[PLUTO-ildp] Linee guida - ILDP
Eugenia Franzoni
eugenia a pluto.linux.it
Lun 12 Maggio 2003 20:06:26 CEST
On Mon, May 12, 2003 at 07:36:26PM +0200, Ferdinando wrote:
> Ho scritto un documento che, opportunamente affinato da voi tutti
> potrebbe rappresentare le future linee guida del progetto.
ottimo! :-))
> Gli ex-coordinatori dovrebbero poi rispondere alla sezione 4.1.1
> "Problemi" ...
Fatto :-) Ho iniziato le mie righe con "]"
22..22.. PPrroobblleemmii
Tanti ...
· Aggiornare il documento reperibile presso
http://www.pluto.linux.it/ildp/HOWTO/statoTraduzioni.html
<http://www.pluto.linux.it/ildp/HOWTO/statoTraduzioni.html> che
rappresenta una fotografia delle differenze tra ildp e tldp.
] E la sua copia in FTP
· Per rendere più semplice la gestione del documento di cui al
precedente punto è necessario dare priorità all'aggiornamento dei
documenti già tradotti.
] E possibilmente creare un qualche strumento automatico per farlo,
] evitando quindi che il coordinatore lo debba fare a mano
· Chiarire bene il formato da adottare, su tldp adesso usano DocBook
con XML, qui ancora si usa LinuxDoc ... convertire i documenti e
aprire due directory, sgml e docbook come su tldp e poi, con calma,
provvedere alla conversione? è anche questo un punto da chiarire
subito perché per i nuovi documenti il problema si pone
immediatamente ...
] Credo che la procedura corrente sia: si traduce nel formato del documento
] originale. Questo ha senso perche' diminuisce il lavoro di traduzione.
33.. OOrrggaanniizzzzaazziioonnee
L'organizzazione del progetto dovrebbe essere il più lineare, semplice
ed efficiente possibile, dovrebbe impegnare relativamente poco il
_c_o_o_r_d_i_n_a_t_o_r_e ed attrarre il maggior numero possibile di _n_e_w_b_i_e
] Dovrebbe evitare gli sforzi che possono essere evitati. Non so se
] si deve attrarre il maggior numero possibile di newbie, se con questo
] intendi che piu' persone che non ne sanno niente di linux o di roba
] tecnica partecipano alle traduzioni. Se invece parli degli utenti,
] sono d'accordo, anche perche' chi ha un background tecnico in genere
] ha piu' possibilita' di leggere i documenti direttamente in inglese.
Solamente il _c_o_o_r_d_i_n_a_t_o_r_e ha il potere di assegnare una traduzione o
un'aggiornamento. Potrà certamente, contrariamente a queste linee
guida, discostarsene per accettare un documento che sia stato
realizzato per intero da un "esterno" o da un membro del gruppo di cui
ha fiducia, che avrà svolto tutti i passi che ci accingeremo a
descrivere da solo, in autonomia.
] Qui Frick, l'altro giorno, ha tirato fuori una questione interessante.
] Si puo' gestire la cosa anche come "gruppi di interesse", in modo da
] far gestire documenti di argomenti coerenti allo stesso gruppo di persone.
] E' una metodologia interessante, che porterebbe a risultati di buona
] qualita', ma la faccio esporre a lui :-)
] Questo per dire che il punto qui sopra non e' necessariamente indispensabile
] :-)
Il sistema permetterà una traduzione o l'aggiornamento in maniera
semplice di un documento perché il _t_r_a_d_u_t_t_o_r_e lavorerà direttamente su
testo puro che rispedirà al _c_o_o_r_d_i_n_a_t_o_r_e o direttamente al _r_e_v_i_s_o_r_e se
già individuato. (] ********** DECIDERE I PASSAGGI, SE PASSARE DAL
COORDINATORE O DELEGARE A REVISORE E TECNICO ] ***********) A questo
punto, aggiornato il post, con tanto di data e passaggio di mano del
documento, lo stesso verrà poi trasferito ad un _t_e_c_n_i_c_o, nella più
comoda versione in testo puro. Quest'ultimo controllerà la traduzione
dell'originale e a lavoro ultimato, lo spedirà nuovamente al
] Anche qui, vediamo :-)
_r_e_v_i_s_o_r_e. Per meglio chiarire, il documento che riceverà il _t_e_c_n_i_c_o,
sarà stato realizzato dal _r_e_v_i_s_o_r_e, che lascerà nel testo entrambe le
lingue, ovvero l'inglese originale e la traduzione. Successivamente
il _r_e_v_i_s_o_r_e, dopo aver ricevuto il testo, toglierà la parte in lingua
madre e revisionerà la restante parte in italiano. Il documento sarà
così pronto per l'upload.
] Oddio... perche' lasciare entrambe le lingue? Per il tecnico e' piu'
] comodo avere un altro documento con l'originale :-)
33..11.. RRiiffeerriimmeennttii wweebb
Occorre inserire in questo spazio i riferimenti web di dove sono i
documenti da tradurre, quelli tradotti e quelli da aggiornare, questa
è la partenza, http://ftp.pluto.linux.it/pub/pluto/ildp/
] Non http:// ma ftp:// :-)
<http://ftp.pluto.linux.it/pub/pluto/ildp/>, se non ho capito male poi
ci dovrebbero essere ./HOWTO/sgml per i sorgenti degli HOWTO "pronti",
./HOWTO/mini/sgml per i mini-HOWTO e ./Nuovi per i sorgenti "in
lavorazione", di cui fare successivamente l'upload.
] Si dovrebbe seguire la stessa struttura di TLDP, unita ad una struttura
] parallela per la documentazione non appartenente ad LDP
[Il coordinatore]
I suoi compiti sono molteplici, i più importanti si possono così
sintetizzare:
[...]
· Decidere a quali documenti dare priorità e richiederne la
traduzione o l'aggiornamento in lista. (] ************** DARE
PRIORITA' AGLI AGGIORNAMENTI!!! ] ********)
] Questo e' un altro punto che il coordinatore non puo' fare da solo.
] Non siamo tutti "imparati", quindi ci vogliono delle persone che
] abbiano competenze nei vari campi che possano decidere quali sono
] i documenti piu' importanti. Anche questo puo' essere risolto con
] la questione dei gruppi che diceva Frick :-)
44..11..11.. PPrroobblleemmii
Beh, ragazzi, chi ha fatto il coordinatore tiri fuori gli altarini!!!
] Eccole :-)
Io ho dato per scontato che i problemi maggiori siano state le e-mail
private che riceveva il coordinatore perché altrimenti serve a poco
discutere sul niente...
] No, non e' questo: se si riesce a tenere aggiornato lo stato delle
] traduzioni non e' un problema avere email private. I problemi
] maggiori sono:
] * la qualita' delle traduzioni (sia dal punto di vista tecnico che
] da quello dell'italiano). Per questo sarebbe bene avere sia
] revisori tecnici che revisori linguistici, e che a tradurre siano
] solo persone almeno un minimo portate :-) (una volta ho provato a
] fare tradurre Simone Stevanin, il CapoTM, e ha rinunciato... si
] dovrebbe fare cosi' ;-)))
] * l'aggiornamento dello stato traduzioni (risolvibile attraverso una
] struttura almeno minimamente automatizzata)
] * i documenti fuori TLDP, che vanno comunque inseriti, ma necessitano
] di una struttura diversa
] * la questione formattazione: pochissimi qui hanno una SGML box
] (o una XML box) funzionante, e ancora pochi sanno scrivere SGML o XML.
] Per questo finora i traduttori hanno tradotto tra i tag :-)
] * varie ed eventuali (mi verranno in mente, ma sto scrivendole anche
] durante la discussione :-)
Il lavoro da fare più grosso è ora, perché, anche per avere una
manutenzione più semplice del "documento" è necessario fermarsi, fare
il punto ed aggiornare tutti i documenti già tradotti. So che è una
palla però questa dovrebbe essere la priorità più urgente, dopo
dovrebbe diventare tutto più semplice.
] Questo sicuramente :-)
Spero che questo documento vi serva ...
] credo di si' :-)
44..44.. IIll ttrraadduuttttoorree
Sostanzialmente la figura più semplice ma forse la più importante è
quella del _t_r_a_d_u_t_t_o_r_e, può essere tranquillamente un _n_e_w_b_i_e, (meglio
se lo fa presente ...), non vi sono problemi di sorta, l'unica
competenza richiesta è la volontà e la conoscenza dell'inglese. Con il
] E, vi prego, dell'italiano :-)))
] Capita molte volte che le traduzioni che vengono fuori siano in italiano
] pessimo, e si debbano praticamente riscrivere. Per vedere se potete
] fare una traduzione, provate a farne una e a dare il risultato a
] qualcun altro, oppure a lasciarla nel cassetto per una settimana e poi
] riguardarla senza il testo a fronte... spesso vengono fuori delle
] sorprese :-))
E.
--
Eugenia Franzoni
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