa non ti funziona e non
riesci a prendere sonno finchè non lo risolvi. Devi andare a letto col
canto degli uccellini perchè hai dovuto rifare il pc perchè ci hai
pasticciato troppo (successe più d'una volta :-) e l'indomani devi
pasticciarci ancora!

Non parliamo poi se lo vuoi fare per mestiere!

Sabato lasci perdere mogli, fidanzate, amici (no, quelli li porti con te) e
parentame vario e passi tutta la giornata al Linux Day a te più vicino (uno
dei sacrifici della passione). Li prendi i primi contatti, vedi se già ti
insegnano come risolvere i problemi dal vivo e semmai prendi un
appuntamento presso il LUG. 

Nel frattempo studia, informati, leggi, tenta: pensa da hacker insomma!!!!

Ciao :-)
-- 
Stefano Callegari
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