(R)e: [PLUTO-ildp] Linee guida - ILDP
Hugh Hartmann
hhartmann a libero.it
Gio 15 Maggio 2003 00:03:58 CEST
On Wed, May 14, 2003 at 12:51:21PM +0200, Rex Sanna wrote:
Ciao Rex,
(Eureka, mi ricordi tanto la Debian 1.2 "Rex" ... bei tempi ... :-))
> De : " [PLUTO-ildp] Linee guida - ILDP "
>
> Yo ragazzi, secondo me stiamo un poco facendo girare troppo la paglia++ ..
Potrebbe anche prendere fuoco! prorio un "fuoco di paglia" ... :-)
> Non per fare colui che rompe le uova nel paniere, ma secondo me stiamo
> gerarchizzando qualcosa che e' nato come pubblico, e che secondo me
> portera' alla chiusura di molti progetti..
Condivido ...
> Mi spiego meglio :
[cut]
> Siamo ignoranti. Non e' una novita'. [popolo italiano]
A proposito di popolo italiano, com'e' quel detto?
L'intelligente sa "poco"
il saggio non sa "nulla"
l'ingnorante sa ..."tutto" ... :-)
> Per capire che cosa e' un FileSystem taluni ci mettono 1 settimana!! [non
> sto scherzando, e' un caso reale..]
Beh, e' anche per questo che winsozz qui in italia resiste tenacemente ..:-)
> Quello che credo dovremmo perseguire [e qui mi rifaccio all'etica alla
> quale spero tutti voi possiate appartenere] e' la conoscenza diffusa della
> materia in tutto il nostro paese.
Siamo qui' presenti anche per questo! Insomma quasi dei profeti :-)
> Quello che dovremmo perseguire, e' la stesura delle traduzioni, siano esse
> in linguaggio da strada, o in un italiano del '600,
Dai che traduciamo gli HOWTO nello stile del Boccaccio (cfr Decamerone)
urka! che bello! ... :-)
>...le persone che leggono, non hanno finito le scuole [come i piu'
> fortunati tra di noi].
Ma sei sicuro che siamo i "piu' fortunati? (o forse piu' "inquadrati" ?...
:-(
> Non ci servono opere d'arte, perche' quelle stanno nei nostri
> poco-visitati musei.
Beh, e se per "caso" si creasse un'opera d'arte, che facciamo la releghiamo
in un'altro "museo"? ... :-)
> Instaurare un rapporto diverso tra conoscenza e azione e' una delle nostre
> peculiarita'.
Concetto filosofico che mi sfugge ... :-)
> Sta a noi riuscire ad insegnare a chi non ha occhi per vedere, che quello
> che e' per lui, e' alla sua portata.
E' difficile spiegare a un "cieco" i colori ... comunque ci attrezzeremo
anche per i "miracoli" ... :-)
Forse non sarebbe meglio dire: "Il simile attira il simile"? (cfr Alchimia)
> Una persona che voglia leggere quello che abbiamo scritto, e possa trovare
> nei nostri testi la conoscenza che gli e' stata nascosta per cosi' tanto
> tempo, questo credo sia qualcosa di piu' difficile da trovare.
Ecco!, questo si che e' importante! ...
Forse questo e' l'obbiettivo piu' arduo, ma il desiderio di condividere con
altri il proprio entusiamo, la voglia di esplorare nuove possibilita',
l'amore per la conoscenza, sia, specialmente in questi momenti, sempre piu'
sentito ...
> So che taluni di voi penseranno al solito rompiballe,
Avercene, almeno cosi le ml acquistano un po' di piu' interesse, "provocano"
qualcosa di ... "umano" ... :-)
Grazie Manuel!
Aurevoire
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