[PLUTO-ildp] slash, backslash, prompt, job. Da tradurre?

Hugh Hartmann hhartmann a libero.it
Ven 2 Nov 2007 23:18:33 CET


Ciao Giulio,
e, naturalmente, non trascurando nessuno, irradio un saluto "stratosferico" a
tutti i partecipanti alla lista ... ho una buona notizia che credo
condividerete con me ... domani è sabato! ... :-)) Spero di non essere stato
l'unico a lavorare oggi .. :-()

On Fri, Nov 02, 2007 at 07:20:28PM +0100, Giulio Daprelà wrote:

> Discussione molto interessante, mi spiace arrivare tardi, non direi
> nulla di nuovo. La traduzione è davvero tosta e credo che metterebbe
> in difficoltà chiunque, quindi non demordere. :-)

Anzi, data l'importanza e la mole di lavoro penso che sia più che doveroso
dare un aiuto consitente, cavolo!, ti sei scelto una man page "very toast"!
... :-))

> Solo una cosa aggiungerei: la man page di bash non è chiaramente una
> cosa rivolta ai newbie, quindi cerchiamo di non "ipersemplificare" la
> traduzione. Voglio dire che ad esempio do per scontato che il lettore
> sappia cosa è uno slash e un backslash. Se non lo sa è meglio che
> prima della man page di bash si legga qualcos'altro e si faccia un po'
> di conoscenze di base.

Non posso far altro che appoggiare pienamente Giulio in queste frasi ... in
ogni caso teniamo conto dell'importanza di questa man page. Stiamo parlando
della bash, una delle tante shell di Linux ed è quella più usata e di
default nelle varie distribuzioni, una componente importante del sistema
operativo (anche se normalmente per sistema operativo si intende il kernel)
secondo me, importante quasi quanto il kernel. 

Ergo, non bisogna avere fretta nella traduzione in modo tale da fornire alla
fine un testo affidabile anche per quelli che vogliono iniziare a sviluppare
degli script bash e oltre ... :-)


Au Revoir
Hugh Hartmann


 ... Linux, Windows Xp ed MS-DOS 
     (anche conosciuti come il Bello, il Brutto ed il Cattivo).   
     -- Matt Welsh

 



Maggiori informazioni sulla lista pluto-ildp