[PLUTO-ildp] Alcune considerazioni .... :-))
Alexjan Carraturo
axjslack a gmail.com
Ven 12 Set 2008 15:55:20 CEST
>
> Vedo sempre più diffuso questo "disprezzo" verso la Ubuntu, io stesso
> ho smesso di usarla per ragioni che non sto a spiegare e che non
> c'entrano con questa discussione. Ma ricordiamoci che è solo grazie a
> Ubuntu se Linux sta iniziando a diffondersi nel grande pubblico.
>
Penso che non sia disprezzo di Ubuntu in se, ma quanto della tipologia
di nuovi utenti che si porta appresso. Quel tipo di utente che non
conosce il sacrificio di chi ha iniziato qualche anno fa, e che
pretende la pappa pronta, buona e subito, senza sbattersi neanche un
po'. Per carità, e vero che è bellissimo pesare ad un Gnu/Linux nelle
case di tutti, ma c'è sempre un po' di rimpianto per gli smanettoni
che generosamente cercavano di aiutare chi cominciava, ma soprattuto
manca i nuovi utenti che incominciano per curiosità a studiarsi il
sistema. Una volta era necessario, oggi non lo è più, e molti non lo
fanno. Non approfondendo non conoscono, ergo non possono produrre doc
e similari.
>
> Io sono stato un fan della Linux From Scratch, come qualcuno qui sa
> bene, ma LFS è un sistema che va bene per studiare Linux, per
> impararne i meccanismi più profondi. Per un impiego produttivo è
> ingestibile, non puoi stare dietro a tutti i pacchetti, e a un certo
> punto non riesci più a installarli perché devi aggiornare anche le
> librerie. Il tutto, ovviamente, sempre compilando dai sorgenti. Passi
> più tempo a compilare che a usare il pc.
>
Slackware una volta, Slackware per sempre. Ho cominciato a fare sul
serio con quella (avevo prima provato Mandrake e RedHat, ma non ero
soddisfatto), e ormai Slackware per me è una esigenza. Quando uso
macchine ubuntu mi infastidisco nel vedere che lui fa quello che
vorrei fare io a modo mio... un po' mi sembra di tornare ai primi
tempi che usavo Winzoz
>
> Proposta accolta, anzi, qui rispolvero una proposta che feci molto
> tempo fa in una discussione, ma che poi non è andata avanti.
> Potremmo approfittarne per lanciare la realizzazione di un documento
> collaborativo, realizzato con il contributo e la discussione di tutta
> la mailing list.
> La cosa potrebbe funzionare così: si discutono le cose in mailing
> list. Ogni nuovo testo o modifica dell'esistente dovrà essere postata
> e discussa in mailing list. Quando le modifiche verranno approvate
> verranno inserite nel testo. Il documento verrà pubblicato e
> aggiornato periodicamente da me nel sito di ILDP, a un link che verrà
> reso noto solo in mailing list. Chiunque qui potrà andare a vederlo e
> proporre poi in mailing list delle modifiche.
> Una volta che il documento sarà definitivo verrà pubblicato nel sito
> di ILDP come pagina introduttiva, o pagina di help o come HOWTO,
> decideremo.
Sarebbe bello.
>
>
> come vedi lo stiamo facendo! :-)
> se mi date qualche giorno provo a mettere giù una bozza di indice, con
> i vari capitoli. Ovviamente se avete già idee potete farlo prima voi,
> non mi offendo!
>
> Non so se la cosa potrà funzionare, non l'ho mai fatto. Consideriamolo
> un esperimento, se dovesse andare bene potremmo in futuro fare altre
> cose con lo stesso metodo.
>
> Ciao a tutti
>
> --
Ciao a tutti
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Alexjan Carraturo
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