[PLUTO-soci] Perché Linux non scalza windows dai desktop.
Chiara.Paci a eng.it
Chiara.Paci a eng.it
Mer 22 Giu 2005 17:09:26 CEST
>>>>> "g" == giorgio <giorgio.scarabello a tiscali.it> writes:
g> Sulla praticità ho parecchi dubbi. Caso pratico. Un tuo cliente,
g> dietro tuo consiglio, ha accettato di installare Linux su un
g> assemblato. "Così i soldi che spendo li scucio solo per l'hardware
g> e non per quel baco di Winzozz". Bene. Siamo tutti contenti.
g> Qualche tempo dopo il tizio ti richiama dicendo che non riesce a
g> far funzionare la periferica X, che ha preso al centro commerciale
g> a prezzi stracciatissimi. Ok, vai la e tenti la
g> configurazione. Cazzo, ti accorgi che la stramaledettissima
g> periferica X non è supportata da Linux.
Hai provato a vedere cosa succede se il cliente fa la stessa cosa con,
che so, un router Cisco o un server IBM?
No? Allora è meglio che prima vedi, poi pensi, poi casomai la
prossima volta riparli.
g> Avete presente come funziona il pc? Il programma si installa con
g> Setup.exe - La periferica si installa col cd di installazione.
g> Ovviamente è una provocazione. Non si pretende la stessa filosofia
g> di windows.
Ci mancherebbe, i programmi con debian si installano con apt-get e le
periferiche di solito non serve nemmeno installarle (sì, ok, dipende
dal tipo di kernel che ti piace e da quanto sai leggere le liste di
compatibilità).
g> Ma che un programma scaricato come sorgente mi si compili e
g> funzioni, questo si. Stessa cosa dicasi per la presenza dei
g> drivers linux nel cd della periferica.
In che film?
Mai compilato niente in un sistema proprietario?
Mai installato niente che non ne vuole sapere in un sistema
proprietario?
Mai installato software proprietario con licenze strane?
Mai saputo che Linux (non Unix, Linux) è più vecchio di Windows?
Chiara
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