[PLUTO-ildp] Sull'italianizzazione dei termini (nel

[Giuseppe Briotti]

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> Date: Mon, 28 Apr 2008 16:22:30 +0200
> From: "Antonio Colombo" <azc100 a gmail.com>
> To: "'Italian Linux Documentation Project'" <pluto-ildp a lists.pluto.it>, 
>         "'Antonio Colombo'" <azc100 a gmail.com>
> Subject: RE: [PLUTO-ildp] Sull'italianizzazione dei termini (nel 
> 	particolare"daemon").
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> 
> Salute a tutti,
> 
> vorrei inserirmi sulla traduzione di "daemon".  Da una
> parte sono andato a pescare un "classico", Maurice J.
> Bach, The Design of the Unix Operating System.  Il
> libro dice a p. 238 (traduzione mia):

Scusa, se la traduzione è tua, vuol dire che l'originale era in inglese?
E quindi non hai tradotto in italiano la parola daemon?

A mio modesto avviso, tradurrei daemon con demone... nel linguaggio 
colloquiale tra tecnici mi sono sempre trovato a parlare di "demoni",
mai di "daemon"... 

G.

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Giuseppe Briotti
g.briotti a mclink.it

"Alme Sol, curru nitido diem qui 
promis et celas aliusque et idem 
nasceris, possis nihil urbe Roma 
visere maius."
                        (Orazio)