[PLUTO-ildp] Linee guida - ILDP

[Ferdinando]

* Wednesday 14 May 2003, alle 09:30, Eugenia Franzoni scrive:
> 
> > Ne dubito ... se non viene creato un "gruppo" e viene data un qualche
> > tipo di responsabilità a qualcuno mi sa che da questa impasse non se ne
> > esce.
> 
> [...]
> 
> > Beh, allora ci vuole un coordinatore che spenda come minimo due ore
> > "vere" al giorno come minimo ... non mi sembra facile.
> 
> Si potrebbero risolvere entrambe le cose cosi':
> 
> * si mantiene la struttura traduttore-revisore-coordinatore, in cui il
>   revisore e' di tre tipi: tecnico, linguistico, di codice.
> 
> * si creano dei gruppi di traduttori e revisori, seguendo la struttura
>   a gruppi degli howto
> 
> in questo modo, il coordinatore ha molto poco lavoro da fare, si creano
> dei gruppi "fissi" che tengono su il lavoro, le traduzioni sono piu'
> omogenee perche' quelle dello stesso settore vanno fatte dalla stessa gente
> e cosi' via.

Io a questo punto vedo che il problema veramente grosso è la figura del
coordinatore. 
Se colui che riveste la figura del coordinatore non riesce a trovare il
tempo per aggiornare il documento, assegnare aggiornamenti e traduzioni
e le singole revisioni allora mi sento invadere da un pessimismo
cosmico ...

Allego il sorgente delle "Linee guida" anche se mi pare che a questo
punto serva a ben poco adottare un'organizzazione volta ad attrarre
persone quando poi non ci sarà nessuno pronto ad accoglierle.

Per quanto mi riguarda sono disponibile a "seguire" qualcuno e quindi
fare il revisore (il coordinatore o chi per lui prenda nota) per il
resto mi sembra sia tutto ... ovvero abbiamo risolto poco perché io
davo per scontato che il problema principale del coordinatore fosse
gestire una grossa mole di mail private, invece così non è, mi sembra
che:

1 Non molti documenti da "Nuovi" transitino nella lista degli howto
disponibili;

2 Gli aggiornamenti siano pressoché 0

3 Non esista un gruppo di "appoggio" al coordinatore

Quindi, mi sembra chiaro che con mezzora alla settimana si possa fare
ben poco e si stia parlando di aria fritta. Forse ho sbagliato io a
cominciare tutto e d'altra parte non erano chiari i problemi.

A me sembra comunque buono anche il metodo che suggerisci tu, Eugenia,
io non avevo capito qual'era l'entità del problema ...

Ciao
Ferdinando