[PLUTO-ildp] to fork

[Giuseppe Briotti]

> Potresti sbagliare... bisogna vedere se il fork crea un processo
> figlio o un nuovo processo, poco a che vedere con login, pensa 

Vero, ho controllato: i processi sono *tutti*, direttamente o tramite altri processi, figli di init

> alla shell, puoi avviare una subshell ovvero un processo figlio 
> della shell in uso o avviare una _nuova_ shell. In questo caso mi 
> sembra si avvii un _nuovo_ processo e non un processo "figlio".

Beh, in realta' la nuova shell la avvio *comunque* da un processo padre... nel secondo caso le due shell potrebbero essere sorelle :-)))
Quindi la forkatura sarebbe del loro genitore

tipo:

init -> altri processi -> shell1 -> shell2

init -> altri processi +-> shell1 
                       +-> shell2


> 
> Sostanzialmente se "uccidi" il primo processo nel caso del figlio,
> muore anche lui, altrimenti rimane in piedi. 

Certamente :-))) la gerarchia dei processi dipende dalla sopravvivenza di tutti i processi dell'albero: ammazzane uno ed ammazzerai tutti i suoi figli, nipoti, bisnipoti etc. :-)))))
Un genocidio insomma :-)))

> Per capirsi altra analogia è avviare un programma 
> con "nomeprogramma" e avviarlo 
> con "nomeprogramma &"... ci siamo capiti?

Questo lo controllo, perche' credo che sia un caso leggermente diverso. Farotti sapere :-))))

G



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Giuseppe Briotti
g.briotti a mclink.it

"Alme Sol, curru nitido diem qui 
promis et celas aliusque et idem 
nasceris, possis nihil urbe Roma 
visere maius."
                         (Orazio)