[PLUTO-ildp] Recuperare correttamente i sorgenti .xml dai cvs LDP

Hugh Hartmann hhartmann a fastwebnet.it
Mar 8 Dic 2009 13:23:44 CET


Ciao Francesca,
e un saluto "entropico" viene irradiato a tutti i partecipanti alla lisa 
... :-))

Francesca wrote:
> Buongiorno a tutti!
>
BonJour Madame!

> Ok, come da oggetto mi è venuto un dubbio atroce che sicuramente mi 
> aiuterete a dissipare (si dissipano i dubbi? si dissolvono,forse...mah).

Se i dubbi emettono calore allora si possono dissipare con il .. 
dissipatore ... :-))

Fantasmi che si dissolvono all'aurora .... quasi senza tempo, eventi 
indicibili pervadono la mia mente ... :-)))


> Dunque il problema è questo: all'atto concreto di scaricarmi i sorgenti 
> .xml dal sito LDP seguo la procedura indicata (con tanto di figure 
> chiarificatrici per i pigri) 

In effetti c'è un po' la tendenza a essere pigri ... :-))

nell'articolo scritto da Giulio per il
> Pluto Journal (credo il numero 49?) ovvero:
> 
> Home LDP > HOWTOs > SGML/XML source -browse CVS repository
> 
> e una volta nei CVS:
> 
> LDP > LDP/   e, per esempio, > howto/ > docbook/
> 
> a questo punto scorro la lista, trovo il prescelto, e mi seleziono il 
> download, direttamente o dopo essere passata per la pagina "view log".
> Fin qui abbastanza elementare.

Sembra facile ma non è .. difficile! .. :-))

> E perdonate la puntigliosità, ma perlomeno se arrivano altri con lo 
> stesso problema sciocco questo messaggio rimane a futura memoria.

Ecco una bella idea: fare un libro con tutte le email dell'ILDP dal 
1997, suddivise per argomento ... ai postumi l'ardua sentenza ... :-))

> Il mio problema sorge nel momento in cui devo scaricare il file .xml: 
> con i sorgenti .sgml il browser mi apre automaticamente una finestra per 
> scaricarli e, se successivamente li riapro con un editor di testo (io 
> uso gedit) 

Non male gedit, si possono selezionare diversi tipi di markup per 
evidenziarne la sintassi, però se uno è sensibile allo sfondo bianco 
forse potrebbe usare vim, joe o nano che sono forniti anche della 
possibilità di evidenziare la sintassi ma funzionano su terminale e 
hanno lo sfondo nero, insomma c'è una vasta scelta di editor che sono 
validi ai nostri scopi. volendo si può usare anche l'editor di mc 
(Midnight Commander), l'ho usato per anni con soddisfazione .. :-)

il file viene correttamente visualizzato, specie se si ha
> l'accortezza di far presente a gedit, il quale inizialmente lo apre come 
> solo testo, che è un file docbook (è una cosa corretta o compio un 
> crimine informatico?).

Nessun crimine! .. :-), in effetti il file xml è un file di testo con 
l'aggiunta di innumerevoli tag, ergo, bisogna selezionare da gedit menu 
  Visualizza -> Modalità di Evidenziazione -> MarkUp -> xml Oppure, se è 
un file sgml di docBook, selezionare docBook .. c'est plus faciles!
Gedit, in modo predefinito (di default) è impostato per aprire i file di 
testo in modo normale, senza evidenziazione, ergo, se si deve 
evidenziare la sintassi per un determinato markup, bisogna selezionarla 
.. :-)

> Se invece provo a scaricare un sorgente .xml la finestra download non si 
> apre automaticamente ma il collegamento mi porta a visualizzare una 
> pagina con la struttura ad albero del file.

Devi entrare dentro le cartelle (meglio directory .. :-) e poi scaricare 
i file .sgml o .xml ivi presenti ...

> Per ottenere il sorgente io, assai frettolosamente forse, la prima volta 
> mi sono limitata a selezionare l'opzione "visualizza il codice sorgente 
> della pagina"dal browser e così salvarla per poi riaprirla con gedit e 
> ancora una volta ricordare a gedit che, a quanto ne so, pare che quello 
> sia un file docbook.

Si, cosa vuoi, gedit è un po' .. smemorato .. :-))

> Ora naturalmente, avendo notato per la prima volta che con i file .sgml 
> la musica è tutt'altra mi è venuto il dubbio che questa procedura sia 
> tutt'altro che buona. Dunque chiedo a voi.

Non è una bella musica? Eppure io uso da tempo i file sgml (di Linuxdoc) 
e .. suonano benissimo! ... :-)))

Purtroppo gedit non ha la sintassi evidenziata per tutti i tipi di 
markup, per esempio manca quella per l'sgml di Linuxdoc, allora prova a 
selezionare docbook o xml. Il vantaggio di avere la sintassi evidenziata 
è evidente: i vari tipi di tag appaiono con colori diversificati, un 
colore per tipo. Questo è utile per riconoscere i vari tipi di tag e 
quindi muoversi lungo il testo con sicurezza e ci permette di tradurre 
solo il testo senza alterare i tag .. :-)

  > Un'ultima cosa: per vedere il risultato finale della pagina tradotta
> devo procurarmi un un programma in particolare?

Certo!, devi installare i pacchetti linuxdoc-tools, docbook, e tutti gli 
altri pacchetti da cui dipendono cioè le dipendenze (usando apt-get o 
synaptic). Poi si danno i comandi relativi per trasformare il file 
sorgente sgml o xml nei formati usabili html, rtf, ps, pdf ma no doc, 
per favore non il formato doc! .. :-))

> Grazie a tutti per i consigli et l'ascolto!

Et gratitude sia!, possa ella, Madame, Vostra grazia, averne dei 
benefici di si cotal suggerimenti et con un inchino congedarmi da Voi.

Anno Domini 2009 VIII December

Messere Sir
Hugh Hartmann


> Buona giornata di sole (almeno nella gelida ma decisamente tersa Toscana)

Qui piove! ed è molto umido, dolori in aguato! .. :-))






Maggiori informazioni sulla lista pluto-ildp