[PLUTO-ildp] Alcune considerazioni .... :-))

Alexjan Carraturo axjslack a gmail.com
Ven 12 Set 2008 16:53:19 CEST


2008/9/12 Andrea Gasparini <gaspa a yattaweb.it>:
> Ciao axj,
>
>
> Allora, io saro' di parte (in quanto @ubuntu, e quindi abituato a questo
> genere di gente) ... pero' non puoi pretendere che tutti al mondo siano
> degli sviluppatori, degli smanettoni, o degli 'scrittori di doc'...

Non pretendo certo questo. Ma mi aspetto che non ci sia neanche il
contrario. Non ho la pretesa di giudicare tutti gli utenti Ubuntu.
Soprattutto la mia non era una offesa, ma una constatazione. Quindi mi
scuso qualora qualche Ubuntu user, che non rispecchia il quadro da me
presentato, si sia offeso. Vi garantisco che non era mia intenzione ne
offendere ne lanciare l'ormai consunto flame "Quale è la distro
migliore?".

>
> Se linux prende piede, e' inevitabile che ci siano utenti 'scimmie'. Non
> capisco perche' preoccuparci di questo tipo di utenti.
> ( come ci saranno piu' troll, ma anche piu' gente in gamba )
> Va bene, cerchiamo di insegnare alle persone che ci capitano a tiro che
> cosa e' linux, come funziona. Ma non pretendiamo che _tutti_ quelli che
> abbiano a che fare con Linux, vogliano anche capire come funziona.
>
> Il discorso "se compro una lavatrice voglio sapere come lavare i panni, non
> che driver ha dentro e che algoritmo usa per calcolare il tempo di
> lavaggio" ha senso, per alcuni...
> ( ok, io sarei curioso di sapere invece come funziona... magari c'e` Linux!
> :D )
>
> Altro esempio stupido: io lavoro lato kernel, un po' per hobby e un po' per
> lavoro... ma se conosco questi "bassi livelli" di linux, non pretendo che
> tutti si mettano a compilare un kernel. E perfino chi il kernel se lo
> compila, non e' detto che sappia che cosa siano memoria virtuale, semafori,
> kobject e quant'altro... ed e' giusto che non lo sappiano.
>
>

Non pretendo certo che siano tutti kernel developer, ma, come dicevo,
speravo che l'aumento esponenziale degli utenti GNU/Linux, portasse ad
un po' in più di buona volontà da parte di quegli utenti che
potrebbero contribuire con le loro conoscenze. Soprattutto nei
confronti della comunità; e c'è più di un modo, non solo scrivendo
software e doc. Mi aspetto che almeno una minoranza significativa non
si fermi a veder girare il cubo e poi incrociare le braccia.

> E infatti sei libero di usare Slack. E perche' chi trova comodo non
> sistemarsi tutto, non puo' usare una distro piu' amichevole?
> Soprattutto, se conosci il sistema, puoi dire anche a Ubuntu di fare quel
> che vuoi tu.
> Nota: io quando arrivo a casa, non ho mezza voglia di andare a cercare
> driver in giro per la rete, per il mio portatile... voglio che vada... e
> poi se ne ho bisogno, lo personalizzo come mi pare e come ho sempre fatto,
> da quando avevo RedHat, da quando avevo Debian.
>
> Anyway... ma cosa c'entra questo con la documentazione? :)
>
> Un saluto! :D
> --
> -gaspa-

Uso slack che è immediata nel tuning personalizzato. Dovessi
utilizzare ubuntu, solo per rimettere il BSD init ci metterei
settimane. In più dovrei rifarmi quasi tutti i pacchetti per
riportarli "vanilla". Con gli slackbuild invece ho un accesso rapido
alle sole modifiche che voglio fare senza dover stravolgere tutto. Ma
questa è un'altra storia.



C'entra. A fronte di aumento di utenza, si è registrato una
diminuizione delle persone che spontaneamente cercano di aiutare i
nuovi utenti.  E questa è una esperienza tangibile all'interno dei
Lug, o durante i Linux Day. Se prima eravamo per esempio 1000 ad usare
FOSS, e 25 scrivevano doc o similari, adesso saremo in 100000 ma
saranno si e no 300 chi si offre spontaneamente di offrire il proprio
aiuto alla comunità. E' ovvio che come dicevi, c'è da registrare un
"abbassamento del livello" deli FOSS users, ma questo non giustifica
tutto. Perchè anche gli smanettoni sono aumentati molto, parlando di
numeri assoluti, solo che molti nuovi user hanno perso il piacere di
far parte di una comunità, soprattutto nel dare spontaneamente ad
essa.

Con fsugitalia siamo in contatto con numerosi gruppi (prevalentemente
lug), ed è facile vedere come in molti di essi vi sia crisi,
prevalentemente dovute ad una complessiva perdita di entusiasmo.

A questo a contribuito anche la consuetudine di aspettarsi tutto bello
che fatto. Non mi fraintendere, questo non è necessarimente un male,
anzi. Vuol dire che GNU/Linux è efficace, e può avere un utilizzo
domestico, anche da parte di persone che non sono power user.

Il punto e che sta andando sparendo quel substrato di power user che
amavano condividere, che poi è il principio ispiratore del FOSS.

Ci sono decine e decine di Blog curati da singoli, che in quanto tali
possono fare poco, e che molte volte mandono info in copia carbone da
altri simili. Se solo ognuno di questo ponesse metà dell'impegno che
utilizza per fare il singolo blog in un unico progetto comune,
riuscirebbe ad ottenere il doppio con meta dello sforzo.


Scusate il sermone.

Ciao
Alex






-- 
####################################
Alexjan Carraturo
admin of
Free Software Users Group Italia
http://www.fsugitalia.org
####################################



Maggiori informazioni sulla lista pluto-ildp